27.08.2023 (aggiornamento)
Esplosione deposito GPL: indagine avviata dalla Procura dell'Alta Corte di Cassazione e Giustizia / Moldova: Festa Nazionale, Romania al fianco dello stato confinante/ Cultura: al via la XXVI edizione del Festival Internazionale George Enescu
România Internațional, 27.08.2023, 18:56
Esplosione deposito GPL – In Romania, la Procura dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia indaga il fascicolo riguardante le esplosioni avvenute ieri sera in un deposito di gas di petrolio liquefatto a Crevedia, nei pressi di Bucarest. Stando al procuratore generale Alex Florența, i primi dati dell’indagine indicano che, in quel momento, si trasferiva GPL da un serbatoio all’altro e sotto una delle auto è apparsa una fonte di ignizione. Alex Florența ha aggiunto che l’indagine è volta anche ad accertare il ruolo delle istituzioni che avrebbero dovuto fare dei controlli e assicurarsi che il deposito GPL non continuava a funzionare, poichè non aveva più autorizzazioni ed era stato dichiarato chiuso da ottobre 2020. La Procura del Tribunale Militare di Bucarest ha avviato un’inchiesta penale in rem sul modo di intervento dei pompieri nell’incendio. Successivamente, il fascicolo è stato assunto dalla Procura della Corte Militare d’Appello di Bucarest. In questo caso è stata avviata l’indagine in rem per danneggiamento colposo che ha avuto come conseguenza un disastro. Le autorità hanno annunciato che due persone sono morte – una di infarto e l’altra a causa delle ustioni, mentre altre quasi 60, tra cui numerosi pompieri, sono rimaste ferite nella seconda esplosione avvenuta durante le operazioni di estinzione. E’ stato attivato il Meccanismo Europeo di Protezione Civile per il trasferimento dei feriti in ospedali all’estero. Più persone in gravi condizioni sono state o saranno trasferite in Belgio, Italia, Austria, Germania o Norgevia. Negli ospedali del paese sono ricoverati decine di feriti.
Giornata Indipendenza Moldova – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha trasmesso oggi un messaggio in occasione della Festa nazionale della Repubblica di Moldova, che ha celebrato il 32/o anniversario della proclamazione dell’indipendenza dall’URSS. La Romania è al fianco della Moldova e continuerà a sostenere la sua adesione all’UE, la sua resilienza, la sicurezza e la prosperità dei suoi cittadini, ha twittato il presidente Iohannis. Anche il premier romeno, Marcel Ciolacu, ha trasmesso un messaggio di auguri ai cittadini moldavi in occasione della Festa nazionale. La Repubblica di Moldova ha scelto la libertà, ha affermato in un messaggio la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, esprimendo la solidarietà, l’amicizia e il sostegno alla brava popolazione di questo stato. Nel 1991, dopo il putsch delle forze conservatrici, il Parlamento di Chisinau si è riunito il 27 agosto per decidere il destino della Repubblica di Moldova. Il voto è stato preceduto nello stesso giorno dalla più ampia Grande Assemblea Nazionale, durante la quale i cittadini presenti in numero impressionante si sono pronunciati a favore dell’indipendenza. Subito dopo è stata votata la Dichiarazione di Indipendenza, con la maggioranza assoluta di 278 voti. In breve tempo, la Repubblica di Moldova è stata riconosciuta da quasi tutti gli stati del mondo, e dal 2 marzo 1992 è diventata membro a pieno titolo dell’ONU.
Festival Enescu – Al via oggi alla Sala del Palazzo (Sala Palatului) di Bucarest la XXVI edizione del Festival Internazionale George Enescu. Per 29 giorni, sui palcoscenici di Bucarest, quello della Sala concerti di Radio Romania compresa, saliranno oltre 3.500 artisti in 90 concerti. Il tema dell’edizione 2023 – Generosità attraverso la musica – esprime i valori fondamentali del compositore George Enescu, richiama il Premio Nazionale George Enescu, da lui istituito nel 1913, e descrive i nuovi approcci nel campo dell’impegno sociale, dell’istruzione, della formazione, dell’inclusione e del contributo alla comunità, specifici a questo impressionante evento artistico, spiegano gli organizzatori in un comunicato. Tra gli ensemble presenti in festival si annoverano la Filarmonica di Vienna, l’Orchestra Reale del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra Nazionale di Francia, l’Orchestra Tonhalle di Zurigo, London Symphony Orchestra e l’Orchestra Filarmonica Ceca. Sui palcoscenici saliranno direttori d’orchestra di fama internazionale: Cristian Măcelaru, il quale è anche il direttore artistico del Festival, Zubin Mehta, Sir Simon Rattle, Wilson Hermanto, Paavo Jarvi, Delyana Lazarova, Lawrence Foster, Vladimir Jurowski. Il Festival Enescu si svolge a Bucarest sin dal 1958, per rendere onore e celebrare la memoria, la musica e la personalità del compositore, pianista, violinista e direttore d’orchestra romeno George Enescu.
Canoa/kayak – Gli atleti romeni Ilie Sprincean e Oleg Nuţă si sono piazzati oggi al sesto posto nella finale della gara di canoa maschile doppio 500 metri ai Campionati Mondiali ospitati dalla citta tedesca di Duisburg, però si sono qualificati ai Giochi Olimpici di Parigi. I due hanno conquistato il bronzo ieri nella gara di canoa maschile doppio 1000 metri. Ai Mondiali di Duisburg, la Romania conta tre medaglie: l’oro aggiudicato a Cătălin Chirilă nella gara di canoa singola 500 m, l’argento conquistato dallo stesso atleta nella prova di canoa singola 1.000 m, e il bronzo di Ilie Sprincean e Oleg Nuţă nella gara di canoa doppio 1.000 m. La Romania conta dieci atleti qualificati ai Giochi Olimpici.
Meteo – Quasi tutto il territorio della Romania sarà domani sotto bollino arancione di calore e disagio termico accentuato, mentre nel resto del territorio vige un codice giallo. ll caldo avvolgerà tutte le zone di pianura, collina e altopiano. Le temperatture massime saranno comprese tra i 35 e i 39 gradi, mentre le minime tra 17 e 25 gradi centigradi.