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30.11.2022

Ministeriale NATO-Bucarest – LUcraina ha ottenuto progressi significativi di fronte allinvasione russa, ma non dobbiamo sottovalutare la Russia, i cui missili continuano ad attaccare città, civili e infrastrutture critiche in Ucraina. Lo ha affermato, da Bucarest, il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della Ministeriale Esteri dellAlleanza. La continuazione del sostegno militare allUcraina resta essenziale, soprattutto in termini di difesa aerea, ha sottolineato il capo della NATO, precisando daltra parte, che ladesione di Finlandia e Svezia alla NATO è quasi completata. “È il momento di accoglierli come membri a pieno titolo dellAlleanza”, ha dichiarato Stoltenberg. Per quanto riguarda la Cina, Stoltenberg ha affermato che la NATO non vede Pechino come un avversario e discuterà con essa nellinteresse dellAlleanza, richiamando però lattenzione sulla necessità di ridurre le dipendenze dalla Cina nonchè di diminuire le vulnerabilità. In conclusione il Segretario Generale NATO, ha ringraziato la Romania per “leccellente accoglienza” dellincontro di Bucarest. “Questo dimostra il forte impegno della Romania nei confronti della NATO”, ha sottolineato Jens Stoltenberg. Dal canto suo, il vice Segretario Generale della Nato, il romeno Mircea Geoană, si è dichiarato convinto che il Battle Group operativo in Romania raggiungerà il livello di brigata, dichiarandosi fiducioso che, fino al vertice Nato di Vilnius del prossimo anno, la Romania e i Paesi collocati sul Fianco Orientale avranno “elementi aggiuntivi per riconfermare che non un solo centimetro quadrato di territorio alleato sia escluso dalla protezione”. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha sottolineato la necessità di un monitoraggio ancora più attento della situazione nella zona del Mar Nero, data limprevedibilità del comportamento della Russia. Riuniti a Bucarest, i ministri degli Esteri della NATO si sono impegnati a intensificare il sostegno fornito allUcraina nonchè di contribuire al ripristino della sua infrastruttura energetica. Nella dichiarazione congiunta adottata nellambito della Ministeriale si afferma che le azioni inaccettabili di Mosca, comprese le attività ibride, il ricatto energetico e la retorica nucleare, minano lordine internazionale basato sulle regole. Inoltre, i ministri hanno ribadito limportanza strategica del Mar Nero per lAlleanza, nonchè limpegno di difendere il territorio alleato.

30.11.2022
30.11.2022

, 30.11.2022, 16:32

Ministeriale NATO-Bucarest – LUcraina ha ottenuto progressi significativi di fronte allinvasione russa, ma non dobbiamo sottovalutare la Russia, i cui missili continuano ad attaccare città, civili e infrastrutture critiche in Ucraina. Lo ha affermato, da Bucarest, il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della Ministeriale Esteri dellAlleanza. La continuazione del sostegno militare allUcraina resta essenziale, soprattutto in termini di difesa aerea, ha sottolineato il capo della NATO, precisando daltra parte, che ladesione di Finlandia e Svezia alla NATO è quasi completata. “È il momento di accoglierli come membri a pieno titolo dellAlleanza”, ha dichiarato Stoltenberg. Per quanto riguarda la Cina, Stoltenberg ha affermato che la NATO non vede Pechino come un avversario e discuterà con essa nellinteresse dellAlleanza, richiamando però lattenzione sulla necessità di ridurre le dipendenze dalla Cina nonchè di diminuire le vulnerabilità. In conclusione il Segretario Generale NATO, ha ringraziato la Romania per “leccellente accoglienza” dellincontro di Bucarest. “Questo dimostra il forte impegno della Romania nei confronti della NATO”, ha sottolineato Jens Stoltenberg. Dal canto suo, il vice Segretario Generale della Nato, il romeno Mircea Geoană, si è dichiarato convinto che il Battle Group operativo in Romania raggiungerà il livello di brigata, dichiarandosi fiducioso che, fino al vertice Nato di Vilnius del prossimo anno, la Romania e i Paesi collocati sul Fianco Orientale avranno “elementi aggiuntivi per riconfermare che non un solo centimetro quadrato di territorio alleato sia escluso dalla protezione”. Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha sottolineato la necessità di un monitoraggio ancora più attento della situazione nella zona del Mar Nero, data limprevedibilità del comportamento della Russia. Riuniti a Bucarest, i ministri degli Esteri della NATO si sono impegnati a intensificare il sostegno fornito allUcraina nonchè di contribuire al ripristino della sua infrastruttura energetica. Nella dichiarazione congiunta adottata nellambito della Ministeriale si afferma che le azioni inaccettabili di Mosca, comprese le attività ibride, il ricatto energetico e la retorica nucleare, minano lordine internazionale basato sulle regole. Inoltre, i ministri hanno ribadito limportanza strategica del Mar Nero per lAlleanza, nonchè limpegno di difendere il territorio alleato.


