22.06.2023 (aggiornamento)
Romania-Moldova – La cooperazione economica e la gestione delle crisi causate dalla guerra della Russia in Ucraina sono state sullagenda dei colloqui svolti, mercoledì, a Chisinau, dai primi ministri della Romania, Marcel Ciolacu, e della Repubblica di Moldova, Dorin Recean. Il premier moldavo ha ringraziato Bucarest per il sostegno concesso alla Repubblica di Moldova nel processo di adesione allUnione Europea. Allo stesso tempo, egli ha ricordato che i rapporti bilaterali vanno rafforzandosi sempre di più attraverso la costruzione di ponti, strade e reti energetiche. Nella visita a Chisinau, Marcel Ciolacu è stato accompagnato dal presidente del Senato, Nicolae Ciucă.
România Internațional, 22.06.2023, 17:42
Romania-Moldova – La cooperazione economica e la gestione delle crisi causate dalla guerra della Russia in Ucraina sono state sullagenda dei colloqui svolti, mercoledì, a Chisinau, dai primi ministri della Romania, Marcel Ciolacu, e della Repubblica di Moldova, Dorin Recean. Il premier moldavo ha ringraziato Bucarest per il sostegno concesso alla Repubblica di Moldova nel processo di adesione allUnione Europea. Allo stesso tempo, egli ha ricordato che i rapporti bilaterali vanno rafforzandosi sempre di più attraverso la costruzione di ponti, strade e reti energetiche. Nella visita a Chisinau, Marcel Ciolacu è stato accompagnato dal presidente del Senato, Nicolae Ciucă.
Gas – La direttrice della compagnia OMV Petrom, Christina Verchere, ha dichiarato, oggi, che nel 2027 verranno estratte le prime quantità di gas attraverso il progetto Neptun Deep e che la Romania diventerà il più grande produttore di gas naturale dellUnione Europea. Le dichiarazioni sono state fatte presso la sede del Governo romeno, in occasione dellannuncio delle compagnie OMV Petrom e Romgaz in merito allo sviluppo del progetto Neptun Deep, il più grande progetto di sfruttamento del gas naturale nelle acque territoriali romene del Mar Nero. Il progetto durerà circa due decenni e le entrate al bilancio statale sosterranno lo sviluppo della società, ha affermato Christina Verchere. “La produzione stimata è circa 30 volte superiore alla domanda annua, che copre 4,3 milioni di famiglie. Le entrate stimate dello stato romeno sarebbero di 20 miliardi di euro. Neptun Deep è un passo molto importante per la nostra strategia 2030, che mira a sostenere la transizione energetica della Romania e della regione”, ha precisato Christina Verchere.
Maltempo, aiuti governativi – Il Governo romeno ha approvato, nella riunione odierna, la concessione di aiuti demergenza a sostegno della popolazione colpita da alluvioni, frane e fenomeni meteorologici pericolosi, fino a 7 milioni di lei (1,4 milioni di euro). Lo ha trasmesso il ministro del Lavoro e della Solidarietà Sociale, Marius Budai. Le famiglie del centro, del sud-ovest e del sud del Paese sono state colpite questo mese da forti piogge e altri fenomeni meteorologici, che hanno richiesto il supporto e lintervento dei vigili del fuoco militari per contrastare gli effetti negativi del maltempo.
BEI, fondi per la Romania – La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha annunciato, oggi, un nuovo finanziamento per la Romania, di 675 milioni di euro, per i trasporti, lo sviluppo urbano e le piccole imprese. Limporto destinato ai trasporti, 600 milioni di euro, sarà un cofinanziamento con i fondi Ue per la ripresa e la resilienza. Il Gruppo BEI e la Romania festeggiano 30 anni di partnership. La Banca Europea per gli investimenti ha concesso finora alla Romania oltre 17 miliardi di euro per oltre 170 progetti finanziati da quando ha iniziato a operare nel Paese. “Dati i progressi compiuti dalleconomia romena negli ultimi 30 anni, sono orgogliosa che il Gruppo BEI, come banca dellUE, sia stato in grado di sostenere la Romania fornendo finanziamenti per scuole, ospedali, infrastrutture pubbliche, università e trasporti migliori e appoggiando azioni per il clima e le piccole imprese”, ha affermato la vicepresidente della BEI, Lilyana Pavlova, durante un evento che si è svolto a Bucarest. Dal canto suo, Marjut Falkstedt, direttrice esecutiva del Fondo europeo per gli investimenti, ha sottolineato che il Fondo ha concesso finora sostegno finanziario a oltre 56.000 imprese romene. “Il nostro impegno in Romania è un vero successo, dimostrando ciò che possiamo ottenere attraverso unefficace collaborazione tra attori locali, nazionali ed europei”, ha aggiunto la direttrice esecutiva.
