Romania-Moldova: riunione della Commissione intergovernativa
Chisinau, capitale della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania), ha ospitato ieri la seconda riunione della Commissione Intergovernativa per lintegrazione europea. Lincontro si è svolto in un momento estremamente importante per liter europeo di Chisinau – prima della firma dellAccordo di Libero Scambio con lUe e qualche settimana prima della liberalizzazione dei visti con lUe.
Corina Cristea, 01.04.2014, 12:33
La seconda riunione della Commissione intergovernativa Romania-Moldova per l’integrazione europea è stata opportuna, consistente ed ha avuto risultati pragmatici. Lo hanno affermato i copresidenti della Commissione intergovernativa, i ministri degli Esteri romeno e moldavo, Titus Corlatean e Natalia Gherman. I due ministri hanno firmato a Chisinau diversi accordi bilaterali e protocolli di collaborazione, di cui hanno affermato che appoggiano concretamente le riforme necessarie per l’iter europeo della Moldova, che ha bisogno della perizia degli specialisti romeni.
I documenti firmati riguardano settori come gli affari interni, la giustizia, la lotta alla corruzione, i diritti umani e l’armonizzazione della legislazione nazionale con quella europea. Un altro importante accordo intergovernativo riguarda la ritrasmissione dei programmi degli enti radiotelevisivi pubblici.
“Abbiamo firmato un accordo intergovernativo importante di collaborazione nella ritrasmissione dei programmi degli enti radiotelevisivi pubblici via cavo. C’è una base legislativa in ambo i Paesi perchè anche noi siamo interessati in Romania a ricevere via cavo, ad esempio, i programmi pubblici di TV Moldova, cosi’ come i programmi della TV pubblica romena sono di nuovo disponibili in Moldova”, ha precisato il ministro Titus Corlatean.
E, siccome la sicurezza alimentare è un settore estremamente importante per ciascuna società europea, afferma Titus Corlatean, è stato firmato anche un protocollo di cooperazione istituzionale in campo sanitario, veterinario e della sicurezza degli alimenti. Le autorità moldave hanno ringraziato, d’altra parte, per l’importante assistenza materiale e logistica concessa dalle autorità di Bucarest al processo d’integrazione europea di Chisinau.
Durante i colloqui con le autorità di Chisinau, il capo della diplomazia romena ha espresso il sostegno della Romania all’integrità, sovranità e unità territoriale della Moldova, valutando che gli sviluppi in Crimea rappresentano un pericolo per la sicurezza in questa regione dell’Europa. Le autorità anticostituzionali della Transnistria separatista (N. d. R. nell’est della Moldova) intraprendono deliberatamente azioni provocatorie al fine di bloccare l’iter europeo della Moldova, ha affermato, d’altra parte, il presidente moldavo Nicolae Timofti, con cui il capo della diplomazia romena ha svolto colloqui a Chisinau. Nella sua opinione, la questione della Transnistria può essere risolta solo in via pacifica, nel rispetto della sovranità e integrità territoriale del Paese, e la legge sullo statuto speciale della regione all’interno della Moldova offre alla popolazione a sinistra del Dniester la garanzia dell’autogoverno in diversi settori della vita pubblica.