Economia: il presidente della BERS in visita a Bucarest
“La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo è un partner forte e di fiducia per la Romania. Il Paese dà segni chiari di ripresa economica dopo anni estremamente difficili, e la BERS mantiene il suo impegno a sostenere gli sforzi della Romania di tornare alla crescita economica sostenibile nel futuro”. Lo ha dichiarato il presidente della BERS, Sir Suma Chakrabarti, in visita a Bucarest per discutere con le autorità romene. Assieme alla Banca Mondiale e alla Banca Europea per gli Investimenti, la BERS sviluppa un programma d’investimenti di 30 miliardi di euro, per due anni, per sostenere la ripresa economica nell’Europa Centrale e Sud-orientale. E il contributo della BERS, di 4 miliardi di euro, sarà dedicato in gran parte all’Europa Sud-orientale, compresa la Romania, dove l’ente ha, del resto, investito oltre 600 milioni di euro nel 2012. I fondi concessi finora a Bucarest superano 6 miliardi di euro, e attualmente il più importante progetto in cui la Romania conta sul sostegno della BERS è quello di ristrutturazione della Divisione Merci delle Ferrovie Romene.
România Internațional, 18.06.2013, 13:46
“La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo è un partner forte e di fiducia per la Romania. Il Paese dà segni chiari di ripresa economica dopo anni estremamente difficili, e la BERS mantiene il suo impegno a sostenere gli sforzi della Romania di tornare alla crescita economica sostenibile nel futuro”. Lo ha dichiarato il presidente della BERS, Sir Suma Chakrabarti, in visita a Bucarest per discutere con le autorità romene. Assieme alla Banca Mondiale e alla Banca Europea per gli Investimenti, la BERS sviluppa un programma d’investimenti di 30 miliardi di euro, per due anni, per sostenere la ripresa economica nell’Europa Centrale e Sud-orientale. E il contributo della BERS, di 4 miliardi di euro, sarà dedicato in gran parte all’Europa Sud-orientale, compresa la Romania, dove l’ente ha, del resto, investito oltre 600 milioni di euro nel 2012. I fondi concessi finora a Bucarest superano 6 miliardi di euro, e attualmente il più importante progetto in cui la Romania conta sul sostegno della BERS è quello di ristrutturazione della Divisione Merci delle Ferrovie Romene.
“Ritengo che l’unica chance reale di ristrutturazione e ammodernamento della Divisione Merci sia quella di lavorare strettamente con la BERS, di adoperare il credito ricevuto e soprattutto la perizia sulla ristrutturazione di una compagnia di simili dimensioni. È un impegno del mio Governo a portare a buon termine questo progetto, essenziale per la Romania, in collaborazione con la BERS”, ha spiegato il premier Victor Ponta.
Sir Suma Chakrabarti ha accennato alla metà miliardo di euro che l’ente finanziario investirà, nel 2013, in Romania.
“Ci sono motivi per cui abbiamo fiducia, parlo del fatto che il Governo ha preso misure molto buone per controllare il bilancio. In secondo luogo, ha programmi seri di riforma che desidera attuare e, come parte di questo programma di riforme, è molto importante che la Romania attiri più investimenti stranieri diretti. Noi contribuiremo a questa possibilità di attrarre investimenti, in media per ciascuno euro che investiamo in un progetto, 2,5 euro”, ha spiegato Chakrabarti.
Le autorità romene continuano a puntare sul sostegno della BERS nel cofinanziamento dei progetti sostenuti dal Fondo di coesione e strutturale, nella ristrutturazione e privatizzazione delle compagnie statali, nei progetti sviluppati dalle autorità locali e nell’incentivazione del credito alle PMI. La BERS, detenuta da 64 Paesi e due istituzioni intergovernative, sostiene lo sviluppo delle economie di mercato e della democrazia.