Romania-Moldova: progetti di collaborazione
Dialogo intenso tra Bucarest e Chisinau questi giorni, nel contesto della visita del premier romeno Victor Ponta nella confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) e della partecipazione del ministro moldavo degli Esteri e dell’Integrazione Europea alla Riunione Annua della Diplomazia Romena. Al centro degli incontri il sostegno concesso da Bucarest a Chisinau nelle sue aspirazioni d’integrazione europea.
România Internațional, 29.08.2013, 14:07
Dialogo intenso tra Bucarest e Chisinau questi giorni, nel contesto della visita del premier romeno Victor Ponta nella confinante Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) e della partecipazione del ministro moldavo degli Esteri e dell’Integrazione Europea alla Riunione Annua della Diplomazia Romena. Al centro degli incontri il sostegno concesso da Bucarest a Chisinau nelle sue aspirazioni d’integrazione europea.
“La Romania sostiene un rapido compimento dei passi procedurali che permettano la firma, nel 2014, dell’Accordo di Associazione tra l’Ue e la Moldova”. Lo ha sottolineato il capo della diplomazia romena, Titus Corlatean, durante i colloqui con la sua collega di Chisinau, Natalia Gherman, con cui ha analizzato una serie di iniziative proposte a tal fine da Bucarest. Il ministro romeno si è pronunciato per il riconoscimento degli indubbi progressi della Moldova nell’applicazione del Piano di azione con l’Ue per la liberalizzazione dei visti e per l’adozione, quanto prima, di una decisione che risponda alle aspettative di Chisinau. E, per incentivare l’iter europeo della Moldova, si è convenuto sull’organizzazione in autunno di una nuova riunione della Commissione bilaterale intergovernativa per l’integrazione europea della Moldova.
Chisinau è, d’altra parte, il principale beneficiario dell’assistenza allo sviluppo concessa dalla Romania, attraverso il Ministero degli Esteri, con stanziamenti annui pari ad almeno il 30% del bilancio totale. Nel 2013, saranno avviati 8 progetti di assistenza per un valore di 620 mila euro, oltre ai 14 già in corso, per un valore di circa 2,7 milioni di euro. Inoltre, la Romania sviluppa programmi di assistenza alla Moldova sotto forma di borse di studio – per un valore di 13 milioni nel 2012 –, di progetti educativi, trasferimento di perizia tecnica, formazione, consulenza e fornimento di equipaggiamenti e materiali necessari per l’implementazione con successo dei progetti convenuti.
I rapporti con la Romania hanno conosciuto un notevole sviluppo negli ultimi 4 anni, con oltre 60 visite bilaterali al vertice, ma nel futuro occorrono nuovi messaggi di sostegno da parte della Romania e degli altri Paesi Ue che consolidino la società moldava intorno al progetto d’integrazione europea. Lo ha sottolineato il capo della diplomazia moldava, Natalia Gherman, la quale ha ricordato, alla Riunione Annua della Diplomazia Romena a Bucarest, anche dell’avvio, all’inizio di questa settimana, della costruzione del gasdotto tra la città romena di Iassi e quella moldava di Ungheni, alla presenza dei premier romeno e moldavo, che ha definito “una dichiarazione di indipendenza energetica della Moldova”.