29.07.2023
Giornata dellInno nazionale – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha inviato un messaggio in occasione della Giornata dellinno nazionale, in cui sottolinea che è essenziale lottare per il rispetto degli ideali e dei valori che definiscono la Romania moderna: libertà, democrazia, pluralismo, rispetto della legge. Non importa dove siamo, linno nazionale “Risvegliati, romeno!” ispira, unisce e ci riporta a casa, ai valori e agli ideali nazionali, afferma il primo ministro romeno Marcel Ciolacu. La Giornata dellinno nazionale è celebrata dalle autorità pubbliche e da altre istituzioni statali attraverso programmi ed eventi culturali, nello spirito delle tradizioni del popolo romeno, nonché attraverso cerimonie militari, organizzate nelle unità del Ministero della Difesa e del Ministero dellInterno. A Bucarest si sono svolti una funzione religiosa e un concerto tenuto dallOrchestra Rappresentativa del Ministero della Difesa. La Giornata dellinno nazionale della Romania, simbolo dellunità della Rivoluzione romena dal 1848, si celebra ogni anno il 29 luglio ed è stata istituita nel 1998. Tratto da una poesia di Andrei Muresanu, “Risvegliati, romeno!” fu, a partire dal 1848, un canto molto caro ai romeni, ispirando loro coraggio nei momenti cruciali, durante la Guerra dIndipendenza (1877-1878), così come durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
România Internațional, 29.07.2023, 17:32
Misure – Due ordinanze durgenza – una per ridurre le spese nel settore pubblico e laltra per aumentare le entrate al bilancio – saranno presto approvate dal Governo romeno. Questo pacchetto di modifiche fiscali e amministrative sarà presentato pubblicamente la prossima settimana, ha annunciato il primo ministro Marcel Ciolacu. Ciolacu ha precisato che le misure saranno applicate a tappe: dal 1° settembre, 1° ottobre e 1° gennaio 2024. Lunedì è prevista una discussione con il ministro delle Finanze ed è attesa anche unanalisi dellAgenzia delle Entrate, in quanto si è notata una diminuzione delle entrate tributarie, nel contesto della riduzione dei consumi e della produzione industriale. Le misure potrebbero includere la cancellazione di circa 200.000 posti vacanti nel settore pubblico, la riorganizzazione di alcuni ministeri e laccorpamento di alcune istituzioni ad essi subordinate. Allo stesso tempo, si è discusso delleliminazione di diverse esenzioni dal pagamento del contributo sanitario in settori come linformatica, ledilizia e lagricoltura, ma anche del mantenimento di solo due aliquote Iva, una del 9% e unaltra del 19%. Al vaglio, invece, anche lintroduzione di unimposta dell1% per un immobile di valore superiore a 500.000 euro. Il premier ha assicurato che le modifiche fiscali non causeranno crisi sociali o squilibri macroeconomici. A suo avviso, non vi è alcun pericolo di recessione e leconomia chiuderà lanno in crescita.
Scandalo abusi case di riposo per anziani – La Direzione Nazionale Anticorruzione ha aperto un procedimento penale in rem per abuso dufficio, dopo che è stata individuata una nuova casa di riposo per anziani con problemi nella provincia di Mureş (centro). 7 persone sono state trovate in condizioni inadeguate nel seminterrato, oltre alle 23 risultanti dai documenti ufficiali della casa di riposo. Inoltre, tre persone sono state arrestate dalla DIICOT (la Procura antimafia) in questo caso, per i reati di costituzione di gruppo criminale organizzato e tratta di esseri umani. Il primo ministro Marcel Ciolacu ha destituito il prefetto e il sottoprefetto di Mures e ha annunciato la modifica del quadro giuridico per il funzionamento di questi centri. Ricordiamo che, qualche settimana fa, èscoppiato in Romania lo scandalo delle “case di riposo dellorrore”, come le hanno definite i media, dove anziani o disabili venivano trattati in modo disumano. I pm della DIICOT (la Procura antimafia) hanno fatto sopralluoghi in tre di questi centri nei pressi di Bucarest, effettuando perquisizioni e portando a udienza diversi sospetti. Gli allora ministri del Lavoro e della Famiglia si sono dimessi. Daltra parte, lAmministrazione Penitenziaria ha deciso di fare un controllo presso il Centro Educativo di Buziaş (ovest), destinato alla risocializzazione di minori e giovani che hanno commesso atti criminali, dopo che un giovane detenuto lì è stato brutalmente picchiato dai poliziotti di sorveglianza. Il ministro della Giustizia ha destituito la direzione del Centro e i rispettivi poliziotti sono perseguiti penalmente per il reato di comportamento abusivo.
Grano ucraino – La Romania è pronta a sviluppare rapidamente rotte alternative per lesportazione del grano ucraino, dopo che la Russia si è ritirata dallaccordo per il trasporto sicuro sul Mar Nero e ha minacciato di attaccare le navi dirette ai porti ucraini. Il ministro degli Esteri romeno, Luminiţa Odobescu, ha dichiarato allagenzia stampa Bloomberg che la Romania può ora aprire nuovi valichi di frontiera con il paese confinante, aumentare il personale ai valichi esistenti e portare piloti e militari in pensione per accelerare il transito delle navi sul Danubio. La Romania ha già facilitato il transito di oltre 20 milioni di tonnellate di grano dallUcraina, circa la metà della quantità trasportata sulle cosiddette rotte della solidarietà dallinizio dellinvasione russa. Il porto di Costanza (sud-est), preferito dalle compagnie ucraine, è stato modernizzato, ma potrebbe essere sovraccaricato dalla produzione di grano interna. Anche la Bulgaria sta valutando lutilizzo della rete ferroviaria verso i porti greci per i prodotti alimentari ucraini, che fino ad ora andavano principalmente al porto di Varna.
Festival Olimpico Gioventù Europea – Ieri, i nuotatori romeni hanno vinto due medaglie doro e una di bronzo al Festival olimpico europeo della gioventù per gli sport estivi a Maribor, in Slovenia. Robert Badea ha vinto loro nei 400 m misti, Daria Silişteanu nei 100 m dorso femminili, mentre Darius Coman ha vinto il bronzo nei 100 m rana. Il bottino della delegazione romena è finora di 7 medaglie doro. La Romania partecipa con una delegazione composta da 92 atleti in gara in 9 discipline: atletica leggera, basket 3×3, ciclismo su strada, ciclismo MTB, ginnastica artistica, pallamano, nuoto, judo e tennis. Lanno scorso, alla precedente edizione del Festival, svoltosi a Banska Bystrica (Slovacchia), la Romania si è piazzata all8° posto nella graduatoria, con 19 medaglie, di cui 5 doro, 8 dargento e 6 di bronzo.