15.11.2022 (aggiornamento)
România Internațional, 15.11.2022, 18:58
Economia — Il governo della Romania ha completato lanalisi per attuare lultima manovra finanziaria dell’anno. Secondo un comunicato, si tratta di una manovra positiva che prevede un aumento delle entrate al bilancio generale consolidato di 500 milioni di lei (circa 100 milioni di euro). Nel contempo, il deficit commerciale cala dal 5,84% al 5,74%. LEsecutivo di Bucarest ha annunciato anche la continuazione del processo di elaborazione della Finanziaria per il prossimo anno, di modo che la sua approvazione possa avvenire nella prima metà di dicembre. Daltra parte, il premier Ciucă ha dichiarato che la Romania non corre il rischio di entrare in recessione, e che i dati a disposizione mostrano chiaramente che, alla fine dellanno, il paese potrebbe avere una crescita economica del 5%. Secondo i dati pubblicati da Eurostat, la Romania ha registrato la più alta crescita economica nellUE nel terzo trimestre rispetto al secondo, pari all1,3%. Inoltre, la Romania ha registrato una delle più elevate crescite economiche nel terzo trimestre di questanno, rispetto allo stesso periodo dellanno scorso, pari al 4,7%.
Romania-Ungheria – Durante la visita ufficiale effettuata a Budapest, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha incontrato il primo ministro ungherese, Viktor Orban. I due hanno discusso della forte crescita del commercio bilaterale, della necessità di riequilibrare la bilancia commerciale, dello stimolo degli investimenti romeni in Ungheria e degli investimenti ungheresi in Romania, della prossima firma a Bucarest, a dicembre, dei documenti che gettano le basi del progetto Romania-Azerbaigian-Georgia -Ungheria relativo alla costruzione di un cavo per la trasmissione di elettricità verde dallAzerbaigian verso lEuropa, nonché del progetto della ferrovia ad alta velocità Bucarest-Budapest. Il primo ministro Orban ha ribadito il pieno sostegno dellUngheria alladesione della Romania allarea Schengen. Sempre oggi, il ministro Aurescu ha avuto un incontro con il suo omologo Peter Szijjarto. La visita a Budapest del capo della diplomazia romena segna il 20° anniversario della firma della Dichiarazione di partenariato strategico tra il governo della Romania e il governo dellUngheria.
NATO – La Romania è un alleato della NATO “molto apprezzato” e ha il suo contributo alla sicurezza comune, anche in questi momenti difficili. Lo ha affermato il vice segretario generale della NATO, Mircea Geoană, in un intervento online nellambito di una conferenza internazionale su temi militari in corso a Bucarest. “La regione del Mar Nero è stata il punto di interesse, il bastione e la piattaforma di lancio delle aggressioni russe che si sono accumulate fino alla guerra di oggi. Il comportamento irresponsabile e ostile della Russia nella regione estesa del Mar Nero incide profondamente sulla sicurezza dellAlleanza, ha sottolineato lesponente della NATO, ringraziando la Romania per “aver assicurato le condizioni necessarie allesportazione di prodotti dallUcraina attraverso il suo territorio”. Secondo Geoana, la presenza alleata consolidata in Romania offre un messaggio chiaro: “Siamo qui per difendere la Romania e ogni centimetro del territorio alleato”.
Moldova – Decine di località della Repubblica di Moldova, compresa la capitale Chisinau, sono rimaste senza elettricità, in seguito ai bombardamenti russi delle infrastrutture critiche in Ucraina – informa la stampa dello stato a maggioranza romenofona. Il Ministro delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale moldavo, Andrei Spînu, ha dichiarato che le linee che assicurano il trasporto di energia elettrica per la Moldova non sono state danneggiate, ma sono state interrotte automaticamente, come misura di sicurezza. Gli attacchi missilistici russi hanno colpito le infrastrutture essenziali in diverse regioni ucraine, provocando numerosi black-out. Secondo le autorità di Kiev, la situazione della rete elettrica ucraina è critica.
Brasov 1987 – Manifestazioni commemorative si sono svolte a Braşov, nel 35/mo anniversario della rivolta anticomunista degli operai della piattaforma industriale. In programma proiezioni cinematografiche, deposizioni di fiori nonche una cerimonia religiosa. Ieri, in una riunione solenne, il Parlamento di Bucarest ha celebrato lanniversario della rivolta del 15 novembre 1987. Si è trattato, hanno affermato i rasppresentanti di tutti i gruppi parlamentari, di un gesto di coraggio e dignità del popolo romeno, sottolineando che gli eventi di allora hanno minato il sistema totalitario, anticipando la rivoluzione anticomunista del 1989.
Forum – Il ministero dellInterno di Bucarest organizza presso il Palazzo del Parlamento, la Conferenza ministeriale del Forum di Salisburgo. Nel secondo semestre del 2022 la Romania assicura la presidenza del Forum di Salisburgo, meccanismo regionale di consultazioni politiche e cooperazione multilaterale. Sono organizzati gruppi di lavoro specializzati su temi di attualità, come la gestione dei confini esterni, la cooperazione tra le forze di polizia, la protezione dei testimoni, nonché la gestione delle conseguenze dellaggressione russa contro lUcraina. Creato nel luglio 2000, il Forum riunisce i ministri dellInterno di Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.