Moldova: ok Parlamento Europeo ad abolizione visti
27 febbraio – giornata storica per il percorso europeo della Moldova: gli eurodeputati hanno votato ad ampia maggioranza l’abolizione dei visti per i suoi cittadini in possesso di passaporti biometrici. La misura potrebbe diventare effettiva al più tardi quest’estate.
Radio România, 28.02.2014, 12:53
27 febbraio – giornata storica per il percorso europeo della Moldova: gli eurodeputati hanno votato ad ampia maggioranza l’abolizione dei visti per i suoi cittadini in possesso di passaporti biometrici. La misura potrebbe diventare effettiva al più tardi quest’estate.
Stando al corrispondente di Radio Romania a Bruxelles, Sorin Croitorescu, l’esito del voto era prevedibile. Però si tratta del primo Paese del Partenariato Orientale a ricevere il voto massimo a questo capitolo, cosicchè la maggior parte degli eurodeputati hanno definito il momento come uno storico. Quasi tutti hanno espresso apprezzamenti per gli sforzi compiuti dalle autorità di Chisinau e hanno salutato il messaggio politico illustrato questa misura.
I cittadini della Moldova si meritano di viaggiare senza visti nell’UE. I rapporti di valutazione elaborati dalla Commissione hanno indicato che la Moldova si è attenuta agli impegni assunti, persino superandoli in certi casi”, ha detto l’eurodeputato romeno Marian Jean Marinescu.
La sua collega di partito, Monica Macovei, ha assicurato che i cittadini della Moldova sono benvenuti nell’UE: Sono molto felice che a breve i cittadini della Moldova viaggeranno liberamente nell’Unione Europea. Siete benvenuti e vi aspettiamo a cuore aperto”, ha detto Monica Macovei.
L’eurodeputato Ioan Enciu ha salutato il fatto che la Moldova è il primo Paese del Partenariato Orientale a beneficiare dell’abolizione dei visti.
L’Unione Europea trasmette ora un forte segnale al suo vicinato orientale. Dopo la sigla dell’Accordo di associazione, i cittadini moldavi si godranno a breve i vantaggi di un diritto fondamentale del progetto europeo, quello della libera circolazione. Nel nuovo contesto geopolitico che si sta definendo, diventa assolutamente necessaria una politica di visti comune, coerente e corretta. Ciò significa innanzitutto l’integrazione di Romania e Bulgaria nell’Area Schengen, per por fine a una divisione ingiusta e frustrante all’interno dell’UE”, ha sottolineato Ioan Enciu.
La decisione sull’abolizione dei visti per la Moldova è stata accolta calorosamente a Bucarest. Il presidente Traian Basescu si è congratulato con il Governo di Chisinau per la coerenza dimostrata nell’adempiere a tutte le condizioni relative e questo processo.
Il premier Victor Ponta ha salutato il voto del Parlamento Europeo, ricordando che l’abolizione dei visti è stata una misura sostenuta molto attivamente dalla Romania, che avrà un impatto concreto e positivo per i cittadini della Moldova. Il premier ha ribadito il pieno sostegno del Governo di Bucarest agli obiettivi europei della Moldova.
Anche il capo della diplomazia di Bucarest, Titus Corlatean, ha salutato il voto del Parlamento Europeo, affermando che la decisione riflette pienamente questa priorità della politica estera romena.