Cinema: Festival “Anonimul” nel Delta del Danubio
Il Festival internazionale di cinema “Anonimul” (“L’Anonimo”), che si svolge fino al 18 agosto a Sfantu Gheorghe, nel Delta del Danubio, è giunto alla decima edizione. Sette lungometraggi e 40 corti sono in gara per il trofeo che sarà assegnato alla migliore produzione cinematografica.
Valentin Țigău, 09.08.2013, 13:25
Il Festival internazionale di cinema “Anonimul” (“L’Anonimo”), che si svolge fino al 18 agosto a Sfantu Gheorghe, nel Delta del Danubio, è giunto alla decima edizione. Sette lungometraggi e 40 corti sono in gara per il trofeo che sarà assegnato alla migliore produzione cinematografica.
In 9 anni, al festival hanno partecipato personalità di spicco del cinema internazionale, tra cui i registi Peter Greenaway, Ken Loach, Nuri Bilge Ceylan, ma anche produttori che hanno vinto l’Oscar. All’attuale edizione ospite d’onore sarà il regista Istvan Szabo, che verrà insignito del trofeo Anonimul all’intera carriera.
Il pubblico avrà l’occasione di rivedere, alla presenza del regista, alcuni dei suoi film importanti, tra cui “Mephisto” (Oscar nel 1982), oppure “Il colonnello Redl” (premio della giuria a Cannes nel 1985). La sua più recente pellicola, “The Door”, con Helen Mirren in ruolo protagonista, è stata presentata in apertura all’edizione 2012 del Festival Anonimul.
Gli organizzatori hanno programmato al Galà inaugurale un pellicola che ha destato la sorpresa del pubblico alla Berlinale 2013, “The Grandmaster” del regia Wong Kar-wai, e in chiusura, la pellicola di debutto nel lungometraggio del regista Valentin Hotea, “Roxanne”.
“La cosa più attesa dal pubblico è anche da noi è la presenza di Isvan Szabo. Aspetto con la stessa ansia anche il film di Kar-wai programmato in chiusura, che ha inaugurato il Festival del cinema di Berlino lo scorso inverno. Ricorderei anche un’altra pellicola interessante che potrà essere visionata solo all’interno del festival, si tratta di “Behind the Candelabra” con la regia di Steven Soderbergh”, ha spiegato la direttrice del Festival, Miruna Berescu.
L’unico film romeno in gara alla categoria lungometraggio è “Matei copil miner” (Matteo, bambino minatore) di Alexandra Gulea, che sarà presentato nello stesso giorno in cui verrà proiettato quello del padre, Stere Gulea – “Sunt o babă comunistă” (“Sono una vecchia comunista”), che ha come protagoniste le attrici Luminiţa Gheorghiu e Ana Ularu.
La decima edizione del Festival Internazionale del Film Indipendente è organizzata dalla Fondazione Anonimul, con il sostegno del Centro Nazionale di Cinematografia, dell’Unione Cineasti di Romania, del Consiglio Provinciale di Tulcea, dell’Istituto Culturale Romeno e della Televisione Romena. Le proiezioni si svolgeranno sia in sala che all’aperto e l’ingresso sarà gratuito.