13.03.2023 (aggiornamento)
Abbandono scolastico – In Romania, quasi un quarto degli studenti delle scuole medie che avrebbero dovuto completare questo livello di istruzione nel 2021 non ha sostenuto l’esame di valutazione nazionale. Una ricerca pubblicata dal Centro Nazionale di Politiche e Valutazione nell’Istruzione rileva che i motivi principali sono gli abbandoni scolastici, le espulsioni, la migrazione o la situazione scolastica incompiuta. A questi si aggiungono alcune migliaia di studenti che hanno concluso l’8° classe, ma non si sono iscritti agli esami di valutazione nazionale, più alcune migliaia iscritti all’esame, che non si sono presentati. Le autorità annunciano misure.
România Internațional, 13.03.2023, 19:48
Giochi d’azzardo – Via libera dal Senato romeno alla legge che limita l’accesso ai giochi d’azzardo. Il documento, inoltrato dall’USR (opposizione), prevede il divieto di funzionamento di sale giochi a meno di 300 metri dalle istituzioni di insegnamento, parchi giochi per bambini, istituzioni di credito o non bancari, strutture artistiche o sanitarie. Il ddl passa ora alla Camera dei Deputati, con ruolo decisionale.
Romania-Lituania – Nell’ambito della visita ufficiale a Vilnius, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto un incontro con la presidente del Parlamento, Viktorija Cmilyte-Nielsen, nel corso del quale ha espresso il suo apprezzamento per l’ottimo livello dei rapporti trai due paesi, evidenziando le dinamiche positive del dialogo bilaterale a tutti i livelli. Aurescu ha salutato l’evoluzione positiva degli scambi tra i due Paesi. Per quanto riguarda l’aggressione non provocata e ingiustificata della Federazione Russa contro l’Ucraina, sono state valutate le molteplici conseguenze generate dal conflitto sulla situazione della sicurezza in prossimità del Fianco Orientale della NATO. Discussi anche temi riguardanti i preparativi del vertice NATO di Vilnius, previsto a luglio.
Moldova – Le autorità di Chisinau hanno annunciato di aver smantellato una rete coordinata da Mosca che mirava a destabilizzare la situazione in Moldova (paese a maggioranza romenofona). Si tratta di una rete di 10 gruppi da cinque a dieci persone che avrebbe dovuto creare disordini durante le azioni di protesta svoltesi nel fine settimana a Chisinau. I gruppi erano coordinati da un rappresentante dei servizi speciali della Federazione Russa e hanno ricevuto istruzioni per destabilizzare l’ordine pubblico attraverso persone con doppia cittadinanza, russa e moldava, inviate appositamente da Mosca. Le proteste sono state organizzate dalla formazione politica del controverso imprenditore Ilan Shor.
Salute – Il futuro ospedale regionale di emergenza di Iaşi (nord-est della Romania) fornirà un ricovero continuo con 750 posti letto, raggruppati in sei centri medici. Stando al ministro della Salute, Alexandru Rafila, questo mese sarà completata la progettazione dell’unità medica, dopodiché verrà avviata la procedura di appalto per l’inizio dei lavori di costruzione. L’ospedale avrà anche un ambulatorio specializzato e un padiglione di pronto soccorso. Il valore totale dell’investimento, IVA esclusa, è di 2,4 miliardi di lei (circa mezzo miliardo di euro) mentre la fine dei lavori è prevista per il 2027. Rafila ha precisato che la data di completamento della progettazione per l’ospedale regionale di Cluj (nord-ovest) è aprile-maggio, mentre per quello di Craiova (sud), novembre o dicembre.
Robotica – La nazionale romena di robotica AutoVortex ha ottenuto il primo posto nella competizione internazionale di profilo organizzata in India, qualificandosi per il campionato mondiale degli Stati Uniti. All’inizio del mese, i giovani romeni avevano vinto anche il Campionato Nazionale di Robotica First Tech Challenge, svoltosi a Bucarest, e, al momento, sono la migliore squadra al mondo. Sempre loro hanno superato il record mondiale di punti accumulati da una squadra in una competizione del genere.
Cultura – Nell’ambito del programma Timişoara – Capitale Europea della Cultura, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Colonia (Germania) terrà un concerto sotto la bacchetta del suo direttore principale, il romeno Cristian Macelaru. L’evento si svolgerà presso la Sala Capitol della Filarmonica del Banato. In programma brani di Johannes Brahms e Klaus Lang, compositore contemporaneo presente per la prima volta su un palcoscenico romeno. Radio Romania Muzical, il canale specializzato dell’emittente pubblica, trasmetterà il concerto in diretta, a partire dalle 19:00 ora locale.