19.09.2023
Assemblea ONU – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis,
partecipa a New York all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nel suo
intervento, il capo dello stato ribadirà il fermo sostegno della Romania ad un
multilateralismo efficace, al rispetto del diritto e dell’ordine internazionale
basati sulle regole. Secondo il corrispondente di Radio Romania, i lavori
dell’Assemblea Generale sono segnati da divisioni globali, aggravate dalle numerose
crisi e, soprattutto, dall’invasione russa dell’Ucraina. Per la prima volta
dall’inizio della guerra nel suo Paese, all’incontro sarà presente anche il
presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dal canto suo, il presidente americano Joe Biden arringherà
per azioni più intense volte a contrastare i mutamenti cilimatici, nonché per
la continuazione del sostegno fornito all’Ucraina.
România Internațional, 19.09.2023, 16:52
Assemblea ONU – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis,
partecipa a New York all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nel suo
intervento, il capo dello stato ribadirà il fermo sostegno della Romania ad un
multilateralismo efficace, al rispetto del diritto e dell’ordine internazionale
basati sulle regole. Secondo il corrispondente di Radio Romania, i lavori
dell’Assemblea Generale sono segnati da divisioni globali, aggravate dalle numerose
crisi e, soprattutto, dall’invasione russa dell’Ucraina. Per la prima volta
dall’inizio della guerra nel suo Paese, all’incontro sarà presente anche il
presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dal canto suo, il presidente americano Joe Biden arringherà
per azioni più intense volte a contrastare i mutamenti cilimatici, nonché per
la continuazione del sostegno fornito all’Ucraina.
Misure fiscali – Il Ministero delle Finanze sottopone al dibattito pubblico il disegno
di legge sulle nuove misure fiscali, negoziato per quasi due mesi dai socialdemocratici e dai liberali, che formanon la coalizione di governo. Secondo la bozza, le
microimprese saranno tassate con l’1% per ricavi inferiori a 60.000 euro e con il 3% nel caso in cui questo livello viene superato. La stessa percentuale viene
applicata alle aziende che operano nei settori IT, attività giuridiche o nel campo dell’assistenza
medica. Inoltre, i dipendenti dell’industria edile e alimentare inizieranno a
pagare l’assicurazione sanitaria, mentre quelli del settore informatico verseranno un’imposta sul reddito per gli stipendi superiori a 10.000 lei (l’equivalente
di circa 2.000 euro). Inoltre, viene istituita un’imposta minima sul fatturato
per le grandi aziende, mentre per le banche è prevista un’imposta aggiuntiva
dell’1%. Il Governo intende porre la fiducia per il pacchetto di leggi entro la
fine del mese, di modo che le misure possano entrare in vigore dal prossimo 1°
ottobre. Secondo le autorità, i nuovi provvedimenti riusciranno a ridurre il
deficit di bilancio, eliminando il rischio di perdita di fondi europei per
miliardi di euro. L’opposizione USR intende inoltrare una mozione di sfiducia sul pacchetto di misure
fiscali, secondo quanto annunciato dal suo leader, il deputato
Cătălin Drula.
Trilaterale – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu,
ha partecipato al terza riunione della trilaterale UE – Arabia Saudita – Lega
degli Stati Arabi, organizzata insieme ad Egitto e Giordania, a margine della
78esima sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU di New York. Secondo il MAE
di Bucarest, l’obiettivo principale del formato è quello di rivitalizzare il processo
di pace nel Medio Oriente, accelerando la prospettiva della soluzione a due stati, israeliano e palestinese. Il capo
della diplomazia romena ha espresso pieno sostegno a questo formato, sottolineando
la necessità di creare un orizzonte politico credibile, nonchè di attuare le
misure volte a rafforzare la fiducia, che potrebbero portare allo
sblocco dei negoziati diretti tra le parti. La Odobescu ha sottolineato
l’importanza del mantenimento dello status quo dei Luoghi Santi di Gerusalemme,
sottolineando il ruolo speciale di custode della Giordania.
Proposta
legislativa – Il Senato di Bucarest ha bocciato la proposta legislativa di
depenalizzazione del possesso di cannabis per consumo personale, nel limite di
3 grammi, e di sostituire le sanzioni penali con una contravvenzione compresa
tra 1.000 (circa 200 euro) e 3.000 di lei (circa 600 euro). La proposta
legislativa è stata inoltrata da un gruppo di deputati non affiliati e passa
alla Camera dei Deputati, decisionale in questo caso.
Inondazioni
– La Romania ha inviato la seconda tranche di aiuti alla Libia, a titolo di
assistenza internazionale gratuita destinata al Paese nordafricano colpito da
catastrofiche inondazioni. Il trasporto è stato effettuato con due aerei dell’Aeronautica
Romena. Sono previste sei corse, che trasporteranno complessivamente
55 tonnellate di merci tra generi alimentari e materiali per l’alloggio. La
Libia riceverà cinque milioni di euro anche da parte dell’Unione Europea. Il
bilancio delle vittime ammonta finora a oltre 11.000 morti e 10.000 dispersi.
Festival
Enescu – Il Festival Internazionale George Enescu, organizzato a Bucarest, è
entrato nell’ultima settimana. Fino a domenica, il pubblico è
invitato a partecipare ai concerti di musica classica organizzati gratuitamente
nella Piazza del Festival, vicino all’Auditorium, dove ogni sera sono previste esibizioni
di orchestre dalla Romania e dalla confinante Moldova, nonché di solisti e
strumentisti famosi. Venerdì si svolgerà il concerto della Big Band di Radio
Romania, diretta da Simona Strungaru. Il festival si chiuderà domenica, con un concerto tenuto dalla Royal Chamber Orchestra.