17.09.2023

ONU: il presidente Iohannis guiderà, dal 18 al 22 settembre, la delegazione romena all'Assemblea Generale di New York / Autostrade: Romania, 1.000 km di autostrada in uso a partire dalla prossima settimana

România Internațional, 17.09.2023, 17:38

ONU – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, guiderà, dal 18 al 22 settembre, la delegazione romena al segmento di alto livello della 78esima sessione dellAssemblea generale delle Nazioni Unite (ONU), che si svolgerà a New York, negli Usa. Lo ha trasmesso lAmministrazione Presidenziale di Bucarest. Nellambito dellintervento nazionale che terrà nella sessione plenaria dellAssemblea Generale, il presidente presenterà le valutazioni della Romania su questioni di attualità a livello mondiale, sottolineerà le priorità della politica estera e il contributo della Romania agli obiettivi del piano multilaterale dellONU. Il programma della visita prevede, tra laltro, anche la partecipazione al Summit sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Il presidente sarà, inoltre, ospite donore del dibattito organizzato dalla prestigiosa Columbia University di New York, nellambito dellevento World Leaders Forum, sul tema “La prospettiva della Romania sulla guerra (della Russia) contro lUcraina e il suo impatto sulla sicurezza nel Mar Nero”. A margine dellAssemblea generale dellONU, il presidente Iohannis avrà anche una serie di incontri bilaterali – precisa lAmministrazione presidenziale.

Grano ucraino – Unalleanza di agricoltori romeni, insoddisfatta del fatto che la Commissione Europea non abbia prorogato il divieto sulle importazioni di cereali dallUcraina, ha chiesto al Governo di Bucarest di vietare limportazione di diversi prodotti agroalimentari ucraini. LEsecutivo, che ha già promesso un sussidio per il gasolio utilizzato per i lavori agricoli, ha annunciato che prima di adottare altre misure attende il piano promesso da Kiev su misure efficaci di controllo delle esportazioni per evitare distorsioni del mercato dei cereali in Romania. In base a questo piano, il Governo di Bucarest deciderà le misure adeguate per proteggere gli agricoltori romeni. La richiesta si inserisce nel contesto in cui la Commissione Europea ha deciso di non estendere il divieto sulle importazioni di cereali dallUcraina, in cambio di alcuni impegni assunti da Kiev. Se le autorità non prorogano il divieto, come deciso dalla Polonia, gli agricoltori romeni minacciano di bloccare la dogana nellovest del Paese, così come il porto di Costanza (sud-est, sul Mar Nero). Nel periodo gennaio-agosto 2023, lUcraina ha esportato circa 9,2 milioni di tonnellate di grano attraverso Costanza, la più importante via di esportazione alternativa per Kiev, più che nellintero anno 2022. Polonia, Slovacchia e Ungheria hanno introdotto restrizioni unilateralmente, mentre la Bulgaria ha annunciato che non vuole estendere lembargo imposto sulle importazioni di grano dallUcraina.

Schengen – Lopposizione dellAustria alladesione della Romania allarea Schengen non è diretta contro Bucarest, ma contro questo sistema di libera circolazione – ha dichiarato il ministro austriaco per gli Affari Europei, Karoline Edtstadler. La reazione arriva su richiesta dei media, dopo che il Governo di Bucarest ha ammonito che farà causa a Vienna se non rinuncia al veto sulladesione della Romania. Edtstadler ha dichiarato di comprendere la posizione delle autorità romene, ma ha affermato che non può chiudere un occhio su un sistema già difettoso. Secondo lei, lUnione Europea dovrebbe garantire una protezione delle frontiere esterne che funzioni. In unintervista apparsa venerdì sui media austriaci, il primo ministro romeno Marcel Ciolacu ha dichiarato che, in caso di nuova opposizione, dovrà ricorrere in appello contro questa decisione alla Corte Europea per chiedere risarcimenti per le perdite causate dalla mancata adesione della Romania allo spazio Schengen.

Autostrade – A partire dalla prossima settimana, la Romania avrà in circolazione 1.000 chilometri di autostrada, con linaugurazione del tratto sull’A3 Transilvania (centro), tra Nuşfalău – Suplacu de Barcău – annunciano le autorità di Bucarest. Il mese prossimo verranno inaugurati i primi 20 chilometri dellautostrada Tangenziale Bucarest. Lanno prossimo verrà aperta la circolazione anche sui primi due tratti dellautostrada Ploieşti-Buzău (sud).

Inondazioni in Libia – La Romania ha inviato aiuti alla Libia per sostenere i sopravvissuti alle catastrofiche inondazioni di pochi giorni fa, causate dal ciclone mediterraneo Daniel. Sabato è stato inviato un primo trasporto, con un aereo dellaeronautica romena. Il Ministero della Difesa ha annunciato che invierà sei aerei in Libia, che trasporteranno 55 tonnellate di cibo e tende. Si tratta di una delle più grandi catastrofi globali avvenute recentemente – ha affermato il capo del Dipartimento per Situazioni di Emergenza, Raed Arafat. Le inondazioni hanno devastato soprattutto la città di Derna (est), dove due dighe vicine hanno ceduto a causa delle piogge torrenziali. Solo in questa città il bilancio è schiacciante: oltre 11.300 morti e più di 10.000 dispersi. E cè il rischio del colera, perché 1.000 morti sono stati sepolti in fosse comuni, migliaia di cadaveri sono finiti in mare e altri migliaia sono sotto le rovine. LOrganizzazione meteorologica mondiale ha affermato che lenorme costo delle inondazioni avrebbe potuto essere evitato se questo Paese devastato dalla guerra avesse avuto un servizio meteorologico funzionante in grado di emettere allerte.

