02.06.2023
Re Carlo III in Romania – Al Palazzo Cotroceni di Bucarest, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha ricevuto, con gli onori militari, re Carlo III di Gran Bretagna. ” A nome di tutti i romeni, Vi trasmetto il nostro apprezzamento e la nostra gratitudine per il forte coinvolgimento nella tutela e la celebrazione di alcuni valori che appartengono alla nostra identità nazionale: la natura, il paesaggio rurale, ma anche la nostra ricca eredità culturale”, ha trasmesso il capo dello stato romeno all’illustre ospite. “Ho imparato ad amare la Romania, la cultura e larte, il patrimonio, la storia, i paesaggi e la biodiversità”, ha sottolineato, dal canto suo il monarca britannico. Carlo III ha evocato le foreste, i paesaggi rurali incontaminati, nonchè i modelli di agricoltura sostenibile della Romania. Il sovrano britannico ha parlato con calore dei suoi amici romeni nonchè del modo in cui sono stati accolti i rifugiati ucraini. Lambasciatore britannico a Bucarest, Andrew Noble, ha dichiarato che si tratta di una visita privata di Carlo III, il quale ha incontrato il presidente Iohannis come gesto di cortesia. È la prima volta che un monarca britannico visita la Romania. In qualità di principe ereditario, Carlo ha visitato la Romania numerose volte, la prima nel 1998, dichiarandosi un grande ammiratore del Paese e in particolare della Transilvania, provincia storica in cui persistono le tracce del patrimonio culturale degli etnici tedeschi, arrivati nella regione 8 secoli fa. Cartlo si è impegnato anche nella preservazione del patrimonio culturale romeno, acquistando e restaurando numerose abitazioni. Nel 2017 la Presidenza gli ha conferito lOrdine Nazionale la “Stella di Romania” nel Grado di Gran Croce.
România Internațional, 02.06.2023, 16:53
Re Carlo III in Romania – Al Palazzo Cotroceni di Bucarest, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha ricevuto, con gli onori militari, re Carlo III di Gran Bretagna. ” A nome di tutti i romeni, Vi trasmetto il nostro apprezzamento e la nostra gratitudine per il forte coinvolgimento nella tutela e la celebrazione di alcuni valori che appartengono alla nostra identità nazionale: la natura, il paesaggio rurale, ma anche la nostra ricca eredità culturale”, ha trasmesso il capo dello stato romeno all’illustre ospite. “Ho imparato ad amare la Romania, la cultura e larte, il patrimonio, la storia, i paesaggi e la biodiversità”, ha sottolineato, dal canto suo il monarca britannico. Carlo III ha evocato le foreste, i paesaggi rurali incontaminati, nonchè i modelli di agricoltura sostenibile della Romania. Il sovrano britannico ha parlato con calore dei suoi amici romeni nonchè del modo in cui sono stati accolti i rifugiati ucraini. Lambasciatore britannico a Bucarest, Andrew Noble, ha dichiarato che si tratta di una visita privata di Carlo III, il quale ha incontrato il presidente Iohannis come gesto di cortesia. È la prima volta che un monarca britannico visita la Romania. In qualità di principe ereditario, Carlo ha visitato la Romania numerose volte, la prima nel 1998, dichiarandosi un grande ammiratore del Paese e in particolare della Transilvania, provincia storica in cui persistono le tracce del patrimonio culturale degli etnici tedeschi, arrivati nella regione 8 secoli fa. Cartlo si è impegnato anche nella preservazione del patrimonio culturale romeno, acquistando e restaurando numerose abitazioni. Nel 2017 la Presidenza gli ha conferito lOrdine Nazionale la “Stella di Romania” nel Grado di Gran Croce.
Sciopero Istruzione – La ministra romena dellIstruzione, Ligia Deca, ha annunciato laumento degli stipendi per tutti i dipendenti del settore dellIstruzione. La ministra ha precisato che, attraverso lordinanza durgenza varata dal governo, viene garantito un aumento di 1.000 lei (circa 200 euro) mensili per il personale docente e ausiliario nonchè di 400 lei (circa 80 euro) per il personale non didattico. Ieri, dopo lultimo round di negoziati con lEsecutivo, i sindacati dellistruzione hanno annunciato che rifiutano gli aumenti e di conseguenza, la continuazione dello sciopero generale anche martedì, dopo il ponte delle Pentecoste ortodosse. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis, che aveva espresso la disponibilità di garantire la firma di un accordo politico volto a porre fine allo sciopero, ritiene che il governo abbia risposto a tutte le sollecitazioni dei dipendenti dellistruzione e che non ci sono più motivi per continuare le proteste.
Vertice Comunità Politica Europea – La Moldavia (paese a maggioranza romenofona) ha ospitato, ieri, il secondo Summit della Comunità Politica Europea. I quasi 50 leader presenti hanno discusso temi riguardanti la sicurezza e la pace, lo sviluppo dellinfrastruttura economica e sociale nello spazio europeo e la resilienza di fronte alle minacce generate dalla guerra in Ucraina. Inoltre, i responsabili europei hanno ribadito il sostegno alla Repubblica di Moldova per raggiungere gli impegni assunti in veste di stato candidato alladesione allUnione Europea. La Comunità Politica Europea è un formato intergovernativo di dibatito e una piattaforma di coordinamento politico tra gli stati europei, al fine di promuovere il dialogo politico e la cooperazione su temi di comune interesse, per consolidare la sicurezza, la stabilità e la prosperità sul continente. Lidea di una comunità politica europea appartiene al presidente francese Emmanuel Macron, il quale, il 9 maggio 2022 ha presentato il progetto nel Parlamento Europeo, in pieno dibattito sullavvio del processo di adesione dellUcraina. Sei mesi dopo, a Praga, si è svolto il primo Summit della Comunità Politica Europea.
Romania-Moldova – Il governo della confinante Moldova ha approvato laccordo bilaterale firmato con la Romania per la riabiitazione di tre ponti sul fiume Prut. I lavori dovranno essere completati entro il 2027 mentre i costi, pari a circa 40 milioni di euro, saranno pagati dalla Romania. Dal canto suo, lEsecutivo di Chisinau sosterrà le spese per le infrastrutture di accesso e la dotazione delle dogane. I ponti sono stati costruiti tra il 1958 e il 1964 e in base alle perizie tecniche, tutti necessitano lavori di riabilitazione.
Rendez-vous aux jardins – Dal 2 al 4 giugno si svolge il programma europeo “Rendez-vous aux jardins” (“Incontri nei giardini”), giunto alla XX edizione, organizzato dal Ministero della Cultura francese e coordinato, in Romania, dal Istituto Nazionale del Patrimonio. “Rendez-vous aux jardins” è un evento organizzato il primo fine settimana di giugno dal 2003, seguendo il modello delle Giornate Europee del Patrimonio, e mira a valorizzare il patrimonio culturale e naturale di ogni paese. Il progetto si svolge in più di 2.300 parchi e giardini dellEuropa offrendo varie attività per i visitatori di tutte le età.
Calcio – La squadra di calcio, CFR Cluj si è qualificata per i play off dellEuropa Conference League, grazie alla vittoria ottenuta contro il FC U Craiova con il punteggio di 1-0, dopo i tempi supplementari. Il Cluj giochera nella terza competizione continentale insieme alla seconda classificata nel campionato, il FCSB (Bucarest) e alla vincitrice della Coppa di Romania, Sepsi Sf. Gheorghe. La vincitrice dello scudetto, il Farul Constanta (sud-est), giocherà negli spareggi di qualificazione della Champions League.