05.07.2023 (aggiornamento)
MCV – La Commissione Europea informa il Consiglio e il Parlamento europeo dellintenzione di chiudere il Meccanismo di cooperazione e verifica (MCV) per Romania e Bulgaria, che sarà sostituito dalla relazione annuale sullo stato di diritto. Lannuncio è stato fatto, oggi, a Bruxelles, dal commissario europeo per i Valori e la Trasparenza, Vera Jourova, che ha espresso la convinzione che ciò avverrà questanno. “Nellultima relazione stesa nellambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica sulla Bulgaria, del 2019, e sulla Romania, del 2022, la Commissione ha già concluso che entrambi i Paesi hanno compiuto progressi sufficienti nelladempimento dei propri impegni al momento delladesione allUE e che tutti i target richiesti dal Meccanismo di cooperazione e verifica sono stati raggiunti in modo soddisfacente”, ha spiegato la commissaria europea. Oggi, la Commissione Europea ha raccomandato alla Romania, nella relazione sullo stato di diritto, di adottare misure, in particolare a livello operativo, per rispondere alle rimanenti preoccupazioni in merito alle indagini e ai processi penali, compresi quelli per reati di corruzione. La Commissione rileva, allo stesso tempo, che la Romania ha compiuto progressi significativi nel rafforzamento dei dispositivi per garantire lindipendenza del sistema giudiziario e nellaffrontare le sfide operative della Direzione Nazionale Anticorruzione.
România Internațional, 05.07.2023, 18:06
MCV – La Commissione Europea informa il Consiglio e il Parlamento europeo dellintenzione di chiudere il Meccanismo di cooperazione e verifica (MCV) per Romania e Bulgaria, che sarà sostituito dalla relazione annuale sullo stato di diritto. Lannuncio è stato fatto, oggi, a Bruxelles, dal commissario europeo per i Valori e la Trasparenza, Vera Jourova, che ha espresso la convinzione che ciò avverrà questanno. “Nellultima relazione stesa nellambito del Meccanismo di Cooperazione e Verifica sulla Bulgaria, del 2019, e sulla Romania, del 2022, la Commissione ha già concluso che entrambi i Paesi hanno compiuto progressi sufficienti nelladempimento dei propri impegni al momento delladesione allUE e che tutti i target richiesti dal Meccanismo di cooperazione e verifica sono stati raggiunti in modo soddisfacente”, ha spiegato la commissaria europea. Oggi, la Commissione Europea ha raccomandato alla Romania, nella relazione sullo stato di diritto, di adottare misure, in particolare a livello operativo, per rispondere alle rimanenti preoccupazioni in merito alle indagini e ai processi penali, compresi quelli per reati di corruzione. La Commissione rileva, allo stesso tempo, che la Romania ha compiuto progressi significativi nel rafforzamento dei dispositivi per garantire lindipendenza del sistema giudiziario e nellaffrontare le sfide operative della Direzione Nazionale Anticorruzione.
Romania-Germania – È proseguita, oggi, a Berlino la visita del premier romeno, Marcel Ciolacu, con un incontro con i rappresentanti del mondo imprenditoriale tedesco, seguito da un incontro presso la sede del Bundestag con il suo vicepresidente, Katrin Göring-Eckardt, e con i rappresentanti dei principali gruppi politici. Ciolacu ha sottolineato limportanza della cooperazione bilaterale e il suo notevole potenziale, visto che la Germania è il partner commerciale più importante della Romania. La Germania ha mostrato interesse per gli investimenti nel petrolchimico, viste le scoperte di giacimenti di gas nel Paese, e nellindustria romena dei materiali da costruzione, nel contesto dellimminente avvio degli sforzi di ricostruzione in Ucraina. Il premier romeno ha mostrato che esistono numerose risorse proprie, ma anche progetti nel settore energetico che assicurerebbero alla Romania un ruolo decisivo per la stabilità della regione e ha sottolineato il notevole potenziale del nostro Paese nel campo dellagricoltura. Sempre mercoledì, Marcel Ciolacu ha parlato con i rappresentanti dellindustria della difesa tedesca. Martedì, primo giorno della visita, Ciolacu ha avuto colloqui con il cancelliere Olaf Scholz, che ha ribadito il sostegno del suo Paese alladesione della Romania allarea Schengen questanno.
