Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Alluvioni: Romania invia aiuti nei Balcani

È passata una settimana dall’inzio delle catastrofiche intemperie in Serbia, Croazia e Bosnia-Erzegovina, dove la situazione resta instabile. Oltre 1,5 milioni di persone sono state colpite dalle più gravi alluvioni degli ultimi 120 anni nei Balcani Occidentali. Decine di persone hanno perso la vita a causa dei torrenti e delle frane provocate dai nubifragi. Le autorità dei tre Paesi restano sotto allerta massima per contrastare nella misura del possibile gli effetti dello straripamento dei fiumi. Si teme la comparsa di epidemie per le tonnellate di cadaveri di animali uccisi dalle alluvioni.

Alluvioni: Romania invia aiuti nei Balcani
Alluvioni: Romania invia aiuti nei Balcani

, 21.05.2014, 12:53

È passata una settimana dall’inzio delle catastrofiche intemperie in Serbia, Croazia e Bosnia-Erzegovina, dove la situazione resta instabile. Oltre 1,5 milioni di persone sono state colpite dalle più gravi alluvioni degli ultimi 120 anni nei Balcani Occidentali. Decine di persone hanno perso la vita a causa dei torrenti e delle frane provocate dai nubifragi. Le autorità dei tre Paesi restano sotto allerta massima per contrastare nella misura del possibile gli effetti dello straripamento dei fiumi. Si teme la comparsa di epidemie per le tonnellate di cadaveri di animali uccisi dalle alluvioni.



In Bosnia, del totale delle persone colpite oltre 100.000 sono state evacuate. È il più grave esodo dopo la guerra interetnica in questo Paese, del 1992-1995. A causa delle frane, c’è il rischio che le zone cosparse di mine antiuomo, dell’epoca della guerra, stimate a 120 mila, si spostino. In Serbia, le centrali elettriche vanno protette. Oltre 80 mila ettari di terreni coltivati sono coperti da acque. Il timore per un aumento della portata del fiume Sava, che parte dalla Croazia sfociando, poi, a Belgrado, nel Danubio, ha imposto un appello alla mobilitazione: con l’aiuto volontario di migliaia di abitanti della zona, le dighe sono dovute essere innalzate su una distanza di 12 km con sacchi di sabbia, affinchè la capitale serba non sia invasa dalle acque.



Anche la Romania è in allerta. La portata del Danubio, sul tratto romeno del fiume, è in aumento, e le dighe sono sotto costante sorveglianza in tutte le località rivierasche. L’onda massima di piena dalla Serbia (confinante con la Romania) è attesa verso la fine della settimana, gli idrologi avendo già istituito codice giallo e arancione per alluvioni in diverse province. Per ora, gli specialisti affermano che non c’è il rischio che le acque vadano oltre le dighe, ma la loro pressione è altissima. È il motivo per cui il trafficio fluviale è stato, su certi tratti, limitato. Finora, centinaia di ettari di colture, pascoli e foreste sono state allagate.



L’Esecutivo di Bucarest ha approvato la concessione di aiuti umanitari d’emergenza alla Serbia e Bosnia-Erzegovina fino a 880 mila lei, pari a circa 200 mila euro. Gli aiuti consistono in alimenti, coperte, sacchi a pelo, lenzuola e acqua potabile. Un’equipe di vigili del fuoco militari è stata inviata in missione in Serbia per trasportarvi motopompe, generatori e gommoni. La Croce Rossa romena ha avviato campagne di donazioni. La solidarietà si manifesta anche a livello locale, le autorità pubbliche e gli abitanti mobilitandosi per aiutare i vicini serbi. (traduzione di Adina Vasile)

La firma del protocollo sul lancio del programma di transizione delle Forze Aeree Romene ai caccia F-35 (foto: MApN/ Ministero della Difesa Nazionale)
In primo piano venerdì, 22 Novembre 2024

Lanciato programma di transizione agli aerei F-35

La decisione di Bucarest di acquistare caccia F-35 rappresenta un passo importante nella modernizzazione continua delle Forze Armate Romene e...

Lanciato programma di transizione agli aerei F-35
Comisia Europeană (foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe)
In primo piano giovedì, 21 Novembre 2024

Accordo politico per la nuova Commissione Europea

I leader dei tre principali gruppi politici del Parlamento Europeo hanno dato il via libera ai membri della futura Commissione, approvando tutte e...

Accordo politico per la nuova Commissione Europea
foto: pixabay.com
In primo piano mercoledì, 20 Novembre 2024

Scommessa sul gas naturale

Martedì, la Borsa Valori di Bucarest ha lanciato la prima emissione di obbligazioni sul mercato locale, del valore di 500 milioni di euro, della...

Scommessa sul gas naturale
fonte: roaep.ro
In primo piano martedì, 19 Novembre 2024

Romania prima delle elezioni presidenziali

Il mese prossimo, scadrà il secondo e ultimo mandato quinquennale al quale la Costituzione dava diritto al presidente Klaus Iohannis. Il cosiddetto...

Romania prima delle elezioni presidenziali
In primo piano lunedì, 18 Novembre 2024

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea

Le stime sulla crescita economica della Romania sono state ricalcolate dalla Commissione Europea (CE), ben al di sotto del valore inizialmente...

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea
In primo piano venerdì, 15 Novembre 2024

Salario minimo europeo anche in Romania

La legge sull’introduzione del salario minimo europeo in Romania è stata promulgata dal presidente Klaus Iohannis. Il primo ministro Marcel...

Salario minimo europeo anche in Romania
In primo piano giovedì, 14 Novembre 2024

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra

Marcel Ciolacu ha effettuato martedì e mercoledì la prima visita negli ultimi 17 anni di un primo ministro romeno nel Regno Unito di Gran Bretagna...

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra
In primo piano mercoledì, 13 Novembre 2024

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati

“È stata un’udienza intensa, l’esame più complesso della mia vita: tre ore, una cinquantina di domande. Ma alla fine ho ricevuto...

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company