08.10.2023 (aggiornamento)
Israele in stato di guerra: azioni delle autorità romene per rimpatrio connazionali/ Romania-Portogallo: presidente Iohannis incontra domani premier Costa/ Romania-Bulgaria-Grecia: premier Marcel Ciolacu domani alla trilaterale di Varna
România Internațional, 08.10.2023, 18:50
Rimpatrio da Israele – Alla luce dell’escalation della situazione di sicurezza in Israele e nella Striscia di Gaza, il Ministero degli Esteri romeno precisa che, in coordinamento con le Ambasciate di Romania a Tel Aviv e Amman, gestisce la situazione di un gruppo di 92 romeni arrivati da Israele in Giordania, che hanno sollecitato assistenza per il rimpatrio. Inoltre, una squadra consolare mobile partirà da Bucarest per Tel Aviv, per sostenere l’attività dell’Ambasciata di Romania in Israele, nonchè dell’Ufficio di rappresentanza di Romania a Ramallah. 346 cittadini romeni e stranieri sono stati rimpatriati la scorsa notte da Israele con due voli della compagnia di bandiera romena TAROM. Intanto, la compagnia Wizz Air ha cancellato i voli previsti per oggi da e verso Tel Aviv, e annuncia la riprogrammazione o il rimborso dei costi, offrendo anche alloggio. Wizz Air raccomanda alle persone che hanno prenotato dei biglietti tramite agenzie di viaggio o piattaforme online di rivolgersi ad esse per le modifiche. Il Ministero degli Esteri romeno ha elevato il livello di allerta viaggi per Israele e i romeni sono consigliati di riprogrammare i viaggi nella zona oppure, se già si trovano lì, di seguire le indicazioni delle autorità locali, ripararsi negli edifici e lasciare il paese quando la situazione lo consentirà.
Romania – Portogallo – In visita di stato in Portogallo, il presidente romeno, Klaus Iohannis, incontrerà domani a Lisbona il premier António Costa, il presidente dell’Assemblea della Repubblica, Augusto Santos Silva, e membri del Parlamento. Ieri, Klaus Iohannis ha discusso con l’omologo Marcelo Rebelo de Sousa della guerra in Ucraina, ribadendo la gratitudine per il consistente contributo del Portogallo, con truppe, alla postura di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale della NATO. La presenza dei militari portoghesi in Romania rappresenta un forte segnale della solidarietà e del sostegno del Portogallo al rafforzamento della sicurezza della Romania, ha detto il presidente Iohannis. D’altra parte, il presidente del Portogallo ha dichiarato che il suo paese appoggia l’adesione della Romania all’Area Schengen e all’OCSE.
Trilaterale Romania – Bulgaria – Grecia – Il premier Marcel Ciolacu guiderà domani una delegazione governativa alla riunione trilaterale Romania-Bulgaria-Grecia, ospitata dalla città bulgara di Varna. Il Governo precisa in un comunicato che, a margine della riunione, il primo ministro Marcel Ciolacu avrà un incontro in formato trilaterale con gli omologhi di Bulgaria, Nikolay Denkov, e di Grecia, Kyriakos Mitsotakis, nonchè bilaterali con i premier dei due paesi. A loro volta, i membri della delegazione governativa romena parteciperanno a incontri di lavoro su temi di sicurezza regionale e cooperazione nei settori energia e trasporti.
FRONTEX – Oltre 400 persone in pericolo a bordo di un peschereccio libanese sono state salvate dagli agenti di polizia di frontiera romeni nel corso di una missione nel Mediterraneo. I cittadini stranieri, ai quali è stata concessa assistenza medica, sono stati sorvegliati fino allo sbarco nel porto, e successivamente presi in carico dalle autorità italiane, come precisa l’Ispettorato Generale della Polizia di Frontiera Romena in un comunicato diramato oggi. Nell’ambito dell’operazione FRONTEX, mezzi navali della Polizia di Frontiera Romena eseguono missioni individuali di pattugliamento, sorveglianza, ricerca e salvataggio nel Mediterraneo, principalmente per sostenere le autorità italiane nel sorvegliare e controllare le frontiere marittime dell’UE, per prevenire e combattere la migrazione illegale, nonchè per cercare e salvare le persone in difficoltà sul mare.
Pellegrinaggio Santa Parasceve – A Iaşi, nell’est della Romania, prosegue il pellegrinaggio annuale paese alle reliquie di Santa Parasceve, al quale sono attesi decine di migliaia di pellegrini dal paese e dall’estero. Considerata la protettrice della gente bisognosa e dell’intera regione dell’est della Romania, Santa Parasceve è celebrata dall’intero Patriarcato Ortodosso Romeno il 14 ottobre.