09.09.2023
România Internațional, 09.09.2023, 16:53
Difesa – Gli Stati Uniti invieranno nel
prossimo periodo aerei da combattimento in Romania per aumentare le missioni di
Air Policy della Nato, dopo che frammenti di droni militari russi sono stati
trovati di recente sulla sponda romena del Danubio, in seguito agli attacchi
russi contro i porti ucraini. Il capo della diplomazia di Bucarest, Luminiţa
Odobescu, ha parlato con il segretario di Stato americano, Antony Blinken, il
quale ha ribadito il fermo sostegno di Washington alla Romania, membro della
NATO. In precedenza, il ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, ha incontrato l’ambasciatrice
degli Stati Uniti a Bucarest, Kathleen Kavalec. D’altra parte, il Comitato
nazionale per le Situazioni di Emergenza ha deciso che i romeni che vivono
nella zona di confine con l’Ucraina riceveranno messaggi tipo RO-ALERT nel caso
di un possibile attacco aereo.
Terremoto Marocco – Le autorità romene sono in stretto contatto con quelle
marocchine e sono pronte a offrire assistenza. Lo ha annunciato, oggi, il primo
ministro Marcel Ciolacu. Oltre 1.000 persone hanno perso la vita a causa di un terremoto
di magnitudo 6,8 sulla scala Richter, che ha colpito ieri notte il Marocco,
provocando ingenti danni e seminando il panico a Marrakech, famosa meta
turistica, ma anche in altre città. Sono
addolorato per la catastrofe avvenuta in Marocco. I nostri pensieri vanno alle
famiglie di coloro che hanno perso la vita nella tragedia. Auguriamo una pronta
guarigione ai feriti, ha postato sui social il presidente romeno Klaus
Iohannis. Il terremoto ha generato un’ondata di solidarietà in tutto il mondo,
molti paesi, compreso offrendo il loro aiuto alle autorità di Rabat.
Economia – L’agenzia di rating Fitch ha
riconfermato il rating relativo al debito pubblico della Romania a BBB-/F3 per
il debito a lungo e breve termine in valuta estera, così come un outlook
stabile – informa il Ministero delle Finanze. Secondo l’agenzia, la decisione è
sostenuta dallo status di membro dell’UE, nonché dall’evoluzione positiva del
PIL pro capite. Nel contempo, l’agenzia evidenzia la stabilità del debito
pubblico della Romania, così come la tendenza al ribasso dell’inflazione.
Secondo Fitch, l’economia della Romania registrerà quest’anno una crescita del
2,9%, mentre l’anno prossimo del 3,2%, dato che il Paese beneficerà di
importanti fondi europei, sia dal Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, sia
dal Meccanismo di Ripresa e Resilienza (PNRR). La decisione dell’agenzia di
riconfermare il rating sovrano della Romania e di mantenere l’outlook stabile
rappresenta, secondo il ministro delle Finanze Boloş, un segnale forte che il paese è sulla
strada giusta e che siamo visti con fiducia dagli investitori e dai partner
internazionali. L’annuncio arriva come un riconoscimento dei nostri continui
sforzi per controllare il deficit di bilancio, per sostenere l’ambiente
imprenditoriale e per promuovere una crescita economica sostenibile – ha sottolineato
Marcel Bolos.
Innondazioni Grecia – Sono circa 200 i
cittadini romeni che si trovano nelle zone della Grecia colpite dal ciclone
Daniel. I rappresentanti dell’Ambasciata della Romania ad Atene e del Consolato
Generale a Salonicco forniscono l’assistenza e il sostegno necessari per
l’evacuazione, informa il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest. A causa
del fatto che la situazione nelle zone colpite resta instabile, cambiando di
ora in ora, i cittadini romeni sono invitati a informarsi sullo stato della
viabilità, a verificare lo stato dei voli, alcuni in ritardo o cancellati, e a
mantenere il contratto con le rappresentanze diplomatiche. I vigili del fuoco
greci, con l’aiuto dell’esercito, continuanoo le operazioni di evacuazione di
centinaia di persone rimaste isolate in seguito alle inondazioni causate dalle
piogge torrenziali che hanno colpito la regione della Tessaglia nella Grecia
centrale. Piogge torrenziali si sono verificate negli ultimi giorni anche in
Turchia e Bulgaria.
Istruzione – Quasi 3 milioni di allievi romeni
iniziano lunedì il nuovo anno scolastico e, oltre ai problemi di vecchia data ancora
irrisolti, le autorità stanno individuando anche possibili misure per prevenire
e ridurre il consumo di stupefacenti, con particolare attenzione all’informazione
e all’educazione. La ministra dell’Istruzione, Ligia Deca, ha dichiarato che
recentemente è stato firmato un piano d’azione per la sicurezza scolastica e
che sarà elaborato un quadro normativo volto a sottoporre ai test gli studenti
sospettati di utilizzare sostanze proibite. I giovani che hanno un problema di
dipendenza – ha affermato Ligia Deca – devono essere visti come persone che hanno
bisogno di aiuto, per questo siamo stretto contatto con i centri di
sperimentazione e prevenzione dell’uso di dstupefacenti, con il Ministero della
Salute, con esperti e consulenti scolastici, per aiutare i giovani e le
famiglie che si trovano in questa situazione.
Poesia- Inizia lunedi, a Bucarest, la
XIII edizione del Festival Internazionale della Poesia. Per una settimana,
l’evento, considerato dagli specialisti come uno dei più seguiti d’Europa,
riunirà oltre 170 poeti provenienti da 27 paesi. Nell’ambito della
manifestazione, saranno organizzati, incontri con poeti, traduttori ed editori,
letture pubbliche, dibattiti, tavole rotonde, convegni, o spettacoli di poesia,
ma anche spettacoli teatrali, proiezioni di film e concerti. Sempre nell’ambito
del Festival Internazionale della Poesia sarà organizzata anche la Fiera Nazionale
del Libro di Poesia, che porta in primo piano i più recenti e importanti volumi
di poesia.
Pallamano – Grazie alla vittoria ottenuta
ieri sera contro la Croazia con il punteggio di 3-2, la nazionale di pallavolo
maschile della Romania si è qualificata clamorosamente per i quarti di finale
del Campionato Europeo. La Romania giocherà i quarti di finale, l’11 settembre,
contro la Francia, campione olimpica in carica. Da 40 anni la nazionale di
pallavolo maschile della Romania non figurava tra le prime otto squadre del
continente. Il Campionato Europeo di quest’anno si svolgere in Israele, Italia,
Bulgaria e Macedonia del Nord. Nella precedente edizione alla quale avevano
partecipato, nel 2019, i romeni si erano piazzati al 21/o posto. Tra i milgiori
risultati ottenuti dai tricolori: un titolo europeo nel 1963, due medaglie
d’argento (1955, 1958) e due medaglie di bronzo (1971, 1977).