Romania – Spagna: verso partenariato strategico
La Romania e la Spagna stanno svolgendo molti progetti congiunti e vogliono sviluppare altri partenariati. Lo ha dichiarato il premier romeno Victor Ponta, incontrando a Madrid il collega spagnolo Marian Rajoy, con il quale ha parlato di un partenariato strategico bilaterale, ma anche della comunità dei connazionali che vivono in Spagna.
Valentin Țigău, 23.07.2013, 12:16
La Romania e la Spagna stanno svolgendo molti progetti congiunti e vogliono sviluppare altri partenariati. Lo ha dichiarato il premier romeno Victor Ponta, incontrando a Madrid il collega spagnolo Marian Rajoy, con il quale ha parlato di un partenariato strategico bilaterale, ma anche della comunità dei connazionali che vivono in Spagna.
Un tema importante dei colloqui è stato rappresentato dall’interesse delle compagnie spagnole di partecipare a progetti in settori come l’infrastruttura, le telecomunicazioni e l’energia, finanziati da fondi europei.
In una conferenza stampa congiunta, la corrispondente di Radio Romania a Madrid ha chiesto al premier Rajoy se ha sollecitato alla Romania delle facilitazioni o garanzie per le imprese spagnole che partecipano alle gare d’appalto in Romania.
“Non ho sollecitato e non devo sollecitare delle garanzie al vostro primo ministro. Ho parlato al premier della capacità delle nostre ditte in settori come l’infrastruttura, le ferrovie, le autostrade, l’energia e le banche. Le imprese vogliono partecipare e fare investimenti. Vogliono ricavare in modo legittimo anche dei benefici, e specialmente contribuire alla ricchezza e al benessere di tutti, in questo caso dei dittadini romeni”, ha spiegato Mariano Rajoy.
I dati ufficiali indicano che in Spagna vivono circa un milione di romeni. A partire dal 1 gennaio 2014, il mercato del lavoro sarà completamente liberalizzato. Il premier Ponta ha sottolineato che il governo di Madrid ha concesso il pieno appoggio ai romeni e alle loro famiglie. Inoltre, in Spagna non c’è mai stata una politica o un’idea di discriminazione o diffamazione dei romeni.
“Credo sia importante il fatto che, in un periodo difficile, di un anno e mezzo, i romeni non sono stati discriminati. La Spagna rappresenta un modello di integrazione di trattamento uguale. Il fatto che abbiamo dei programmi speciali, come quello nel campo dell’istruzione — sapete che abbiamo un progetto di lingua e cultura romena nelle scuole di Spagna, grazie alla cooperazione dei due governi — è un fatto positivo da sottolineare. A questo punto, dipende dalla capacità del governo romeno investire di più in questi programmi”, ha detto il premier Ponta.
Prima di essere ricevuto da Re Juan Carlos, Victor Ponta ha incontrato i connazionali che vivono nell’area di Madrid, nonchè il capo del governo regionale, Ignacio Gonzalez, il quale ha espresso la gratitudine al contributo dei romeni della zona al superamento dell’attuale crisi affrontata dalla Spagna. (trad. Iuliana Anghel)