Ucraina – Gli Stati Uniti concederanno ulteriori aiuti, per un valore di 1,3 miliardi di dollari, alleconomia ucraina, soprattutto per le sue infrastrutture essenziali – ha annunciato il segretario di stato Usa, Antony Blinken, durante la Conferenza internazionale sulla ricostruzione dellUcraina a Londra. Dal canto suo, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha promesso la creazione di un fondo di 50 miliardi di euro per Kiev nei prossimi quattro anni. Allincontro partecipano decine di leader politici e imprenditori di tutto il mondo. La Romania vi è rappresentata dalla neo ministra degli Esteri, Luminiţa Odobescu.
Ucraina – Il Ministero degli Esteri di Bucarest condanna fermamente le dichiarazioni del cosiddetto rappresentante di Mosca a Kherson, regione ucraina occupata illegalmente dalla Russia, che ha minacciato che lesercito russo colpirà il ponte di Giurgiulesti, al confine tra la Romania e la Repubblica di Moldova. Il MAE romeno ritiene inaccettabili tali dichiarazioni rivolte alla Repubblica di Moldova e che riguardano anche parte del territorio della Romania, alleata della NATO, e precisa che “colpire le infrastrutture civili è un crimine di guerra”. Lambasciatore russo a Chisinau è stato convocato presso il Ministero degli Esteri moldavo per fornire spiegazioni in merito alle dichiarazioni del cosiddetto governatore russo di Kherson. Le minacce di questultimo sono arrivate dopo che oggi le truppe ucraine hanno attaccato con missili il ponte Ciongar che collega le parti controllate dai russi della regione di Kherson con la penisola di Crimea, occupata dai russi dal 2014.
Bandiera romena – A partire da oggi, sulla bandiera romena non possono essere aggiunte altre scritte o simboli se non quelli approvati dalla legge o dai regolamenti militari, secondo i provvedimenti adottati dal Parlamento di Bucarest. Il documento stabilisce, inoltre, che, mentre si canta linno nazionale, “Risvegliati, romeno!”, i presenti devono rimanere in silenzio se non scelgono di cantare. La legge prevede pure che, nei luoghi in cui sventola la bandiera romena possano essere aggiunte anche le bandiere dellUnione Europea e della NATO. Il mancato rispetto delle disposizioni relative allalzabandiera, al suo uso in uno stato improprio o in una forma diversa da quella consentita dalla legge è sanzionato con multe da 500 a 5.000 lei (da 100 a 1.000 euro).
Marea nera sul Danubio – Londata di inquinamento formatasi sul Danubio nella zona di Čelarevo in Serbia, a seguito di un incidente, è stata fermata prima di raggiungere il confine con la Romania, ha comunicato lEnte nazionale “Acque romene”. Listituzione sottolinea che sebbene linquinamento non abbia alcun impatto transfrontaliero, per motivi di sicurezza, le sue squadre continueranno a monitorare le acque del Danubio nellarea di Bazias, allingresso nel Paese, per altre 24 ore. 35 tonnellate di prodotti petroliferi sono fuoriuscite da una nave battente bandiera bulgara sul corso principale del Danubio, vicino alla città serba di Čelarevo. Le autorità di Belgrado hanno adottato misure per limitare linquinamento e hanno persino installato una diga galleggiante di protezione per isolare la marea nera.
Scuola – In Romania, gli allievi di terza media appartenenti alle minoranze nazionali sostengono lesame di Lingua e Letteratura Madre, nellambito dellEsame di valutazione nazionale. Lunedì hanno sostenuto la prova scritta di romeno e mercoledì quella di matematica. La media di ammissione al liceo è la media generale allEsame di Valutazione Nazionale, calcolata come media aritmetica dei voti conseguiti nelle prove. È il primo anno in cui non si tiene più conto dei voti ottenuti durante lanno scolastico. Gli esami di ammissione al liceo terminano il 19 luglio. La sessione dellesame di maturità inizia lunedì, 26 giugno.