Presidenziali: Klaus Iohannis sarà il nuovo presidente
Il candidato dell’Alleanza cristiano-liberale (l’opposizione di centro-destra), il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, ha vinto il ballottaggio presidenziale svoltosi il 16 novembre in Romania, con il 54,81% dei voti, secondo i dati comunicati dall’Ufficio Elettorale Centrale, dopo lo spoglio del 76,53% delle schede.
Eugen Cojocariu, 17.11.2014, 08:35
Il candidato dell’Alleanza cristiano-liberale (l’opposizione di centro-destra), il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, ha vinto il ballottaggio presidenziale svoltosi il 16 novembre in Romania, con il 54,81% dei voti, secondo i dati comunicati dall’Ufficio Elettorale Centrale, dopo lo spoglio del 76,53% delle schede.
Il suo controcandidato, il premier in carica Victor Ponta, rappresentante dell’alleanza tra i socialdemocratici, l’Unione nazionale per il progresso della Romania e i conservatori, ha riunito il 45,18%. Intervenendo a una tv, il premier Victor Ponta ha dichiarato di essersi congratulato con Klaus Iohannis per la vittoria.
In dichiarazioni subito dopo la chiusura delle urne, Klaus Iohannis ha ringraziato i romeni per essere andati alle urne, definendoli come “eroi”. “Cari romeni, siete stati degli eroi, il voto è andato in maniera fenomenale, e ringrazio tutti voi”, ha dichiarato Iohannis, il quale si è recato poi alla Piazza dell’Università, dove migliaia di manifestanti lo hanno acclamato e applaudito.
D’altra parte, Victor Ponta ha detto che il popolo ha sempre ragione e che anche i dati del Partito socialdemocratico ai seggi scrutinati indicano la vittoria del liberale Klaus Iohannis. Ponta ha aggiunto che non si dimetterà dall’incarico di premier, dal momento che nessuno dei suoi alleati glielo ha sollecitato, e quindi “una simile cosa non è necessaria”.
Migliaia di persone hanno protestato a Bucarest per circa otto ore, contro le autorità e Victor Ponta, sollecitando il prolungamento dello scrutinio nei seggi all’estero. Circa 10.000 persone sono scese in piazza in tutto il Paese, a Sibiu, Cluj, Iaşi, Timişoara, Arad o Braşov. (traduzione di Iuliana Anghel)