17.07.2023 (aggiornamento)
Vertice – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, partecipa, lunedì e martedì, a Bruxelles, al terzo vertice dell’Ue e della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici. Il vertice mira al rilancio del partenariato tra il blocco Ue e gli Stati latinoamericani, nel contesto degli sviluppi geopolitici internazionali, influenzati inclusivamente dalla guerra della Russia contro l’Ucraina. Secondo l’Amministrazione presidenziale di Bucarest, il capo dello Stato romeno sosterrà l’importanza della cooperazione tra le due regioni per la gestione delle nuove sfide globali e delle complesse crisi affrontate da entrambe le regioni. Oggi, la Commissione Europea ha annunciato un programma di investimenti di 45 miliardi di euro nell’America Latina e nei Caraibi per i prossimi quattro anni. Secondo il corrispondente di Radio Romania, si tratta di circa 130 progetti in energie rinnovabili, digitalizzazione, materiali critici, tecnologie di ultima generazione, trasporti, medicina o risorse umane.
România Internațional, 17.07.2023, 20:06
Vertice – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, partecipa, lunedì e martedì, a Bruxelles, al terzo vertice dell’Ue e della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici. Il vertice mira al rilancio del partenariato tra il blocco Ue e gli Stati latinoamericani, nel contesto degli sviluppi geopolitici internazionali, influenzati inclusivamente dalla guerra della Russia contro l’Ucraina. Secondo l’Amministrazione presidenziale di Bucarest, il capo dello Stato romeno sosterrà l’importanza della cooperazione tra le due regioni per la gestione delle nuove sfide globali e delle complesse crisi affrontate da entrambe le regioni. Oggi, la Commissione Europea ha annunciato un programma di investimenti di 45 miliardi di euro nell’America Latina e nei Caraibi per i prossimi quattro anni. Secondo il corrispondente di Radio Romania, si tratta di circa 130 progetti in energie rinnovabili, digitalizzazione, materiali critici, tecnologie di ultima generazione, trasporti, medicina o risorse umane.
Governo – Le deputate socialdemocratiche Natalia Intotero e Simona Bucura-Oprescu sono state convalidate, oggi, dai vertici del PSD, al governo in Romania insieme al PNL, per assumere rispettivamente gli incarichi di ministro della Famiglia e ministro del Lavoro. I due incarichi sono diventati vacanti dopo le dimissioni di Gabriela Firea dal Ministero della Famiglia e di Marius Budai dal Ministero del Lavoro, in seguito allo scandalo delle case di riposo per anziani di Ilfov, provincia vicino a Bucarest, dove la procura sta indagando su gruppi criminali specializzati nello sfruttamento delle persone vulnerabili. Simona Bucura-Oprescu è presidente della Commissione per la pubblica amministrazione e lo sviluppo territoriale della Camera dei deputati. È stata eletta parlamentare per Argeş (sud) nelle liste del PSD prima nel 2012, poi nel 2016 e nel 2020. Natalia Intotero è stata ministro per i romeni nel mondo (2018-2019) e segretario di stato al Ministero degli Esteri (2012). È al suo terzo mandato come parlamentare del PSD. Da dicembre 2020 dirige la Commissione Istruzione della Camera dei Deputati.
Misure fiscali – Il Governo romeno sta esaminando un pacchetto di misure fiscali, che prevede aumenti di tasse e imposte. Sarebbe applicato dal 1 settembre, per coprire il deficit di bilancio. Tra le novità c’è l’introduzione di un’imposta dell’1% per gli edifici residenziali che, cumulativamente, superano il valore di 500.000 euro. Sono in preparazione maggiori tasse sul gioco d’azzardo e sul tabacco. Fonti governative hanno precisato che si sta analizzando il trattenimento di due aliquote IVA: del 9% e del 19%. La percentuale più bassa sarà applicata ad alimenti, medicinali e protesi mediche. Si sta analizzando anche la possibilità che coloro che lavorano nell’agricoltura e nell’edilizia paghino l’assicurazione sanitaria, dalla quale al momento sono esonerati. I trasferimenti saranno sovratassati nel caso delle società che portano i loro profitti all’estero. L’85,8% delle piccole e medie imprese non è d’accordo con eventuali modifiche al codice fiscale – afferma il presidente del Consiglio delle Piccole e Medie Imprese, Florin Jianu.
