Romania – Turchia: sviluppare progetti economici
Incentrata sul Partenariato strategico firmato dai due Paesi due anni fa, la visita del premier romeno Victor Ponta ad Ankara ha messo in risalto la posizione congiunta dei due stati nei più svariati campi: dalla sicurezza energetica o la crescita dell’interscambio, fino alla politica della Turchia sulla Siria o il suo obiettivo di entrare a far parte dell’Unione Europea.
Corina Cristea, 20.09.2013, 12:10
Incentrata sul Partenariato strategico firmato dai due Paesi due anni fa, la visita del premier romeno Victor Ponta ad Ankara ha messo in risalto la posizione congiunta dei due stati nei più svariati campi: dalla sicurezza energetica o la crescita dell’interscambio, fino alla politica della Turchia sulla Siria o il suo obiettivo di entrare a far parte dell’Unione Europea.
La sicurezza energetica costituisce per i due Paesi uno dei temi più importanti nei prossimi anni, ha sottolineato il premier romeno, incontrando il presidente Abdullah Gul e il collega turco Recep Tayyip Erdogan.
“Il più importante progetto è quello dell’interconnessione tra la Romania e la Turchia attraverso i fondali del Mar Nero. Si tratta di un grande progetto. La Romania ha già un sovrappiù energetico. La Turchia è un Paese che si sta sviluppando economicamente e ha bisogno di energia. Sono assolutamente convinto che il progetto, dal punto di vista economico, andrà avanti”, ha detto il premier.
La Turchia è il primo partner commerciale della Romania tra gli stati non UE e il quinto nell’interscambio internazionale, quindi è molto importante. Il valore dell’interscambio potrebbe arrivare a breve ai 10 miliardi di dollari, meta raggiungibile se verrà applicato un regime più flessibile di visiti d’ingresso agli imprenditori turchi, ha detto il premier Recep Tayyip Erdogan, ricordando che in Romania sono attive circa 7.000 aziende turche operanti in vari settori.
Gli imprenditori turchi hanno trasmesso al premier Victor Ponta il loro interesse per le condizioni in cui potranno ricevere sostegno dallo stato, ai sensi delle normative UE, per sviluppare gli affari nel nostro Paese.
In Romania, tutti gli interessi economici della Turchia sono accolti con amicizia e trattati con la massima attenzione, ha assicurato il capo del governo di Bucarest.
Inoltre, Victor Ponta ha ribadito il sostegno assoluto e incondizionato all’ingresso della Turchia nell’UE.
“L’Europa ha bisogno della Turchia nella stessa misura in cui anche la Turchia ha bisogno dell’Europa. Credo veramente che un’Europa che includerebbe la Turchia sarà un’Europa più forte, più rispettata a livello internazionale. Sicuramente, gli standard europei consentono a tutti noi dei progressi sulla strada delle democrazia e dello sviluppo economico”, ha aggiunto il premier romeno.