16.09.2023
Grano ucraino – La Commissione Europea ha deciso di non estendere il divieto sulle importazioni di grano dallUcraina, in cambio di alcuni impegni assunti da Kiev. Fino al 18 settembre la parte ucraina deve presentare un piano dazione con misure efficaci per il controllo delle spedizioni di grano. Secondo questo piano, il Governo di Bucarest afferma che prenderà le decisioni adeguate per proteggere gli agricoltori romeni. Gli agricoltori vogliono che il Governo decida unilateralmente di prolungare la restrizione per tutta la durata della guerra, anche se Bruxelles ha una posizione contraria. Se le autorità non prorogano il divieto, come deciso dalla Polonia, gli agricoltori romeni minacciano di bloccare la dogana nellovest del Paese e il porto di Costanza (sud-est, sul Mar Nero). Dei cinque paesi che inizialmente avevano chiesto lintroduzione di questo divieto, solo la Bulgaria ha annunciato di non voler estendere lembargo imposto sulle importazioni di grano, mais, colza e girasole dallUcraina.
România Internațional, 16.09.2023, 17:19
Grano ucraino – La Commissione Europea ha deciso di non estendere il divieto sulle importazioni di grano dallUcraina, in cambio di alcuni impegni assunti da Kiev. Fino al 18 settembre la parte ucraina deve presentare un piano dazione con misure efficaci per il controllo delle spedizioni di grano. Secondo questo piano, il Governo di Bucarest afferma che prenderà le decisioni adeguate per proteggere gli agricoltori romeni. Gli agricoltori vogliono che il Governo decida unilateralmente di prolungare la restrizione per tutta la durata della guerra, anche se Bruxelles ha una posizione contraria. Se le autorità non prorogano il divieto, come deciso dalla Polonia, gli agricoltori romeni minacciano di bloccare la dogana nellovest del Paese e il porto di Costanza (sud-est, sul Mar Nero). Dei cinque paesi che inizialmente avevano chiesto lintroduzione di questo divieto, solo la Bulgaria ha annunciato di non voler estendere lembargo imposto sulle importazioni di grano, mais, colza e girasole dallUcraina.
Schengen – Lopposizione dellAustria alladesione della Romania allarea Schengen non è diretta contro Bucarest, ma contro questo sistema di libera circolazione – ha dichiarato il ministro austriaco per gli Affari Europei, Karoline Edtstadler. La reazione arriva su richiesta dei media, dopo che il Governo di Bucarest ha ammonito che farà causa a Vienna se non rinuncia al veto sulladesione della Romania. Edtstadler ha dichiarato di comprendere la posizione delle autorità romene, ma ha affermato che non può chiudere un occhio su un sistema già difettoso. Secondo lei, lUnione Europea dovrebbe garantire una protezione delle frontiere esterne che funzioni. In unintervista apparsa venerdì sui media austriaci, il primo ministro romeno Marcel Ciolacu ha dichiarato che, in caso di nuova opposizione, dovrà ricorrere in appello contro questa decisione alla Corte Europea per chiedere risarcimenti per le perdite causate dalla mancata adesione della Romania allo spazio Schengen.
Inondazioni in Libia – Un aereo dellaeronautica militare romena è decollato sabato, diretto a Bengasi, in Libia, per trasportare la prima tranche degli aiuti che la Romania invia come assistenza internazionale gratuita al Paese colpito da catastrofiche inondazioni. Secondo un comunicato stampa del Ministero della Difesa romeno, lAeronautica Militare ha previsto sei voli su questa rotta, nei quali saranno trasportate un totale di 55 tonnellate di merci, tra cui generi alimentari e materiali di ricovero. I voli vengono effettuati attraverso il Meccanismo di Protezione Civile dellUnione Europea, sulla base della Decisione del Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza.
Lutto, Moldova – Nella Repubblica di Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona), oggi è giorno di lutto nazionale, in ricordo del primo presidente di questo stato, Mircea Snegur, morto il 13 settembre. Snegur è stato un attivo sostenitore del movimento di rinascita nazionale e ha avuto un ruolo essenziale nella promozione dellindipendenza, della libertà e della sovranità della Repubblica di Moldova – si legge in un comunicato stampa della Presidenza moldava. In tutte le località, nonché nelle rappresentanze diplomatiche e consolari della Repubblica di Moldova allestero, la bandiera dello stato è abbassata a mezzasta. Snegur è nato nel 1940, nellallora provincia romena di Soroca (est). Era dottore in scienze agrarie e militante del partito unico comunista. Presidente del Presidium del Soviet Supremo della repubblica, nellagosto del 1989 accettò di sostenere i progetti di legge che attribuivano alla lingua romena lo status di lingua ufficiale e decise di ritornare alla scrittura latina e alla bandiera tricolore romena, fatto che amplificò la sua popolarità. Il 27 agosto 1991 Mircea Snegur fu uno dei protagonisti della grande assemblea nazionale di Chisinau, nella quale la Repubblica di Moldova proclamò la propria indipendenza dallUnione Sovietica. È stato capo di stato dal 1991 al 1996.
Rugby — La nazionale di rugby della Romania incontra, domenica, 17 settembre, nella seconda partita dei Mondiali in Francia, la detentrice del trofeo, il Sudafrica. La partita si svolge a Bordeaux (ovest). Una settimana fa, sempre a Bordeaux, nella prima partita dei Mondiali, la Romania è stata battuta dagli irlandesi, per 82-8 (33-8). I rugbisti romeni incontreranno la Scozia, il 30 settembre, e Tonga, l8 ottobre, entrambe a Lille (nord).
Tennis – Cezar Creţu ha portato alla squadra romena di tennis maschile il punto donore nella partita contro Taiwan, vinta dagli asiatici 3-1, oggi, nel primo turno del Gruppo Mondiale di Coppa Davis, a Mamaia (sud-est). Cezar Creţu ha sconfitto Tung-Lin Wu 6-4, 6-4 in una partita senza alcuna posta in gioco. Sempre oggi, nel doppio, la coppia Victor Cornea/Cezar Creţu è stata sconfitta dalla coppia Yu Hsiou Hsu/Tsung-Hao Huang per 6-1, 6-4, assicurando la vittoria di Taiwan. Venerdì, nel primo incontro di singolo, Nicholas David Ionel è stato sconfitto senza diritto di appello da Chun-Hsin Tseng, 6-3, 6-0, e Marius Copil è stato sconfitto nel secondo da Yu Hsiou Hsu per 7-6, 7-5. Allinizio del prossimo anno, la Romania giocherà uno spareggio per restare nel Gruppo I mondiale della Coppa Davis.