20.11.2022
Sostegno alla Moldova – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, copresiederà domani, a Parigi, la terza Conferenza ministeriale della Piattaforma di Sostegno alla Repubblica di Moldova, uno strumento di supporto permanente creato su iniziativa dei ministri degli Esteri della Romania, Germania e Francia nella primavera di questanno per mobilitare i contributi finanziari della comunità internazionale e sostenere le riforme necessarie per ladesione allUE. Secondo il MAE di Bucarest, il Ministro Aurescu presiederà l’evento insieme al Ministro per lEuropa e gli Affari Esteri della Francia, Catherine Colonna, e al Ministro degli Affari Esteri della Germania, Annalena Baerbock. Alla conferenza parteciperà anche il Presidente francese, Emmanuel Macron, e la Presidente moldava, Maia Sandu. Lincontro di Parigi si svolge nel contesto in cui la Repubblica di Moldova affronta grandi sfide energetiche, economiche, umanitarie, nonché sfide alla sua resilienza, sullo sfondo della brutale guerra di aggressione condotta dalla Federazione Russa contro lUcraina.
Vertice della Francofonia — Durante i lavori del Vertice della Francofonia, organizzato a Gerba, in Tunisia, la Romania ha sottolineato il grave impatto sulla sicurezza e sulla stabilità a livello regionale e globale generato dallaggressione militare russa contro lUcraina, nonché la situazione di particolare vulnerabilità in cui si trova la Repubblica di Moldavia (ex sovietica, a maggioranza romenofona) in questo contesto. Alla Conferenza dei capi di stato e di governo dei Paesi francofoni, la Romania è stata rappresentata dal consigliere presidenziale Sergiu Nistor, rappresentante per la francofonia del presidente romeno Klaus Iohannis. Sergiu Nistor ha sottolineato la necessità di affrontare con urgenza problemi quali il rischio di manipolazione e propagazione di false informazioni e di disinformazione sulle reti sociali nello spazio digitale francofono. Ha inoltre evidenziato il solido contributo della Romania alla promozione della lingua francese e dei valori della Francofonia, sottolineando limpegno attivo di Bucarest nella cooperazione internazionale e nellassistenza allo sviluppo nello spazio francofono, finanziando programmi realizzati nellAfrica francofona o negli Stati membri dellOrganizzazione Internazionale della Francofonia dellEuropa centrale e orientale. Il rappresentante del Presidente romeno per la Francofonia ha sottolineato anche la continuazione dei principali programmi emblematici della Francofonia, gestiti dalla Romania, come il Programma di borse di dottorato e post-dottorato “Eugene Ionescu” o il corso destinato agli ufficiali che lavoreranno nellambito delle Operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite effettuate nelle aree francofone.
Imprese per l’innovazione – Negli ultimi 4 anni, più della metà delle imprese dellUE ha svolto attività di innovazione, secondo un rapporto Eurostat. Investire nellinnovazione significa investire nel futuro dellEuropa, affermano i funzionari dellUnione, e la maggior parte delle aziende dell’UE sta già applicando strategie basate su tecnologia, scienza e ricerca. Secondo lultimo rapporto Eurostat, il 73% delle grandi aziende con oltre 250 dipendenti è più interessato a strategie completamente nuove. Seguono le aziende di medie dimensioni, di cui il 60% ha introdotto elementi di novità nei propri processi produttivi. Nel top dei Paesi con più imprese che utilizzano le nuove tecnologie ci sono Grecia, Belgio e Cipro, mentre Paesi come Ungheria, Spagna e Polonia registrano valori inferiori alla media europea del 53%. La Romania si piazza allultimo posto, con solo l11% delle imprese interessate ad attività innovative.
COP27 – La Conferenza Annuale delle Nazioni Unite sul Clima, COP27, ha adottato oggi una risoluzione che prevede la creazione di un fondo per finanziare i danni climatici già subiti dai Paesi “particolarmente vulnerabili”, una decisione definita storica dai suoi promotori. La decisione è stata adottata allunanimità, durante un’assemblea plenaria, al termine della conferenza di Sharm el-Sheikh, in Egitto. La risoluzione sottolinea la necessità immediata di risorse finanziarie nuove, aggiuntive, prevedibili e adeguate per aiutare i Paesi in via di sviluppo che sono particolarmente vulnerabili di fronte agli impatti economici e non economici dei mutamenti climatici. Le modalità di attuazione della decisione saranno elaborate da un apposito comitato in vista delladozione alla COP28 alla fine del 2023, negli Emirati Arabi Uniti.
Evento UNICEF – Lunedì, a Bucarest, si svolgerà una riunione straordinaria del governo, durante la quale i bambini prenderanno il posto dei ministri, nellambito di un evento organizzato in occasione della Giornata internazionale dei diritti dellinfanzia. La sede dellEsecutivo diventerà, per un giorno, quella dei bambini – si legge in un comunicato stampa del governo romeno. I piccoli presenteranno la loro visione e le loro aspirazioni per la Romania attraverso una serie di progetti che proporranno durante la simulazione di una seduta dell’Esecutivo. Levento è realizzato in collaborazione con lUNICEF Romania. La Giornata internazionale dei diritti dellinfanzia viene celebrata ogni anno il 20 novembre.
Mondiali di calcio – Iniziano oggi i Mondiali di calcio in Qatar, i primi che si svolgono nel Medio Oriente, con la partita tra la rappresentativa del Paese ospitante e lEcuador, nel girone A. Il torneo finale in Qatar, con 32 squadre, avrà 64 partite, che saranno ospitate su 8 stadi, e terminerà il 18 dicembre. Questo torneo finale sarà lultimo con 32 squadre partecipanti – dal 2026 vi parteciperanno 48 Paesi. Il detentore del titolo mondiale è la Francia. La Romania non partecipa al torneo di questanno. Ci saranno invece tre romeni tra gli arbitri: István Kovács, al centro, e Ovidiu Artene e Vasile Marinescu, assistenti. Le agenzie di stampa notano che, dalla sua designazione, alla fine del 2010, per lorganizzazione di questo evento mondiale, il Qatar è stato il bersaglio costante di numerose critiche relative a accuse di corruzione, condizioni di lavoro disumane per i migranti, rispetto dei diritti delle donne e della comunità LGBTQ+, ma anche relative allimpatto sullambiente. Le accuse sono state smentite dalle autorità di Doha, che hanno sottolineato di aver riformato le leggi sul lavoro, nonché dagli organizzatori dei Mondiali, che hanno assicurato che i membri della comunità LGBTQ+ sarebbero stati accolti senza discriminazioni, nonostante le leggi che criminalizzano i rapporti sessuali tra persone dello stesso sesso in questo Paese.
România Internațional, 20.11.2022, 17:02