Cinema: Romania a Cannes 2014
Ad aprire il festival il film biografico “Grace di Monaco”, con Nicole Kidman attrice protagonista. La pellicola, presentata fuori concorso, è stata al centro di una serie di polemiche con la famiglia reale di Monaco, che accusa una deformazione della verità storica. Un altro lungometraggio controverso è “Welcome to New York”, in cui recita Gerard Depardieu, ispirato allo scandalo intorno alla figura dell’ex direttore del FMI, Dominque Strauss Kahn.
Valentin Țigău, 15.05.2014, 13:53
Ad aprire il festival il film biografico “Grace di Monaco”, con Nicole Kidman attrice protagonista. La pellicola, presentata fuori concorso, è stata al centro di una serie di polemiche con la famiglia reale di Monaco, che accusa una deformazione della verità storica. Un altro lungometraggio controverso è “Welcome to New York”, in cui recita Gerard Depardieu, ispirato allo scandalo intorno alla figura dell’ex direttore del FMI, Dominque Strauss Kahn.
Quest’anno, il trofeo “Palma d’Oro” è conteso da produzioni da Belgio, Russia, Usa, Gran Bretagna, Turchia, Giappone e Mauritania. Fino al 25 maggio, sul tappetto rosso sono attese numerose star tra cui Catherine Deneuve, Tommy Lee Jones, Guillaume Canet e Marion Cotillard, circondate da migliaia di critici cinematografici e giornalisti. È il motivo per cui France Presse definisce l’edizione 2014 “una degli eccessi”. Per 12 giorni, saranno proiettate circa 1.700 pellicole, tra cui solo 18 nella competizione ufficiale per la Palma d’Oro.
Inoltre, gli amanti del cinema potranno vedere tantissimi film alle diverse sezioni del festival — “La Quinzaine de Realisateurs”, “La Semaine de la Critique” e “Un certain regard”. Nell’ambito della “Quinzaine de Realisateurs”, volta, tra laltro, a scoprire i giovani talenti, sarà presentato anche il cortometraggio romeno “Passa anche attraverso la parete”, del regista Radu Jude. I cineasti della confinante Moldova saranno rappresentati su La Croisette dal regista di origine romena Dumitru Grosei. Il suo corto “Il regalo”, girato in Romania, sarà proiettato a Cannes il 18 maggio.
Anche la Cinemateca Romena di Bucarest ospita, questi giorni, una sessione di film dedicata all’avanguardia cinematografica europea (1919-1939). In primo piano, i film del regista francese di origine romena Isidore Isou, fondatore del lettrismo. Isidore Isou fu presente a Cannes, nel 1951, con un film sperimentale che si aggiudicò il Premio del Pubblico, per lo spirito avanguardistico. La più importante performance del cinema romeno al Festival di Cannes è stata però la Palma d’Oro vinta, nel 2007, dal regista e sceneggiatore Cristian Mungiu, con la pellicola “4 mesi, 3 settimane e 2 giorni”.
(traduzione di Adina Vasile)