Auto: apre battenti Salone a Bucarest
Il Salone dell’Auto e degli Accessori di Bucarest, noto come il SAB, si svolge quest’anno all’insegna del “SAB — trampolino di lancio delle auto”. Le prime 4 edizioni sono state organizzate tra il 1991 e il 1996. Dal 1997 al 2007, ogni due anni, il Salone, organizzato dall’Associazione dei Produttori e Importatori di Auto (APIA), è stato incluso nel calendario internazionale dell’Organizzazione Internazionale dei Costruttori di Automobili, come il Salone Internazionale dell’Auto di Bucarest. Nel 2011 è ridiventato il Salone Nazionale dell’Auto e degli Accessori di Bucarest.
Valentin Țigău, 23.10.2014, 13:17
Il Salone dell’Auto e degli Accessori di Bucarest, noto come il SAB, si svolge quest’anno all’insegna del “SAB — trampolino di lancio delle auto”. Le prime 4 edizioni sono state organizzate tra il 1991 e il 1996. Dal 1997 al 2007, ogni due anni, il Salone, organizzato dall’Associazione dei Produttori e Importatori di Auto (APIA), è stato incluso nel calendario internazionale dell’Organizzazione Internazionale dei Costruttori di Automobili, come il Salone Internazionale dell’Auto di Bucarest. Nel 2011 è ridiventato il Salone Nazionale dell’Auto e degli Accessori di Bucarest.
Per 10 giorni, all’attuale edizione possono essere ammirati oltre 200 modelli automobilistici, alcuni in anteprima modiale, altri già presenti nell’offerta degli importatori. Manca invece il costruttore romeno Dacia che ha appena lanciato al Salone dell’Auto di Parigi le versioni stepway per i modelli Dokker e Lodgy. I visitatori possono vedere anche una mostra di auto classiche.
Al Salone dell’Auto e degli Accessori di Bucarest 2014 torna, quest’anno, il progetto sociale “Da Zero a Zorro”, nell’ambito del quale sarà smontata interamente, ricomposta e messa in funzione un’auto, le somme raccolte dalla vendita dell’auto essendo donate per la costruzione di una masseria per i bimbi orfani. All’evento di Bucarest sono attesi circa 80 mila visitatori.
Dalla lista dei marchi esposti non mancano gli americani della Ford, che producono auto a Craiova (nel sud della Romania) o i costruttori tedeschi Opel e Volkswagen, con il più alto fatturato sul mercato delle auto di seconda mano. Al Salone sono presenti anche produttori di accessori ed equipaggiamenti per auto e pezzi di ricambio, settore in ascesa sul mercato mondiale. In Romania, esso rappresenta uno dei motori dell’economia, grazie alle oltre 600 compagnie che assicurano, assieme alla produzione di auto, l’11% del Pil e un quarto delle esportazioni romene. Questa crescita arriva nel contesto dell’interesse crescente dei romeni per il settore automobilistico, che si riflette nelle forniture totali di autovetture in Romania, che hanno registrato, nei primi 9 mesi del 2014, una crescita del 27% rispetto allo stesso periodo del 2013. Ciò colloca la Romania al 4 posto in Europa. Anche a livello europeo si nota un andamento positivo, i principali Paesi europei registrando, nello stesso periodo, crescite che consolidano il trend ascendente, nel 2014: la Francia +2,1%, la Germania +2,9%, l’Italia +3,6%, la Spagna +17,2%, la Gran Bretagna +9,1%.
(traduzione di Adina Vasile)