Ucraina – Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha ammonito che non ci si dovrebbe aspettare una rapida fine della guerra in Ucraina in unintervista pubblicata oggi, in un momento in cui lesercito ucraino è impegnato in una controffensiva per respingere le forze russe, nota lAFP. La guerra è iniziata nel febbraio 2022, quando le forze armate russe hanno invaso l’Ucraina. Per quanto riguarda il desiderio dellUcraina di aderire alla NATO, Jens Stoltenberg ha assicurato che “prima o poi lUcraina entrerà nella NATO”. Kiev si è avvicinata alla NATO durante il vertice di luglio a Vilnius, ha spiegato egli. In quella occasione, i leader dell’Alleanza hanno concordato che l’ex repubblica sovietica potrebbe aderire alla NATO una volta soddisfatte determinate condizioni, mentre i leader americani e tedeschi hanno sottolineato che queste includevano riforme per proteggere la democrazia e lo stato di diritto. Dalla metà di giugno, l’esercito ucraino ha condotto una controffensiva per respingere le forze russe nel sud e nell’est, ma questa operazione ha permesso di liberare solo un numero limitato di località.

Pensioni speciali – In Romania, la legge sulle pensioni speciali nella sua nuova forma, con le modifiche richieste dalla Corte Costituzionale, sarà adottata entro la fine di settembre — lo ha annunciato il presidente ad interim della Camera dei Deputati, Alfred Simonis. Egli precisato che tutte le categorie di pensioni speciali rientrano in questa nuova legge, ma poiché nel caso dei magistrati e delle altre categorie non possono essere eliminate, come è avvenuto con i parlamentari, allora si applicherà il principio della tassazione, cosa accettata dalla Corte. Allo stesso tempo, ha aggiunto Simonis, occorre fissare limiti massimi per ciascuna categoria professionale, in modo che non ci siano più pensioni speciali da 40.000 lei (circa 8.060 euro) o addirittura 70.000 lei (circa 14.100 euro). Egli ha aggiunto che i parlamentari aspettano unanalisi da parte del Governo per decidere quale dovrebbe essere questo limite massimo. Ricordiamo che il mese scorso i giudici della Corte hanno rinviato al Parlamento la nuova legge sulle pensioni. Secondo il tribunale, le pensioni in corso non possono essere ricalcolate secondo principi diversi da quelli previsti dalla legge in base alla quale sono state ottenute.

Croce degli Eroi su Vetta Caraiman – Una cerimonia militare e religiosa si è svolta, domenica, presso la Croce degli Eroi sulla Vetta Caraiman (Romania centrale), 95 anni dopo linaugurazione del monumento. Inserita nel Libro dei Primati, la croce, alta quasi 40 metri, è la più alta del mondo costruita in cima a una montagna. Fu eretta a 2.291 metri di altitudine tra il 1926 e il 1928, su iniziativa e con il sostegno della regina Maria e del re Ferdinando I di Romania, in omaggio agli eroi della Prima Guerra Mondiale.

Voli Bucarest-Chisinau – La compagnia di bandiera romena TAROM annuncia nuovi voli da e per Chisinau, nella confinante Repubblica di Moldova, a partire dal 24 settembre. TAROM opererà voli aggiuntivi ogni fine settimana, raggiungendo 21 voli settimanali di andata e ritorno. I prezzi per un biglietto da o per Chisinau partono da 85 euro.

Tennistavolo – La squadra femminile romena è stata sconfitta, oggi, dalla Germania per 3-0, nella finale degli Europei di tennis da tavolo a squadre a Malmö (Svezia). Elizabeta Samara è stata sconfitta da Xiaona Shan 3-0 (11-6, 11-8, 11-8), Bernadette Szocs è stata sconfitta da Ying Han 3-1 (14-16, 11-8, 11-8, 12-10 ), e Nina Mittelham ha sconfitto Andreea Dragoman 3-2 (5-11, 11-9, 8-11, 11-6, 12-10), dopo che la romena ha mancato due match point. La nazionale femminile romena era già vicecampionessa dEuropa, ottenendo le medaglie dargento nel 2021, in casa, a Cluj-Napoca (nord-ovest).

Rugby — La nazionale di rugby del Sud Africa, campione del mondo in carica, ha battuto, oggi, per 76-0 la nazionale romena allo Stade Matmut Atlantique di Bordeaux (ovest), in una partita del Gruppo B dei Mondiali 2023, in Francia. Una settimana fa, sempre a Bordeaux, nella prima partita dei Mondiali, la Romania era stata battuta dagli irlandesi, con il punteggio di 82-8 (33-8). I rugbisti romeni incontreranno la Scozia il 30 settembre e Tonga l8 ottobre, entrambe a Lille (nord).