05.01.2023
Fondi europei – Lanno scorso, la Romania ha assorbito fondi europei per un valore di 11,3 miliardi di euro. Lo ha annunciato il premier romeno, Nicolae Ciucă. Il premier ha precisato che è il più alto livello raggiunto da quando la Romania ha accesso ai finanziamenti europei, e per il 2023 lintenzione è di mantenere lo stesso livello o addirittura superarlo. Secondo Ciucă, per raggiungere gli obiettivi proposti sono necessari solidarietà, dialogo con le parti sociali, coordinamento tra i ministeri e, non in ultimo, stabilità politica.
România Internațional, 05.01.2023, 14:54
Fondi europei – Lanno scorso, la Romania ha assorbito fondi europei per un valore di 11,3 miliardi di euro. Lo ha annunciato il premier romeno, Nicolae Ciucă. Il premier ha precisato che è il più alto livello raggiunto da quando la Romania ha accesso ai finanziamenti europei, e per il 2023 lintenzione è di mantenere lo stesso livello o addirittura superarlo. Secondo Ciucă, per raggiungere gli obiettivi proposti sono necessari solidarietà, dialogo con le parti sociali, coordinamento tra i ministeri e, non in ultimo, stabilità politica.
Allerta influenza – Le autorità sanitarie potrebbero dichiarare, oggi, unepidemia di influenza in Romania, se il bilancio delle ultime tre settimane indicherà la necessità di una simile misura. Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha dichiarato che, in tal caso, non verranno introdotte restrizioni per i cittadini, ma verranno prese alcune misure a livello di unità sanitarie, come la limitazione delle visite in ospedale per tutta la durata dellallerta epidemia. Si intensificano anche le misure relative allosservanza delle misure di protezione del personale e dei pazienti nelle unità sanitarie, compreso luso di mascherine e lo screening epidemiologico, al fine di evitare che le persone con infezioni da virus respiratorio vengano al lavoro.
CSM – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha partecipato alla seduta per la costituzione del Consiglio Superiore della Magistratura. “Vi incoraggio a prendere posizione ogni volta che lindipendenza della giustizia è messa a rischio tramite tentativi di ingerenza politica”, ha detto il capo dello stato ai nuovi membri del CSM. Iohannis ha affermato che la società si aspetta “trasparenza, integrità e professionalità” dai membri del sistema giudiziario e ha precisato che la fiducia in esso si costruisce “attraverso ogni decisione giusta, attraverso approcci saggi e unadeguata comunicazione”. Nel suo discorso, il presidente ha ricordato della revoca del Meccanismo di cooperazione e verifica, momento che ha definito “un successo, ma anche un impulso per proseguire le riforme per una giustizia più efficiente e indipendente”. Il Consiglio Superiore della Magistratura è composto da nove giudici e cinque pubblici ministeri eletti dai magistrati nelle assemblee generali dei tribunali e delle procure, due rappresentanti della società civile eletti dal Senato e tre membri di diritto: il ministro della Giustizia, il presidente dellAlta Corte di Cassazione e Giustizia e il procuratore generale della Romania. Il mandato dei membri è di 6 anni, senza possibilità di rielezione.
Romania-Moldova – Il rapporto della Repubblica di Moldova con la Romania non è condizionato da buoni o cattivi rapporti con la Russia, ma dal modo in cui guardiamo al futuro e apprezziamo i valori che ci uniscono. Lo ha affermato lambasciatore moldavo a Bucarest, Victor Chirilă. “La Romania è lo stato che aiuterà e sarà accanto alla Repubblica di Moldova in ogni situazione, incondizionatamente”, ha dichiarato il diplomatico durante un programma radiofonico. Lambasciatore ha sottolineato che i rapporti di Chisinau con Bucarest sono attualmente in crescita. “Nellultimo anno abbiamo visto quanto sia importante la Romania per noi. Ma non solo durante lultimo anno, anche durante la pandemia, la Romania è stata accanto a noi (…) e ci ha offerto tutto il supporto necessario per affrontare la pandemia”, ha affermato lambasciatore. Victor Chirilă ha ricordato anche laiuto fornito dalla Romania negli ultimi mesi del 2022, quando la Repubblica di Moldova ha affrontato una crisi energetica. Dal canto suo, lambasciatore romeno a Chisinau, Cristian-Leon Țurcanu, ha recentemente ribadito che i due stati “condividono un rapporto speciale basato sulla comunità di lingua, storia e cultura”. Egli ha ricordato liniziativa dei ministri degli Esteri di Romania, Germania e Francia, che hanno lanciato la Piattaforma di supporto per la Repubblica di Moldova, uno strumento di supporto multidimensionale della comunità internazionale per la Repubblica di Moldova, e ha promesso che Bucarest continuerà ad essere attivamente coinvolta a livello europeo e internazionale per la mobilitazione di una solida assistenza – finanziaria, tecnica, oltre che politica, a beneficio della Repubblica di Moldova.
Tennis – La tennista romena Irina Begu si è qualificata, oggi, ai quarti di finale del torneo Adelaide International 1 (WTA 500) in Australia, con un montepremi di 826.837 dollari Usa, dopo aver battuto in due set la lettone Jelena Ostapenko, per 6 -3, 6-0. Begu (32 anni, 34 WTA) giocherà nei quarti contro la russa Veronika Kudermetova (25 anni, 9 WTA). Sempre oggi, la romena Sorana Cîrstea incontra la tunisina Ons Jabeur, principale favorita del torneo, in un match degli ottavi di finale.