Moldova -
La Repubblica di Moldova ha nominato, oggi, un nuovo ministro dell’Interno,
dopo le dimissioni del suo predecessore a seguito di un micidiale scontro a
fuoco nel principale aeroporto internazionale del Paese. Una portavoce del Governo
ha dichiarato che il nuovo ministro – il colonnello Adrian Efros – ha lavorato
al ministero prima della sua nomina e ha prestato giuramento insieme ad altri
due ministri presso la residenza della presidente Maia Sandu. Sia Efros, che i
nuovi ministri della Scienza e dell’Istruzione, Dan Perciun, e delle Infrastrutture
e dello Sviluppo Regionale, Andrei Spînu, hanno sostituito i ministri che si
erano dimessi venerdì, senza fornire alcuna motivazione. L’opposizione ha
chiesto le dimissioni del precedente ministro dell’Interno, Ana Revenco, in
relazione all’incidente all’aeroporto di Chisinau. Dopo che gli è stato negato
l’ingresso nella Repubblica di Moldova il 30 giugno, un cittadino tagiko ha
sparato a morte a due agenti di sicurezza e ha ferito un civile all’aeroporto.
Successivamente, il cittadino tagiko è morto dopo essere stato ferito nello
scontro a fuoco.
Timişoara, Capitale europea della cultura 2023 – Teatro, arti performative, cinema, mostre e gastronomia sono nel programma preparato per questa settimana nell’ambito di Timişoara – Capitale europea della cultura 2023. Il famoso attore americano John Malkovich si esibirà sul palco del Teatro Nazionale nello spettacolo Commedia Infernale, un dialogo tra parole e musica, suonata dal vivo dall’Orchestra dell’Accademia di Vienna. Si tratta di tre rappresentazioni programmate giovedì e venerdì, il 20 e 21 luglio, con tutto esaurito poco dopo la messa in vendita dei biglietti. Martedì, al Museo Il Memoriale della Rivoluzione sarà inaugurata la mostra fotografica Il muro di Berlino, un confine attraverso la Germania, che porta alla ribalta il dramma del popolo tedesco dopo la Seconda Guerra Mondiale. Mercoledì è programmata la premiere di gala del documentario di viaggio Il mio viaggio in Romania – Lettera da Timişoara, del romeno Florin Iepan, che racconta la storia della città attraverso gli occhi di un norvegese, Christoffer Johansen.
Lutto – Valentin Gheorghiu, uno dei più grandi pianisti romeni e acclamato compositore, è morto all’età di 95 anni. Valentin Gheorghiu ha studiato all’Accademia Reale di Musica e Arte Drammatica di Bucarest e al Conservatorio Nazionale di Musica di Parigi. Ha esordito all’età di 15 anni come solista, sul palcoscenico dell’Auditorium romeno. Notato e apprezzato da George Enescu, il pianista Valentin Gheorghiu ha avuto un’impressionante attività artistica, durata otto decenni. All’età di 90 anni è stato insignito dell’Ordine Nazionale Stella di Romania in segno di profondo apprezzamento per la sua straordinaria carriera musicale.
Incendi boschivi – I vigili del fuoco romeni dislocati in Grecia hanno ricevuto, oggi, dall’ufficiale di collegamento delle autorità greche l’incarico di spostarsi nell’area di Kouvaras, per spegnere un incendio di vegetazione secca. Vi partecipano 32 vigili del fuoco romeni, con quattro autopompe e un’autocisterna da 30 tonnellate. Anche l’anno scorso, i vigili del fuoco romeni hanno preso parte a una missione di estinzione degli incendi boschivi in Grecia.
Olimpiadi Fisica e Matematica, medaglie per la Romania – La squadra romena ha conquistato il primo posto a livello europeo e il terzo posto nella classifica per nazioni, con tre medaglie d’oro e due d’argento, alle Olimpiadi internazionali di fisica in Giappone, a Tokyo. Lo ha annunciato, oggi, il ministero dell’Istruzione. Cina e Corea si sono piazzate al primo posto e gli Stati Uniti al secondo. Al concorso hanno partecipato quasi 400 studenti provenienti da 84 paesi. La squadra della Romania ha ottenuto il primo posto tra i paesi europei e il quarto posto nella classifica nazionale alle Olimpiadi internazionali di matematica a Chiba, in Giappone, dopo che gli studenti hanno vinto sei medaglie.