24.04.2023 (aggiornamento)
Diplomazia – Il presidente romeno Klaus Iohannis inizia domani una visita ufficiale in Argentina, ultima tappa del tour sudamericano che si conclude mercoledì. Secondo l’Amministrazione Presidenziale, l’obiettivo principale della visita è lidentificazione di settori con prospettive di sviluppo dei rapporti commerciali. La visita del presidente romeno in Argentina è la prima a questo livello degli ultimi 30 anni. Il tour sudamericano di Klaus Iohannis è iniziato il 18 aprile con una visita ufficiale di due giorni in Brasile dove ha incotrato il suo omologo Luiz Inacio Lula da Silva, seguita da un viaggio in Cile, il 22 aprile, dove è stato ricevuto dal suo omologo Gabriel Boric.
România Internațional, 24.04.2023, 18:43
Diplomazia – Il presidente romeno Klaus Iohannis inizia domani una visita ufficiale in Argentina, ultima tappa del tour sudamericano che si conclude mercoledì. Secondo l’Amministrazione Presidenziale, l’obiettivo principale della visita è lidentificazione di settori con prospettive di sviluppo dei rapporti commerciali. La visita del presidente romeno in Argentina è la prima a questo livello degli ultimi 30 anni. Il tour sudamericano di Klaus Iohannis è iniziato il 18 aprile con una visita ufficiale di due giorni in Brasile dove ha incotrato il suo omologo Luiz Inacio Lula da Silva, seguita da un viaggio in Cile, il 22 aprile, dove è stato ricevuto dal suo omologo Gabriel Boric.
CAE – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha salutato l’accordo politico per la creazione di un regime di sanzioni dell’UE per contrastare le azioni destabilizzanti contro la Moldova e contro il suo ordine costituzionale, un’iniziativa lanciata dalla Romania. Aurescu ha precisato che l’istituzione del regime di sanzioni, in un tempo record, contribuisce ad aumentare non solo la sicurezza e la resilienza della Moldova, ma anche quella della Romania e dei suoi cittadini. Bucarest e Chisinau stanno già lavorando alla prima lista di persone da sanzionare. Bogdan Aurescu ha inoltre accolto con favore l’adozione della decisione di istituire una missione di partenariato civile dell’UE in Moldova (EUPM Moldova), auspicando una rapida attuazione della decisione. La Romania sosterrà il funzionamento della missione anche con personale. Bogdan Aurescu ha partecipato al Consiglio Affari Esteri dellUE incentrato sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina, evento al quale è stato presente in videocollegamento anche il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Il capo della diplomazia di Bucarest ha sottolineato la necessità della continuazione del sostegno fornito all’Ucraina, pronunciandosi per un ulteriore isolamento della Russia a livello internazionale. Gli esponenti europei hanno esaminato anche la situazione in Iran e Sudan, nonchè la posizione della Cina nei confronti della guerra di Mosca.
Agricoltura – La Romania è l’unico paese confinante con l’Ucraina che consente ancora l’importazione di prodotti agricoli da questo stato, ma sta effettuando controlli di qualità, sigillando i trasporti in transito. Prima di decidere su un eventuale sospensione delle importazioni dall’Ucraina, le autorità di Bucarest aspettano una decisione della Commissione Europea. In questo senso, domani è prevista una riunione dei ministri dell’Agricoltura dei paesi membri dell’UE. Gli agricoltori dei paesi dell’Europa centro orientale lamentano di non essere in grado di far fronte ai prodotti ucraini, in vendita a prezzi molto più bassi.
Auto – Nel primo trimestre del 2023, le immatricolazioni di auto nuove in Romania, sono aumentate di oltre un quarto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli ultimi dati pubblicati dall’Associazione dei Produttori e degli Importatori di automobili rilevano una crescita di quasi il 35% delle auto verdi entrate in circolazione, il che si traduce in un aumento della quota di mercato di fino al 20%. La maggior parte degli acquisti di auto nuove è stata effettuata nei primi tre mesi del 2023 da aziende e istituzioni, con una quota del 58%.
Cultura – L’Istituto Culturale Romeno di Madrid organizza la 13/a edizione del Festival del cinema romeno in Spagna. L’inaugurazione si è svolta il 20 aprile a Madrid, alla presenza di autorità romene e dei rappresentanti locali. Il progetto annuale di promozione del cinema romeno, avviato dall’ICR Madrid nel 2010, consiste nella presentazione di 5-6 film recenti nella capitale spagnola, ulteriormente presentati anche in altre città spagnole, come Barcellona, Valencia, Siviglia o Palma di Maiorca.