29.01.2023
Parlamento: dal 1 febbraio parte prima sessione ordinaria dell'anno/ MO: Romania interrompe finanziamenti all' Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi
România Internațional, 29.01.2024, 16:53
Parlamento – A Bucarest inizia, questa settimana, la prima
sessione ordinaria del Parlamento, in un anno speciale, nel quale i romeni sono attesi a partecipare a elezioni europee, amministrative, presidenziali e politiche. Sul
tavolo del Senato, tra l’altro, le ordinanze d’urgenza per gli agricoltori e
gli autotrasportatori che hanno protestato in tutto il Paese. Alla Camera dei
Deputati, diversi documenti rimasti in sospeso, aspettano il voto decisivo. Si
tratta, tra l’altro, delle normative volte a combattere i giochi d’azzardo e a contenere
l’uso di stupefacenti. La ministra della Giustizia, Alina Gorghiu, ha
dichiarato, questo fine settimana, che al Parlamento si trovano tre proposte
legislative per combattere il fenomeno del traffico di stupefacenti. Si tratta
della creazione di un registro dei trafficanti, di centri regionali di
disintossicazione e recupero dei tossicodipendenti, nonché della legge 2 Mai, che prevede la pena carceraria per i narcotrafficanti nonchè l’aumento
fino 10 anni di reclusione per il reato di traffico con prodotti psicoattivi.
Inoltre, altri provvedimenti propongono il divieto del diritto di guidare per
10 anni per i conducenti sorpresi in stato di ebbrezza o sotto l’effetto dei
stupefacenti e la fornitura di assistenza medica e psicologica ai
tossicodipenenti.
FMI – Una missione del Fondo Monetario Internazionale,
guidata da Jan Kees Martijn, si trova a Bucarest per una nuova valutazione
della situazione e delle prospettive economiche del Paese. La missione di consultazione regolare basata sul rapporto istituito tra la Romania
e il Fondo Monetario Internazionale avviene a circa quattro mesi dalla precedente visita. Il Fondo stima per la Romania nel 2024 una crescita economica del
2,3% e un deficit di bilancio del 6% del PIL. Nel contempo, il FMI
raccomanda alle autorità di Bucarest nuove riforme, soprattutto nel campo della
tassazione. Gli esperti del Fondo hanno spiegato, lo scorso autunno, che le
principali misure alle quali le autorità
di Bucarest dovrebbero pensare sono l’eliminazione delle esenzioni e dei
privilegi, l’efficientizzazione dell’IVA, l’attuazione di una riforma
dell’imposta sulla proprietà e l’uso della politica fiscale per promuovere
l’uso efficiente dell’energia e, in generale, per incoraggiare la transizione verso un’economia
a zero emissioni di carbonio. Attualmente la Romania non ha in via di
svolgimento un accordo di finanziamento con il FMI.
UNRWA – Il Ministero degli Affari Esteri romeno dichiara
di aver preso atto con la massima preoccupazione delle recenti
gravi accuse riguardanti il presunto coinvolgimento di alcuni membri del
personale dell’ Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei
rifugiati palestinesi nel vicino Oriente (UNRWA) negli attacchi terroristici prganizzati
da Hamas contro Israele, lo scorso 7 ottobre. Secondo il MAE, le accuse
dovranno essere oggetto di indagini immediate e approfondite da parte
dell’ONU. Inoltre, la diplomazia di Bucarest rileva che, fino alla conclusione
delle indagini, non avvierà procedure per nuovi contributi volontari all’ UNRWA.
Le necessità dei civili palestinesi resteranno una priorità per la
Romania, e continueremo a coordinarci con i nostri partner, ha informato il Ministero. La Romania ha condannato fermamente
gli attacchi di Hamas contro Israele, considerando inaccettabile qualsiasi
tipo di azione terroristica ed esprimendo rammarico per le vittime. Nel contempo, è stata condannata la presa di ostaggi ed e stato sollecitato il loro
rilascio. Numerosi paesi, tra cui Stati Uniti, Canada, Regno Unito,
Italia, Germania, hanno già interrotto i
finanziamenti all’agenzia delle Nazioni Unite, in attesa di un’indagine
approfondita sulle accuse secondo cui i suoi dipendenti sarebbero coinvolti
nell’attacco di Hamas del 7 ottobre.
Price cap – Il premier Marcel Ciolacu e il ministro dell’Agricoltura, Florin Barbu, hanno discussso con i rappresentanti delle principali catene di negozi l’intenzione del Governo di
Bucarest di prorogare la misura che impone un price cap per alcuni prodotti alimentari di base. Di recente, il ministro dell’Agricoltura ha dichiarato che,
secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica e quelli del Consiglio
della Concorrenza, l’ordinanza ha prodotto il suo effetto, annunciando che
viene presa in considerazione l’introduzione di nuovi prodotti sulla lista.
L’ordinanza d’urgenza adottata dal Governo di Bucarest l’estate scorsa per
contrastare gli effetti dell’inflazione ha imposta il price cap per diversi
prodotti, tra cui pane, latte, yogurt, farina, panna, uova, carne di pollo e maiale. Ulteriormente,
la misura è stata prorogata per altri tre mesi.
Brâncuși – Quasi 100 opere sono state esposte nella più importante mostra dedicata negli ultimi 50 anni in Romania al
grande scultore romeno e universale Constantin Brâncuși. Inaugurata a fine
settembre, nell’ambito del programma Timişoara – Capitale Europea della Cultura, la mostra ha chiuso i battenti ieri sera. Sculture, fotografie,
documenti d’archivio e filmati sono stati esposti al Museo Nazionale
d’Arte. Per segnare la conclusione della mostra, la Banca Centrale ha lanciato
una moneta commemorativa d’argento in onore dello scultore Constantin Brâncuşi.
La moneta è prodotta in 5.000 esemplari, che saranno messi in vendita al prezzo
di 500 lei (circa 100 euro).