18.11.2022 (aggiornamento)
Agricoltura – Via libera dalla
Commissione Europea a uno schema di
sostegno per un valore di circa
200 milioni di euro (985 milioni di lei), richiesto dalla Romania per sostenere
il settore agricolo, nel contesto della guerra in Ucraina – informa un
comunicato stampa dell’Esecutivo Comunitario. Lo schema mira a fornire
liquidità ai beneficiari ammissibili che sono stati colpiti dall’attuale
situazione geopolitica nonchè dall’aumento dei costi energetici. La commissione
ha constatato che il regime quadro di aiuti per la Romania rispetta le
condizioni stabilite. In questo senso, il valore dell’aiuto non supererà i due
milioni di euro per beneficiario, mentre il sostegno viene concesso entro e non
oltre il 31 dicembre del 2023.
România Internațional, 18.11.2022, 18:38
Agricoltura – Via libera dalla
Commissione Europea a uno schema di
sostegno per un valore di circa
200 milioni di euro (985 milioni di lei), richiesto dalla Romania per sostenere
il settore agricolo, nel contesto della guerra in Ucraina – informa un
comunicato stampa dell’Esecutivo Comunitario. Lo schema mira a fornire
liquidità ai beneficiari ammissibili che sono stati colpiti dall’attuale
situazione geopolitica nonchè dall’aumento dei costi energetici. La commissione
ha constatato che il regime quadro di aiuti per la Romania rispetta le
condizioni stabilite. In questo senso, il valore dell’aiuto non supererà i due
milioni di euro per beneficiario, mentre il sostegno viene concesso entro e non
oltre il 31 dicembre del 2023.
Schenghen
– Il ministero dell’Interno austriaco ha annunciato l’opposizione di Vienna nei
confronti dell’ammissione di Romania, Bulgaria e Croazia all’area Schengen -
informa la stampa austriaca, ripresa dalle agenzie stampa internazionali.
E’ un momento inopportuno per votare l’allargamento, quando il sistema
delle frontiere esterne non funziona – ha dichiarato il ministro
dell’Interno, Gerhard Karner. L’Austria si confronta con un numero in aumento
di profughi che hanno attraversato altri stati dell’UE, lungo la cosiddetta rotta balcanica. Secondo
il Ministero dell’Interno, dall’inizio dell’anno, più di 90.000 persone sono
arrivate al confine austriaco, di cui 75.000 non erano precedentemente
registrate in nessun altro paese dell’UE. La commissaria europea per gli affari
interni, Ylva Johansson, ha affermato questa settimana che Romania, Bulgaria e
Croazia dovrebbero aderire al più presto alla zona di libera circolazione.
Bulgaria, Romania, Croazia, Irlanda e Cipro sono gli unici stati Ue che non
fanno parte dell’area Schengen, alla quale
hanno aderito invece paesi extracomunitari
come Islanda, Norvegia, Svizzera o Liechtenstein.
Esercitazioni – Circa 600 soldati
romeni del 20° Battaglione di Fanteria ‘Dolj’, parte della Brigata
Multinazionale Sud-Est di Craiova (sud) assieme a militari alleati di Francia,
Polonia, Portogallo e Stati Uniti, con oltre 70 mezzi tecnici, partecipano tra
il 21 e il 25 novembre, a Cincu, in provincia di Brasov, all’esercitazione
congiunta Black Scorpions 22.8, organizzata presso il Centro
Nazionale di Formazione Combinata Getica. Secondo un
comunicato del Ministero della Difesa, tra gli obiettivi dell’esercitazione si
annovera l’addestramento congiunto dei militari e, implicitamente, l’aumento
della coesione delle strutture addestrate attraverso esercitazioni tattiche con
tiro da combattimento.
Difesa – Il ministro della Difesa
romeno, Angel Tîlvăr, ha partecipato, questa settimana, all’incontro dei suoi
omologhi dell’Europa Sudorientale (SEDM), organizzato a Sofia, sotto la
presidenza bulgara dell’Iniziativa. I ministri della difesa hanno analizzato lo
stato dei progetti sottoposti all’iniziativa, varando una serie di documenti
programmatici riguardanti l’attività della componente operativa dell’Iniziativa,
rispettivamente la Brigata del Sud-Est d’Europa. Per l’occasione, Tîlvăr ha
ribadito la decisione della Romania di contribuire attivamente all’attuazione
dei progetti in corso sotto gli auspici dell’iniziativa. A margine
dell’incontro, il ministro romeno ha avuto incontri bilaterali con i suoi
omologhi di Moldova, Bulgaria e Georgia.
Energia – La Romania riuscirà a
garantire la sua indipendenza energetica nel 2027 e diventerà persino un
pilastro della sicurezza in questo campo nella regione, compreso per le
confinanti Moldova e Ucraina. Lo ha affermato il presidente dell’Autorità Nazionale
di Regolamentazione dell’Energia, Dumitru Chiriţă, precisando che, negli ultimi
anni, Bucarest ha investito piu di tre miliardi di euro nei sistemi di
trasporto e distribuzione di gas ed elettricità. D’altra parte, gli
investimenti nella produzione sono stati di soli 30 milioni di euro, una
situazione che dovrebbe cambiare grazie ai massicci stanziamenti di fondi verso
questo settore. Secondo l’Autorità Nazionale di Regolamentazione dell’Energia,
in tre o quattro anni dovrebbero entrere in funzione nuove unità di produzione,
per un totale di oltre 10.000 megawatt, che destano un forte interesse da
parte degli investitori, perché alcuni progetti sono realizzati con fondi
rimborsabili, altri con fondi privati.
Calcio – In un incontro
amichevole di calcio giocato ieri sera a Cluj-Napoca (nord-ovest), la nazionale
romena di calcio ha perso contro la Slovenia per 1-2. Domenica, i tricolori
incontreranno, sempre in una partita amichevole, la Moldova, a Chisinau. La
Romania non si è qualificata ai Mondiali in Qatar e sta preparando i
preliminari per Euro 2024. Le sue avversarie nel girone sono Svizzera, Israele,
Kosovo, Bielorussia e Andorra. L’Under 20 romena è stata invece sconfitta dalla
nazionale italiana con il punteggio di 2-1, in un incontro amichevole giocato
ad Arad.
Rugby – La nazionale di rugby della
Romania incontra domani, a Bucarest, la nazionale delle Samoa, nell’ultimo match preparativo di questo mese. Nelle
partite precedenti, giocate sempre in casa, i romeni hanno battuto il Cile,
30-23, e perso contro l’Uruguay, 16-21. La Romania è qualificata per il torneo
finale dei Mondiali del prossimo autunno, in Francia, dove giocherà nel Gruppo
B, insieme a Sudafrica, Irlanda, Scozia e Tonga. Le partite della Romania sono
in programma nelle città di Bordeaux e Lille.