Terrorismo: riunione straordinaria a Parigi
In coincidenza con l’impressionate marcia della solidarietà, cui hanno partecipato oltre un milione e mezzo di persone e leader di oltre 50 stati del mondo, più ministri dell’Interno europei e il segretario alla Giustizia americano, Eric Holder, hanno convenuto nuove misure per impedire attacchi terroristici come quelli avvenuti in Francia.
România Internațional, 12.01.2015, 12:12
In coincidenza con l’impressionate marcia della solidarietà, cui hanno partecipato oltre un milione e mezzo di persone e leader di oltre 50 stati del mondo, più ministri dell’Interno europei e il segretario alla Giustizia americano, Eric Holder, hanno convenuto nuove misure per impedire attacchi terroristici come quelli avvenuti in Francia.
A loro avviso, una delle prime misure sarebbe quella di rafforzare i controlli alle frontiere esterne dell’UE. La Spagna auspica persino il ripristino dei controlli all’interno delle frontiere Schengen, anche tramite la modifica dei trattati vigenti, mentre il Belgio ha proposto l’istituzione di una lista europea dei combattenti stranieri che si affiancano ai jihadisti.
I più recenti sondaggi indicano che gli europei sono sempre più preoccupati della crescita del numero dei connazionali che si affiancano alle organizzazioni jihadiste, come lo Stato Islanico, che di addestrano in stati quali Iraq e Siria, e quindi rientrano nei Paesi di origine e commettono degli attacchi come quelli in Francia.
I partecipanti alla riunione di Parigi hanno concordato che è “indispendabile” un partenariato con gli operatori Internet per l’individuazione e il rapido ritiro dei messaggi online che incitano all’odio e al terrore o che promuovono la violenza. Amfitrione della riunione, il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, ha dichiarato che, insieme ai colleghi dell’Europa e del Nord America è stato concordato che serve un’azione globale e operazionale.
Il ministro francese ha sottolineato che va rafforzata la cooperazione tra le intelligence europee e sviluppato il sistema di raccolta di dati forniti dai viaggiatori alle compagnie aeree.
“Dobbiamo progredire urgentemente per istituire un sistema europeo sul trasferimento dei dati dei passeggeri, in grado di consentire lo scambio di dati sui passeggeri dei voli tra gli stati membri, con tutte le garanzie per la tutela dei dati personali. Ciò consentirà l’inseguimento di coloro che vanno nei teatri operativi terroristici o che rientrano”, ha dichiarato Cazeneuve.
Il ministro francese ha aggiunto che andrà inoltre rafforzata la cooperazione tra il sistema giudiziario e le forze di polizia.
La scorsa settimana, la Commissione Europea richiamava l’attenzione in un comunicato che il livello di allerta terroristica è in crescita nell’UE. La Commissione vuole migliorare gli strumenti per il contrasto al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
La lotta al terrorismo sarà il principale tema sull’agenda del vertice europeo che si terrà a Bruxelles all’inizio del mese prossimo. Inoltre, il presidente americano Barack Obama ha annunciato che il 18 febbraio ospiterà a Washington un vertice dedicato alla lotta contro l’estremismo violento nell’intero mondo.