24.05.2023
România Internațional, 24.05.2023, 16:50
Romania-Germania – Il presidente Klaus Iohannis ha ricevuto oggi a Bucarest il suo omologo tedesco, Frank-Walter Steinmeier, in visita di stato di tre giorni in Romania. Discussi temi riguardanti lo sviluppo della cooperazione politica, di sicurezza ed economica, con un messaggio di solidarietà e sostegno allUcraina e alla Moldova. Iohannis ha tramsesso allomologo tedesco il suo apprezzamento per il fermo sostegno di Berlino alladesione della Romania a Schengen. Dal canto suo, Steinmeier ha dichiarato che la Germania “considera ormai da tempo che il posto della Romania sia nellArea Schengen”. Sempre oggi, nel corso dellincontro del leader tedesco con il primo ministro Nicolae Ciucă, è stato sottolineato il carattere privilegiato dei rapporti bilaterali, basati su un dialogo politico coerente e su una una solida componente economica. Il premier Ciucă ha espresso il plauso per lattività delle oltre 25.000 aziende con partecipazione tedesca presenti in Romania, che rendono la Germania il primo investitore nelleconomia del paese.
LGBT – La Romania deve adottare la legislazione necessaria per riconoscere le coppie omosessuali. Al termine di un processo collettivo, lanciato 4 anni fa da 21 famiglie composte da persone dello stesso sesso, la Corte Europea dei Diritti dellUomo ha condannato la Romania per aver rifiutato di riconoscere legalmente questo tipo di unione. La Romania, che ha depenalizzato lomosessualità nel 2011, alcuni decenni più tardi rispetto ad altri paesi dellUE, continua a non riconoscere il matrimonio tra le persone dello stesso sesso. Negli ultimi anni, diverse proposte legislative volte a modificare i partenariati civili e includere anche le coppie dello stesso sesso, sono state bocciate. Nel 2018, un referendum sulla modifica della Costituzione, per impedire alle persone dello stesso sesso di ottenere il diritto di sposarsi, non ha registrato unaffluenza sufficiente. Infine, secondo un sondaggio condotto nel 2021, il 71% dei romeni ritiene che il riconoscimento legale del matrimonio civile per le coppie omosessuali non avrebbe alcun impatto sulla loro vita, ma solo il 43% è stato favorevole alla misura.
Difesa – Nel campo della difesa non si spende, ma si investe, e la Romania lo ha capito. Lo ha sottolineato il ministro della Difesa del Governo di Bucarest, Angel Tîlvăr, in unintervista rilasciata a Radio Romania. Il ministro ha affermato che lattuale contesto di sicurezza ha dimostrato la necessità dellaumento del budget per lesercito al 2% negli ultimi sei anni. “Il 2,5% stanziato questanno alla difesa ci offre la possibilità, oltre alle attrezzature e alle capacità ad alta tecnologia che abbiamo ora a disposizione, di poter permetterci di acquistare o fabbricare anche delle altre, in grado di rispondere alle aspettative dei cittadini in termini di dovere dellesercito di garantire un clima di pace, prevedibilità e stabilità”, ha sottolineato il ministro della Difesa. Tîlvăr ha partecipato a Bruxelles alla riunione dei ministri della Difesa dellUE, dedicata alla fornitura di aiuti militari allUcraina. Secondo il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, in pochi giorni, i Paesi membri sono riusciti a consegnare un quarto del totale di proiettili promessi per lintero anno. Daltra parte, la prossima tranche di assistenza allUcraina non è stata sbloccata, a causa dellopposizione dellUngheria. Presente allincontro, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha parlato dei carri armati consegnati a Kiev da diversi Paesi alleati, nonché delladdestramento dei piloti ucraini sugli aerei F-16.
Energia verde – Sono terminate le registrazioni dei residenti nella Romania centrale al Programma Fotovoltaico Casa Verde. Il budget di quasi 250 milioni di lei (lequivalente di circa 50 milioni di euro) è stato esaurito in tre minuti. Di conseguenza, secondo il ministro dellAmbiente, Tánczos Barna, oltre 12.000 abitazioni delle province di Alba, Brașov, Covasna, Harghita, Mureş e Sibiu potranno essere dotate di pannelli solari. La prossima settimana tocca alle province della Moldavia, mentre nella seconda settimana di giugno ai residenti della Regione Nord-Ovest. Ledizione di questanno del programma è iniziata cinque giorni fa con la regione Bucarest – Ilfov (sud), dove i fondi di quasi 100 milioni di lei (circa 20 milioni di euro) sono stati interamente consumati in soli nove minuti dallinizio della sessione di registrazione.
Politica – Secondo il calendario di rotazione del governo, stabilito nel 2021, il primo ministro della Romania, Nicolae Ciucă, ha confermato che tra due giorni lascerà lincarico. Ciucă ha precisato che i negoziati nella coalizione di governo non sono terminati e che, di conseguenza, resta aperta “qualsiasi formula relativa allassunzione dei ministeri da parte di ciascun partito”. Ciucă ha precisato che prenderà dopo venerdì una decisione legata alla sua permanenza nel nuovo gabinetto guidato dal Marcel Ciolacu.
Bookfest – Alla presenza del ministro della Cultura romeno, Lucian Romaşcanu, e dellambasciatore dItalia in Romania, Alfredo Durante Mangoni, a Bucarest ha aperto i battenti la Fiera Internazionale del Libro Bookfest. Il paese ospite dellattuale edizione è lItalia. Per l’occasione, lambasciatore Mangoni ha sottolineato l’ottimo livello delle relazioni tra i due Paesi in tutte le aree. Secondo lAssociazione degli editori romeni, fino al 28 maggio, allevento sono presenti oltre 200 espositori provenienti da tutto il paese, dalla confinante Moldova, nonchè dagli istituti culturali di Bucarest. Dodici autori italiani parteciperanno agli eventi e ai dibattiti organizzati durante la fiera, quasi la metà essendo già presenti sul mercato locale con opere tradotte in romeno. Progetto cofinanziato dal Ministero della Cultura, Bookfest ha edizioni locali anche a Timișoara, Cluj-Napoca, Târgu Mureş o Braşov ma anche unedizione internazionale a Chișinău.