Proteste: metropolitana ferma per un’ora a Bucarest
La metropolitana di Bucarest si è fermata per un’ora a causa dello sciopero dei dipendenti della compagnia Metrorex, che minacciano con una protesta generale dal 30 settembre, se le loro rivendicazioni non verranno risolte. Il traffico non ha subito disagi, in quanto la protesta si è svolta in prima mattinata, ancora prima delle partenza dei bucarestini al lavoro.
Mihai Pelin, 17.09.2013, 12:57
I leader sindacali hanno precisato che lo sciopero è stato generato dal fallimento dei negoziati con la direzione sul contratto collettivo di lavoro, e sollecitano l’impegno del ministro dei Trasporti, Ramona Manescu.
Dall’altra parte, i dirigenti di Metrorex sostengono di aver dimostrato costantemente disponibilità e apertura nei negoziati del contratto collettivo di lavoro, conformemente ai provvedimenti legali vigenti, al fine di consentire un’attività normale. Se lo sciopero di un’ora non avrà conseguenze positive per i dipendenti, i cittadini di Bucarest potranno aspettarsi anche allo sciopero generale, come hanno annunciato i leader sindacali.
“Il 30 settembre continuerà lo sciopero propriamente-detto a tempo indeterminato, il che significa metropolitana chiusa ogni giorno fino alle 16:00. Ancora una volta rivolgiamo alle autorità l’appello di applicare la Costituzione della Romania, in primo luogo, consentire negoziati sui contratti collettivi di lavoro e applicare questo diritto ai negoziati”, ha dichiarato il leader sindacale Ion Radoi.
Il Ministero dei Trasporti disapprova lo sciopero generale e ha chiesto al gestore della rete metropolitana la soluzione immediata delle rivendicazioni dei dipendenti. I sindacati sostengono che le autorità devono rispettare la Legge della Finanziaria, che prevede incrementi salariali a seconda della crescita dell’inflazione.
La rete metropolitana di Bucarest conta circa 70 km su quattro linee, di cui la prima è stata inaugurata nel 1979. La quinta, i cui lavoro sono in corso, sarà lunga 9,6 km.
Intanto, anche i sindacati del trasporto di superficie di Bucarest hanno annunciato la solidarietà con i colleghi della metropolitana il 30 settembre, quanto si prevede un blocco totale nella capitale.
I dipendenti del trasporto di superficie sono scontenti dei numerosi veicoli guasti e della mancanza dei pezzi di ricambio. Criticata anche la decisione che prevede la ristrutturazione del 20% degli incarichi dirigenziali ed esecutivi, per cui viene sollecitato un incontro urgente con il sindado di Bucarest per la soluzione di questi problemi.