Istruzione – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha promulgato, martedì, le nuove leggi sullistruzione. Ex insegnante di liceo di provincia, il capo dello stato è il promotore del progetto “Romania istruita”, lanciato nel 2016 e seguito da una serie di consultazioni pubbliche. Per leducazione pre-universitaria vengono proposte soluzioni per combattere la violenza scolastica, per laccesso al cibo per gli studenti provenienti da contesti svantaggiati, per ridurre labbandono scolastico e per promuovere lo sport. Per quanto riguarda listruzione universitaria, il presidente Iohannis afferma che le nuove misure legislative allineeranno il sistema romeno agli standard internazionali. Le leggi sullistruzione vengono promulgate dopo anni di dibattiti e al termine di un periodo critico per listruzione, segnato da uno sciopero degli insegnanti e da esami discutibili. Daltra parte, sempre martedì è stato reso noto che, dopo le contestazioni, la percentuale di diplomati della scuola secondaria che ha ottenuto la media di ammissione alla scuola superiore al cosiddetto esame di Valutazione Nazionale è del 76,4%. Allesame di maturità il tasso di ammissione sfiora il 73%, in leggero calo rispetto allo scorso anno, ma venerdì verranno pubblicati i risultati definitivi, dopo la soluzione delle contestazioni.
Abusi in case di riposo per anziani – Lindagine nel fascicolo sulle case di riposo per anziani nella capitale Bucarest e nella provincia di Ilfov è complessa e le prove dei pubblici ministeri della Direzione Investigativa dei reati di criminalità organizzata e terrorismo devono essere solide per essere prese in considerazione dal tribunale, ha affermato il ministro dellInterno romeno, Cătălin Predoiu, dopo le irruzioni di martedì nelle case di risposo dove gli anziani sarebbero stati sottoposti a trattamenti inumani e degradanti. Alla domanda perché siano dovuti passare sei mesi dalle prime notizie sulla stampa sulla situazione delle case di riposo per anziani di Bucarest e Ilfov fino al blitz dei poliziotti, il ministro Predoiu ha spiegato che è necessario più tempo per raccogliere prove sufficienti per garantire il successo della causa. I pubblici ministeri DIICOT hanno arrestato 24 imputati ieri sera, mentre due sono stati posti sotto controllo giudiziario in questo caso. Gli inquirenti ora indagano sui reati di tratta di esseri umani, falso e appropriazione indebita con danni stimati di oltre 5 milioni di lei (1 milione di euro), e le accuse riguardano trattamenti inumani o degradanti.
Sanità – La Federazione romena la Solidarietà Sanitaria ha annunciato che non rinuncerà alle proteste e che domani organizzerà un nuovo presidio nelle unità mediche senza interrompere lattività. La Federazione chiede la modifica dellordinanza urgente adottata la scorsa settimana, nel senso della piena applicazione dellattuale legge salariale per tutto il personale sanitario, nonché la concessione di aumenti salariali. La Solidarietà Sanitaria chiede effettivi aumenti salariali rispetto a quanto legiferato una settimana fa con ordinanza durgenza e la creazione della possibilità di concedere tali diritti. La federazione afferma che quasi 1.400 medici hanno annunciato lintenzione di recedere dai contratti di lavoro individuali relativi ai turni straordinari di emergenza e circa 6.400 dipendenti hanno dichiarato di non voler più lavorare a turni e nei giorni liberi o festivi.
Fiera del Libro Gaudeamus – Al via, da oggi, a Brasov (centro) la prima edizione festiva della Fiera del Libro Gaudeamus Radio Romania. Levento fa parte della Carovana Gaudeamus, un progetto nazionale avviato e portato avanti da oltre 20 anni da Radio Romania. Lofferta dellattuale edizione comprende la fiera del libro, creazione grafica, arte fotografica, creazione letteraria, mentre gli espositori sono 40. Ledizione di Brasov di questanno si chiuderà domenica, 9 luglio.