Festa Nazionale Romania — Domani, 1 dicembre, viene celebrata la Festa Nazionale della Romania. Parate militari saranno organizzate in diverse città di tutto il Paese, con più di 1.500 soldati presenti alla parata che si svolgerà sotto lArco di Trionfo di Bucarest. Inoltre, levento godrà della più importante partecipazione di soldati alleati di finora. Sempre domani, un importante sfilata si svolgerà ad Alba Iulia (al centro), dove già da oggi vengono deposte corone di fiori alle statue di rilievo per latto della Grande Unione. La Festa Nazionale della Romania viene celebrata anche all’estero, nelle comunità di romeni, e lIstituto Culturale Romeno organizza, fino al 10 dicembre, 50 eventi che la segnano, in 31 città di tutto il mondo. Il Ministro della Difesa, Angel Tîlvăr, ha ricordato che la Grande Unione del 1918 è stata realizzata non solo attraverso la fruizione del contesto politico internazionale, favorevole ai movimenti di liberazione nazionale e sociale, ma soprattutto, attraverso il coraggio, leroismo e il sacrificio dei soldati e degli ufficiali romeni sui campi di battaglia della prima guerra mondiale, nonchè grazie alla determinazione manifestata dalla classe politica e dalla società romena nei territori stranieri temporaneamente occupati». Lunedì , nel Parlamento di Bucarest si è svolto un incontro solenne dedicato al 104° anniversario della Grande Unione.


Romania-Moldova – Il premier Nicolae Ciucă ha discusso, a Bucarest, con il suo omologo della Moldova (paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona), Natalia Gavriliţa, confermando la continuazione del sostegno fornito verso Chisinau. Al termine dellincontro, il portavoce dellEsecutivo romeno ha affermato che la Moldova conta sul sostegno della Romania in termini di fornitura di elettricità, legna da ardere o gas naturale, ma anche per sostenere la sua causa pro-europea. A margine dellincontro, il capo dellEsecutivo moldavo ha sottolineato che, sullo sfondo delle crisi sovrapposte che deve affrontare, Chisinau sta compiendo sforzi speciali, e che gli attacchi russi contro linfrastruttura energetica ucraina hanno causato interruzioni dellelettricità di fino a 24 ore in alcune località, a causa dello squilibrio provocato al sistema comune nel quale sono inseriti i due stati.


Aspen Forum – Si è conclusa a Bucarest lundicesima edizione dellAspen Forum, dominata dalla guerra in Ucraina, nonchè dalla crisi energetica e umanitaria. Il vice segretario generale della NATO, Mircea Geoană, fondatore dellIstituto Aspen, ha sottolineato che occorre maggiore chiarezza a lungo termine sui mezzi di difesa, dato che sostenere lUcraina nella guerra contro la Russia ha portato a una diminuzione delle riserve di armi ed equipaggiamenti militari degli alleati. La chiarezza porta prevedibilità, produzione ma anche un maggiore rendimento degli investimenti, ha sottolineato Geoană. La pandemia di Covid-19 e laggressione russa non provocata in Ucraina ci hanno insegnato che la solidità delleconomia e del bilancio pubblico deve essere rafforzata in modo permanente, nel contesto in cui vediamo che leconomia può essere colpita da shock consecutivi, ha dichiarato, dal canto suo, il ministro romeno dellEconomia, Florin Spătaru, presente al Forum. In entrambi i casi la lezione appresa è quella di ridurre la dipendenza da fonti di approvvigionamento esterne per i settori economici di rilevanza strategica. Nel caso della Romania, il vantaggio dellaccesso a numerose risorse naturali non deve essere perso, ma consolidato attraverso lo sviluppo di un settore industriale competitivo e di uninfrastruttura che riduca i costi di accesso, ha sottolineato Florin Spataru.


Letteratura – Alla Fiera Internazionale del Libro di Guadalajara (Messico), lo scrittore romeno, Mircea Cărtărescu, ha ricevuto il Premio FIL per la Letteratura in Lingue Romanze. Invitato speciale della FIL, in corso fino al 4 dicembre a Guadalajara, Cărtărescu ha parlato ai giovani della professione di scrittore e del ruolo dei letterati in un mondo sottoposto a crisi e tormenti. Cărtărescu ha sottolineato che nei momenti più difficili della storia, come lOlocausto, le guerre mondiali o le pandemie, la letteratura ha avuto un ruolo di rifugio, nel quale le persone hanno trovato uno spazio di libertà. Negli ultimi anni, Cărtărescu è stato uno dei candidati al Premio Nobel per la letteratura. La FIL include 620 presentazioni di libri, 3.000 attività letterarie, accademiche e scientifiche e gode della partecipazione di 600 autori da 45 paesi.


SantAndrea – I cristiani festeggiano oggi SantAndrea lApostolo, protettore spirituale della Romania. SantAndrea è lapostolo che fondò le prime comunità cristiane sul territorio dellattuale Romania. Nel 1997, il Sinodo della Chiesa Ortodossa Romena ha dichiarato SantAndrea Protettore della Romania, mentre il suo giorno commemorativo è diventato, dal 2001, festa nazionale della Chiesa. Oltre 700.000 romeni festeggiano oggi il loro onomastico.




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