Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Presidenziali: Klaus Iohannis è il vincitore

Il candidato dell’Alleanza cristiano-liberale, il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, ha rovesciato qualsiasi calcolo della carta e ha vinto il round decisivo delle elezioni presidenziali contro il candidato dell’alleanza tra i socialdemocratici, l’Unione nazionale per il progresso della Romania e i conservatori, Victor Ponta.

Presidenziali: Klaus Iohannis è il vincitore
Presidenziali: Klaus Iohannis è il vincitore

, 17.11.2014, 12:29



E’ stato l’esito di un voto massiccio degli indecisi del primo turno, uno di biasimo contro il Partito socialdemocratico e il modo in cui il Governo ha organizzato le elezioni all’estero.



Il popolo ha sempre ragione, ha dichiarato rassegnato il candidato della sinistra, Victor Ponta, dopo la finale presidenziale del 16 novembre. Con fair-play, si è congratulato col il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, per la vittoria.



“In primo luogo, voglio ringraziare tutti i romeni che sono andati a votare. Il popolo ha sempre ragione. Ho chiamato il signor Iohannis, per fargli gli auguri per la vittoria. Io e tutti i miei colleghi, quanto tempo ricopriremo incarichi pubblici, faremo il nostro dovere nei confronti del Paese”, ha dichiarato Victor Ponta.



Il popolo ha vietato a Victor Ponta di fare il salto della carriera, dalla poltrona di primo ministro a quella presidenziale, ora riservata a Klaus Iohannis. Cioè all’uomo percepito come un outsider, apprendista modesta nella politica, non appoggiato in maniera troppo convincente dall’Alleanza cristiano-liberale che ha avuto alle spalle, comunicatore debole e, stando a uno dei sostenitori di Ponta del secondo turno, il leader nazionalista-populista Corneliu Vadim Tudor, “estraneo alla stirpe e alla legge”, accenno all’etnia tedesca e alla confessione luterana del futuro presidente.



Nel primo turno, il leader socialdemocratico partiva da grande favorito, non solo grazie all’oltre il 40% dei voti aggiudicati, ma anche al sostegno di alcuni aspiranti usciti dalla gara.



Il 16 novembre, è però accaduto uno tsunami elettorale che ha spazzato via le percentuali del primo turno e le speranze dei socialdemocratici di dare un altro presidente oltre all’ormai leggendario Ion Iliescu.



I commentatori di Bucarest ritengono che la massiccia affluenza alle urne è stata la reazione dell’organismo sociale alla possibilità che un partito ancora lungi dall’aver conquistato la lotta con i propri corrotti si aggiudicasse tutto il potere.



Un catalizzatore della massiccia affluenza alle urne — il 64%, impareggiabile negli ultimi 18 anni, è stata la solidarietà con i romeni all’estero, che l’organizzazione almeno discutibile del voto da parte del governo ha costretto di fare delle file che ricordavano l’umiliazione dei tempi della dittatura comunista. A tutti quanti si sono mobilitati è in debito ed è a loro che ha recato omaggio Klaus Iohannis.



“25 anni dopo la Rivoluzione romena, la gente è uscita di casa per lottare per il diritto di voto. Il modo in cui sono state organizzate le elezioni all’estero mi conferma che la legislazione in questo campo va cambiata. Il governo dovrà assumersi questa organizzazione”, ha dichiarato Iohannis.



La sua vittoria è stata celebrata nelle piazze di Bucarest e di altre grandi città. Colui che ha promesso normalità, fatti e non parole, e si è presentato come la persona della cosa ben fatta, è tenuto a cambiare, come si è impegnato, la maniera di fare politica. Senza transazioni compromettenti, nel rispetto dello stato di diritto e dell’indipendenza della giustizia.

Incontro Marcel Ciolacu - Michel Barnier a Parigi (foto: gov.ro)
In primo piano martedì, 05 Novembre 2024

Partenariato strategico romeno-francese

Sin dal 19° secolo, Parigi è stata la scelta numero uno per le élites romene che mandavano i figli a studiare nell’Occidente. Sempre in...

Partenariato strategico romeno-francese
Maia Sandu (foto: presedinte.md)
In primo piano lunedì, 04 Novembre 2024

Repubblica di Moldova, avanti nel cammino europeo

La presidente della Repubblica di Moldova, la filo-occidentale Maia Sandu, è stata rieletta per un mandato di quattro anni. Nella tornata decisiva...

Repubblica di Moldova, avanti nel cammino europeo
1 novembre, Giornata Radio Romania (foto: romania/actualitati.ro(
In primo piano venerdì, 01 Novembre 2024

Radio Romania 96

Il 1° novembre 1928 andava in onda la prima trasmissione dell’allora Società di Diffusione Radiotelefonica, l’odierna Società Romena di...

Radio Romania 96
foto: pixabay@Engin_Akyurt
In primo piano giovedì, 31 Ottobre 2024

Preoccupazioni dei romeni

I romeni e gli austriaci sono i più soddisfatti della propria vita tra gli abitanti dell’Europa centrale e orientale, ma i primi sono...

Preoccupazioni dei romeni
In primo piano mercoledì, 30 Ottobre 2024

Droni, una questione di sicurezza

A Bucarest, il Ministero della Difesa ha lanciato in trasparenza decisionale un disegno di legge che migliora le misure di sicurezza aerea. Il...

Droni, una questione di sicurezza
In primo piano martedì, 29 Ottobre 2024

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione

Alla metà del corrente anno, la popolazione della Romania ammontava a 21.779.000 abitanti, in calo di un punto percentuale rispetto al 1 giugno...

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione
In primo piano lunedì, 28 Ottobre 2024

Romania, debito pubblico in aumento

Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze romeno, nel mese di luglio il debito governativo è salito a oltre 876 miliardi di lei (circa...

Romania, debito pubblico in aumento
In primo piano venerdì, 25 Ottobre 2024

Al via campagna elettorale per le presidenziali

In Romania è inziata oggi la campagna elettorale per il primo turno delle elezioni presidenziali, che si concluderà il 23 novembre alle ore 7:00....

Al via campagna elettorale per le presidenziali

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company