03.10.2023 (aggiornamento)
Stupefacenti: Ministero degli Interni prepara piano per combattere traffico nelle scuole/ Nobel: premio Fisica ai ricercatori Agostini, Krausz e L'Huillier
România Internațional, 03.10.2023, 19:35
Stupefacenti – Il Ministero degli Interni ha preparato
un piano speciale di misure per combattere il traffico di stupefacenti nelle
scuole. Lo ha dichiarato davanti al Parlamento di Bucarest il ministro Cătălin
Predoiu, invitato dall’opposizione USR per fornire chiarimenti sulle azioni di
lotta al consumo di sostanze ad alto rischio. Predoiu ha inoltre affermato che
la lotta contro il traffico di droga, esseri umani o contro la criminalità
organizzata rappresentano priorità del suo mandato, precisando che negli ultimi
tre mesi sono stati smantellati 44 gruppi organizzati e confiscate centinaia di
chilogrammi di sostanze proibite. I parlamentari dell’USR si sono dichiarati
insoddisfatti delle risposte ricevute. C’è droga nelle scuole e nessuna
rete importante viene smantellata. Avete
corrotti tra i subordinati, hanno rimproverato al ministro degli
Interni. In risposta, Predoiu ha affermato che l’USR sfrutta i drammi causati
dall’uso di stupefacenti per fini elettorali.
Ucraina – La ministra degli Esteri romena,
Luminita Odobescu, ha sostenuto a Kiev l’importanza della continuazione del
sostegno multidimensionale fornito dall’Unione Europea all’Ucraina invasa dalle
truppe russe, anche attraverso la creazione di un fondo militare nell’ambito
dell’European Peace Facility. La Odobescu ha accusato la continuazione degli
attacchi russi contro le infrastrutture civili in Ucraina, nelle immediate
vicinanze della Romania, sottolineando la necessità di un approccio regionale
strategico a lungo termine, nel quale sia inclusa anche la Repubblica di
Moldova. Il capo della diplomazia di Bucarest ha partecipato alla riunione
informale dei ministri degli Esteri degli stati membri dell’Unione Europea -
Consiglio Affari Esteri (CAE), organizzato nella capitale dell’Ucraina.
Romania-Germania – Ricorrono oggi 33 anni dalla
riunificazione pacifica della Germania, a quasi un anno dopo la caduta del Muro
di Berlino. A Bucarest, la Giornata dell’Unità Tedesca è stata celebrata
attraverso un ricevimento in cui il presidente Klaus Iohannis e il primo
ministro Marcel Ciolau hanno sottolineato, tra l’altro, il costante sostegno
della Germania all’adesione della Romania allo spazio Schengen. La Germania
rasppresenta il partner commerciale più importante della Romania e il secondo
investitore nell’economia romena. L’anno scorso il commercio bilaterale ha
superato i 40 miliardi di euro, con oltre 25.000 aziende a capitale tedesco
registrate in Romania.
Esercitazione – Alla centrale nucleare di
Cernavodă, nel sud-est della Romania, è iniziata l’esercitazione Valahia 2023,
di risposta in caso di situazioni di emergenza nucleare. L’esercitazione, che
simula lo scenario di un incidente grave, è organizzata dalla Commissione
Nazionale per il Controllo delle Attività Nucleari e beneficia del sostegno
dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica di Vienna e dell’Autorità
norvegese per la Radioprotezione. Simulando un’emergenza nucleare presso la
centrale di Cernavodă, sono testate le capacità di intervento di tutte le parti coinvolte, nonché l’assistenza ricevuta
dai partner internazionali. Valahia 2023 mira al miglioramento della sicurezza
nucleare in Romania, aumentando la resilienza alle catastrofi e la preparazione
di una risposta nel caso di eventi nucleari e radiologici. L’azione è
finanziata atttraverso il meccanismo norvegese.
Locazione agricola – La Corte Costituzionale della
Romania ha ammesso le segnalazioni relative alla modifica del regime della
locazione agricola, che prevede un periodo minimo obbligatorio di sette anni
per i contratti di locazione. Le notifiche sono state inoltrate dal presidente
Klaus Iohannis e, separatamente, dalle opposizioni USR e Forza della Destra. Le
due formazioni politiche ritengono che l’introduzione di una durata minima per
i contratti di locazione leda il diritto alla proprietà privata, dato che i
propietari non potranno più decidere di anno in anno sul rispettivo terreno, a
seconda dei benefici ottenuti dalla locazione.
Nobel Fisica – I ricercatori Pierre Agostini,
Ferenc Krausz e Anne L’Huillier sono i vincitori del Premio Nobel per la Fisica
2023, per metodi sperimentali che generano impulsi luminosi ad
attosecondi per studiare la dinamica degli elettroni nella materia. Nel
2022, il Premio Nobel per la fisica è stato assegnato ai ricercatori Alain
Aspect, John F. Clauser e Anton Zeilinger per le scoperte rivoluzionarie nel
campo della meccanica quantistica. Fatta eccezione per i riconoscimenti conferiti
nel campo dell’economia, i premi Nobel sono stati creati dal magnate svedese
Alfred Nobel (1833-1896), l’inventore della dinamite.
Ginnastica – La squadra femminile di ginnastica
artistica della Romania si è qualificata ai Giochi Olimpici di Parigi 2024,
dopo essersi classificata 8ª alle qualificazioni della 52esima edizione dei
Campionati Mondiali di Anversa (Belgio). La squadra femminile della Romania
torna così ai Giochi Olimpici dopo una pausa di 12 anni. Per le Olimpiadi del
2024 si qualificano 12 squadre. Sale così a 60 il numero di sportivi romeni
qualificati per i Giochi Olimpici.