La Romania e i fondi europei
La Commissione Europea contribuirà fino al 2020 con 6,8 miliardi di euro per i progetti di infrastruttura inclusi nel Masterplan di Trasporto della Romania, ha annunciato martedì a Bucarest il commissario europeo per le Politiche Regionali, Corina Cretu, al termine dei colloqui con il ministro Ioan Rus.
România Internațional, 11.03.2015, 13:16
Stando alla sig.ra Cretu, la Commissione Europea è molto interessata al Master Plan Generale di Trasporto della Romania, in quanto è un documento strategico e rappresenta una pre-condizione per l’accesso ai fondi UE per i grandi progetti di trasporto nel periodo 2014-2020.
“Dal nostro punto di vista, della Comissione, la massima priorità del Master plan è quella di assicurare la realizzazione in tempo in primo luogo dei progetti all’interno della rete principale TEN-T, la rete di trasporto transeuropea”, ha dichiarato Corina Cretu.
In secondo luogo, ha aggiunto la Cretu, la Commissione si aspetta che il documento identifichi i più importanti progetti per la rete TEN-T estesa, progetti che, a loro volta, possono beneficiare di finanziamento europeo. Ciò significa che il Master Plan deve implicare i più importanti progetti dal punto di vista economico e assicurarsi che beneficieranno di sostegno finanziario non solo per la realizzazione, ma anche per la manutenzione, ha spiegato la Cretu.
Essa ha sottolineato che il Masterplan non riguarda solo l’attuale periodo di finanziamento, cioè i prosismi sette anni, ma anche lo sviluppo economico della Romania per i prossimi 15-20 anni. Il commissario per le politiche regionali ha detto inoltre che i responsabili di Bruxelles aspettano che la Romania inoltri la variante finale di questo documento e ha auspicato che sia pronta il mese prossimo, affinchè a maggio sia firmato il Programma Operazionale Grande Infrastruttura.
Dal canto suo, il ministro dei trasporti, Ioan Rus, ha precisato che è stata elaborata la lista di progetti per tutti i settori di trasporto, rispettivamente stradale, navale, ferroviario, aereo, inclusi nel Master Plan Generale di Trasporto. Stando a questi, i progetti saranno finanziati al 25% da fondi europei, il 15% cofinanziamento dal bilancio di stato, e la differenza fino al 100% sarà assicurata da crediti dalla Banca Europea per gli Investimenti e dalla BERS.
Inoltre, ha detto ancora il ministro, il Governo ha approvato un contributo supplementare di sette miliardi di euro, affinchè la Romania possa cominciare già dal 2015 un numero quanto più grande di progetti. Rus ha detto inoltre che i rappresentanti del Ministero avranno colloqui tecnici mercoledì e giovedì a Bruxelles con autorità della CE sulla variante finale del Master Plan di Trasporto della Romania e sulla Strategia di Implementazione die progetti, il documento chiave che stabilisce la prioritizzazione dei progetti, le tappe in tempo e la struttura delle fonti di finanziamento per ogni singolo progetto.