30.04.2023
Aiuto finanziario profughi Ucraina – Dal 1 maggio, il Governo di Bucarest cambia le regole di aiuto finanziario offerto dallo Stato romeno ai profughi ucraini. I soldi saranno stanziati direttamente ai profughi e non alle famiglie ospitanti, come accadeva finora. L’aiuto sarà offerto in maniera incondizionata solo per un mese. Nei successivi tre mesi, i rifugiati dovranno trovare un lavoro e iscrivere i figli a scuola o all’asilo d’infanzia. Dal quinto mese, solo le persone che lavorano potranno beneficiare dell’aiuto concesso dallo Stato romeno.
România Internațional, 30.04.2023, 16:02
Aiuto finanziario profughi Ucraina – Dal 1 maggio, il Governo di Bucarest cambia le regole di aiuto finanziario offerto dallo Stato romeno ai profughi ucraini. I soldi saranno stanziati direttamente ai profughi e non alle famiglie ospitanti, come accadeva finora. L’aiuto sarà offerto in maniera incondizionata solo per un mese. Nei successivi tre mesi, i rifugiati dovranno trovare un lavoro e iscrivere i figli a scuola o all’asilo d’infanzia. Dal quinto mese, solo le persone che lavorano potranno beneficiare dell’aiuto concesso dallo Stato romeno.
Cereali – I produttori romeni di cereali potranno presentare entro l’11 maggio le domande per la concessione dell’aiuto finanziario volto a compensare le perdite subite a causa delle importazioni di cereali a basso costo dalla confinante Ucraina. Complessivamente, si tratta di circa 20 milioni di euro, metà dal budget dell’Unione Europea, metà dal bilancio di stato romeno. Il Ministero degli Esteri di Kiev ha definito ieri come assolutamente inaccettabile la limitazione delle importazioni di cereali ucraini nei paesi dell’Unione, ritenendo simili restrizioni non conformi all’accordo di associazione tra l’Ucraina e l’UE e ai principi e alle norme del mercato unico europeo. In precedenza, la Commissione Europea ha annunciato che è stato raggiunto un accordo di principio volto a consentire la ripresa del transito di cereali ucraini attraverso Polonia, Bulgaria, Ungheria, Slovacchia e Romania. Da Bucarest, il premier Nicolae Ciucă ha salutato l’accordo che prevede un nuovo pacchetto di sostegno ai farmers intaccati, per un valore di 100 milioni di euro, e ha sottolineato che l’approccio della Romania di avere una posizione strettamente europea è stata giusta ed equilibrata.
Ponte 1 Maggio – Moltissimi romeni hanno scelto di passare il Ponte del 1 Maggio in montagna, sulla Valle del Prahova, o sul litorale del Mar Nero. I festival in riva al mare hanno attirato decine di migliaia di giovani dal paese e dall’estero, e più del 90% delle strutture ricettive è occupato. Quasi 400 festival, concerti, fiere e attività sportive sono in programma in Romania in questi giorni. Il Ministero dell’Interno informa che circa 24.000 poliziotti, gendarmi e vigili del fuoco sono operativi nell’intero paese per garantire la sicurezza dei cittadini e la viabilità. Inoltre, la Polizia di Frontiera ha preso tutte le misure necessarie per garantire un controllo efficace e ridurre i tempi di attesa, con particolare attenzione ai valichi di frontiera con Ungheria e Bulgaria.
Stupefacenti – I poliziotti romeni hanno trovato più di 2 chili di droga pesante e grosse somme in lei e valuta nel corso di una perquisizione domiciliare a Mamaia Nord, sul litorale del Mar Nero. Lo riferisce in un comunicato l’Ispettorato Generale della Polizia Romena, precisando che gli stupefacenti erano destinati alla vendita nei club e al festival che si svolge a Mamaia durante il Ponte del 1 Maggio. Delle tre persone ascoltate in questo caso, una è stata fermata per traffico di droga. Anche ieri la polizia romena ha annunciato che 11 persone in possesso di sostanze proibite, che partecipavano al festival di Mamaia, sono state colte in flagrante e indagate per traffico di droga. Sei di queste persone, cittadini stranieri, sono in custodia cautelare in carcere per 30 giorni.
Pallamano – CSM Bucarest gioca oggi in trasferta con la squadra danese Team Esbjerg nei quarti della Champions League di pallamano femminile. Il ritorno si terrà domenica prossima a Bucarest. Dal 2017, le due squadre si sono incontrate per 10 volte, ogni anno, tranne il 2018. CSM si è aggiudicata 5 vittorie, la Esbjerg 3, e hanno pareggiato in due partite. Sempre nei quarti di Champions League, CS Rapid Bucarest sfida in casa la squadra norvegese Vipers Kristiansand. La partita di ritorno si terrà sabato prossimo, in Norvegia. Anche la nazionale di pallamano maschile di Romania scende in campo stasera a Gummersbach, in Germania, contro la squadra dell’Ucraina, nell’ultima partita del Gruppo 4 dei turni preliminari del Campionato europeo EHF EURO 2024.