Gaudeamus: successo edizione 2014
Ha chiuso i battenti la XXI edizione della Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania dal 19 al 23 novembre. Un’edizione da record quella del 2014: quasi 117.000 visitatori e 750 eventi, tra presentazioni di libri, dibattiti, conferenze e momenti artistici.
România Internațional, 24.11.2014, 13:50
La fiera ha riunito oltre 320 editrici romene e straniere, tipografie, istituzioni di insegnamento e istituto culturali, che hanno presentato libri per tutti i gusti. Il Paese ospite del 2014 è stata la Federazione Russa, che ha organizzato oltre 30 eventi all’interno della fiera e in altri spazi di Bucarest. 17 scrittori, critici letterari, editori e giornalisti russi hanno partecipato a presentazioni di libri, sessioni autografi e dibattiti.
La fiera si è conclusa con l’assegnazione dei Trofei Gaudeamus. Anche quest’anno, l’Editrice Humanitas è stata la preferita del pubblico. Il più ambito libro della fiera, deciso sempre dal voto del pubblico, è stato il volume “Passo per passo”, firmato da Klaus Iohannis, il presidente eletto della Romania, venduta in oltre 8.000 copie.
Il premio alla traduzione “Antoaneta Ralian” è andato a Virgil Stanciu, per la traduzione dall’inglese del romanzo “Amatissima” di Tony Morrison e a Letitia Ilea, per la traduzione in francese del volume di versi “Lumache aborigene” di Ioan Pintea. La 90enne Antoaneta Ralian ha ricevuto il Premio di Eccellenza per la traduzione del 120esimo libro della sua carriera: “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde.
“Somo commossa e felice per questo premio e ritengo sia un meraviglioso coronamento della mia carriera di 60 anni di traduzione. Vi rendete conto cosa significano 60 anni? Significano tutta la mia giovinezza, che ho dedicato alla traduzione, che è stata però anche la mia passione. E’ un meraviglioso coronamento di questi 60 anni, ma ciò non significa “punto”, bensì, per imitare qualcuno molto simpatico, dirò “punto e da capo”, ha detto Antoaneta Ralian.
Il secondo Premio di Eccellenza è stato conferito all’Editrice Trei, per il successo della costruzione di un programma editoriale attorno alla psicologia e alla psicanalisi, esteso poi, tramite altri titoli, alla letteratura e ad altri settori a vocazione generalista.
Il progetto “I libri tornano a casa” ha riscosso un reale successo anche quest’anno. I visitatori e gli espositori hanno donato oltre 2.500 volumi che arriveranno in biblioteche pubbliche della confinante Moldova (ex sovietica, a maggiornaza romenofona).
Il direttore onorario della Fiera Gaudeamus, Vladimir Epstein, ha definito la manifestazione come “una sorta di paradosso”, dato che il livello del mercato del libro in Romania è, secondo un recente rapporto delle associazione degli editori, il più basso degli ultimi 24 anni. Vladimir Epstein ritiene che Gaudeamus ha significato un successo di casa per buona parte degli espositori e iniezioni finanziarie estremamente utili.