Romania – Moldova: Bucarest ribadisce appoggio a percorso UE
La Romania continuerà a sostenere il percorso europeo della confinante Moldova e i progetti bilaterali. Lo ha dichiarato a Chisinau il Presidente del Senato romeno, Calin Popescu Tariceanu, incontrando il premier moldavo Iurie Leanca e concordando che, per la Moldova, la prospettiva europea è un’opzione per rinforzare la fiducia dei cittadini nel futuro dello stato e per offrire soluzioni alla sua modernizzazione economica, sociale e istituzionale.
Valentin Țigău, 08.05.2014, 12:59
Alla luce dell’instabilità in Ucraina, Calin Popecu Tariceanu ha sottolineato quanto sia necessario il consenso dell’intera classe politica moldava per raggiungere l’obiettivo europeo.
“In Moldova esiste un consistente fronte filoeuropeo, consapevole, alla fine, che è questa l’opzione per il futuro, un’opzione che significa democrazia e benessere”, ha detto il Presidente del Senato romeno, notando, però, che nella società moldava si manifesta anche una certa indecisione sulla strada che il Paese dovrebbe seguire.
“Non ho esitato di dire al premier moldavo che non posso non pensare al come sarebbe stata la Romania senza la membership NATO e UE. Credo che anche la Moldova debba porsi questa domanda”, ha aggiunto Calin Popescu Tariceanu.
Il Presidente del Senato ha detto, inoltre, che le minacce alla sicurezza della Moldova sono minori di quelle riguardanti l’Ucraina, però i moldavi devono domandarsi quanti di loro guardano la situazione dalla prospettiva dell’interesse del proprio Stato e quanti dalla prospettiva dell’interesse della Russia.
Quest’anno in Moldova si terranno le elezioni politiche, e se l’attuale opposizione, rappresentata dai comunisti, vincesse le elezioni, allora la strada filoeuropea della Moldova rischierebbe di essere interrotta o sviata, ha detto ancora Calin Popescu Tariceanu.
Da parte sua, il premier Iurie Leanca ha sottolineato che la Romania e la Moldova stanno attraversando un periodo di ottimi rapporti, che offre l’opportunità di svolgere progetti economici importanti come le interconnessioni dei sistemi di energia e gasdotti o la ricostruzione di ponti transfrontalieri. La Moldova continua a basarsi sull’appoggio della Romania anche nel raggiungere il suo obiettivo europeo, ha detto ancora Iurie Leanca.