Investimenti europei in Romania
La Commissione Europea ha interesse nella costruzione delle infrastrutture negli stati membri meno sviluppati e che hanno bisogno “stringente” di sviluppare l’infrastruttura stradale. Lo ha dichiarato mercoledì a Cluj il commissario europeo per la politica regionale, Corina Cretu.
România Internațional, 16.04.2015, 14:49
La Commissione Europea ha interesse nella costruzione delle infrastrutture negli stati membri meno sviluppati e che hanno bisogno “stringente” di sviluppare l’infrastruttura stradale. Lo ha dichiarato mercoledì a Cluj il commissario europeo per la politica regionale, Corina Cretu.
La rete europea principale di trasporto TEN-T è prioritaria per la Commissione, ha aggiunto la commissaria, la quale ha visitato mercoledì, insieme al ministro dei trasporti romeno, Ioan Rus, un tratto dell’autostrada Sebes-Turda, progetto che fa parte del TEN-T. I lavori dovrebbero essere ultimati entro la metà dell’anno prossimo. Sarà lunga 70 km e collegherà l’Autostrada Transilvania (centro) al Corridoio IV europeo di trasporto che porterà al Mar Nero.
Per la costruzione del primo tratto dell’autostrada Sebes-Turda, la Commissione Europea stanzierà alla Romania circa 150 milioni di euro. D’altra parte, Corina Cretu ha sollecitato alle autorità, alle forze politiche e alla società romena di assumersi il Masterplan nazionale di trasporto, poichè la Commissione Europea vuole avere la garanzia della stabilità, affinchè possano essere applicati i grossi progetti nel settore, che genereranno lo sviluppo del Paese.
L’infrastruttura sviluppata in maniera efficace e durevole deve essere una priorità, se vogliamo assicurarci che la Romania è connessa ai principali corridoi di trasporto europei, ha aggiunto Corina Cretu. La commissaria UE ha discusso con il ministro Ioan Rus del Programma Operazionale Grande Infrastruttura, nell’ambito del quale, per l’esercizio finanziario 2014-2020, l’UE ha stanziato alla Romania 9,5 miliardi di euro, per finanziare progetti nei settori trasporti, ambiente ed energia.
La maggior parte dei fondi, cioè 7,5 miliardi di euro, saranno destinati allo sviluppo dell’infrastruttura di trasporto. La Romania avrà accesso a questi fondi in seguito all’approvazione del Masterplan generale di trasporto da parte della Commissione europea, che è quasi ultimato, ha detto il ministro. Ioan Rus ha inoltre annunciato che, nel 2017-2018, saranno portati a termine anche i lavori dell’autostrada Transilvania, che collega Brasov (centro) a Bors (ovest), al confine con l’Ungheria.
Inoltre, una parte dei fondi europei sarà destinata a investimenti nei sette aeroporti romeni con statuto di aeroporto internazionali, nonchè alla riabilitazione delle ferrovie. Ioan Rus ha detto ancora che le autorità romene concederanno un’attenzione particolare alla ferrovia ad alta velocità Bucarest — Iasi — Chisinau. Corina Cretu ha affermato che il Masterplan generale di trasporto della Romania sarà approvato dalla Commissione europea entro fine maggio.