Finanziaria: bozza va all’esame del Parlamento
Sono stati messi a punto i dati per la costruzione del bilancio 2014 e la variante approvata dal Governo andrà all’esame del Parlamento. Non è affatto un bilancio generoso, ha annunciato il Ministero delle Finanze, ricordando, allo stesso tempo, che ci saranno crescite di accise e che le assunzioni nel settore pubblico saranno un’altra volta congelate, essendo possibili solo con approvazioni speciali. Il bilancio è costruito su un deficit del 2,2% del Pil e una crescita economica sempre del 2,2%. Il Governo stima che attraverso le misure prese saranno aumentati di circa il 5% gli introiti al bilancio. La maggior parte dei soldi spetterà al Ministero dello Sviluppo Regionale e alla Pubblica Amministrazione, ma anche ai Ministeri dell’Ambiente, delle Finanze, dell’Agricoltura e al Ministero dei Fondi Europei. Anche il bilancio della Salute è maggiore e i medici residenti beneficeranno di una crescita salariale. Inoltre, gli insegnanti principianti saranno meglio retribuiti. Il ministro delle Finanze Pubbliche, Daniel Chitoiu, ha precisato che l’imposta sulle costruzioni speciali sarà dell’1,5%, lo stato potendo raccogliere da questa tassa intorno a 500 milioni di lei.
Corina Cristea, 14.11.2013, 12:58
Sono stati messi a punto i dati per la costruzione del bilancio 2014 e la variante approvata dal Governo andrà all’esame del Parlamento. Non è affatto un bilancio generoso, ha annunciato il Ministero delle Finanze, ricordando, allo stesso tempo, che ci saranno crescite di accise e che le assunzioni nel settore pubblico saranno un’altra volta congelate, essendo possibili solo con approvazioni speciali. Il bilancio è costruito su un deficit del 2,2% del Pil e una crescita economica sempre del 2,2%. Il Governo stima che attraverso le misure prese saranno aumentati di circa il 5% gli introiti al bilancio. La maggior parte dei soldi spetterà al Ministero dello Sviluppo Regionale e alla Pubblica Amministrazione, ma anche ai Ministeri dell’Ambiente, delle Finanze, dell’Agricoltura e al Ministero dei Fondi Europei. Anche il bilancio della Salute è maggiore e i medici residenti beneficeranno di una crescita salariale. Inoltre, gli insegnanti principianti saranno meglio retribuiti. Il ministro delle Finanze Pubbliche, Daniel Chitoiu, ha precisato che l’imposta sulle costruzioni speciali sarà dell’1,5%, lo stato potendo raccogliere da questa tassa intorno a 500 milioni di lei.
“Questa imposta sulle costruzioni speciali esiste in tutti gli stati europei, da noi c’è stata un’esenzione. L’onere fiscale non crescerà in modo significativo. Tutti i pali dell’elettricità portano anche altri introiti rispetto a quelli dall’attività di base perchè ciascun palo è noleggiato dalle compagnie per 50 euro al mese alle compagnie di telefonia mobile e alle agenzie pubblicitarie”, ha spiegato Chitoiu.
L’Opposizione è scontenta del modo in cui sono stati ripartiti i soldi e l’ex ministro delle Finanze, il democratico-liberale Gheorghe Ialomitianu, valuta che il bilancio per il 2014 è uno della povertà. Ialomitianu ha precisato per Radio Romania come avrebbe costruito lui il bilancio.
“Avrei stanziato dei soldi per gli investimenti per la creazione di posti di lavoro e avrei proposto la riduzione dei contributi sociali affinchè il mondo d’affari risponda positivamente. È una cosa senza precedenti in Romania dopo l’89 che tutti gli esponenti del mondo d’affari affermano che si pone il problema di lasciare la Romania”, ha affermato Ialomitianu.
L’ex ministro ha criticato il fatto che il bilancio si basi sulla crescita delle tasse e delle imposte, ma anche delle accise, il che potrebbe generare un’impennata dei prezzi dei prodotti e delle bollette. Stando al ministro Liviu Voinea però si tratta di un bilancio orientato agli investimenti, cui viene stanziato il 6% del Pil.