23.10.2022
NATO – Il primo convoglio con equipaggiamento militare francese contenente veicoli corazzati, che si aggiungerà ai mezzi tecnici del Gruppo tattico della NATO dispiegato a Cincu (centro della Romania), entrerà nel Paese oggi, informa il Ministero della Difesa di Bucarest. Un secondo convoglio, formato da una compagnia di carri armati Leclerc, entrerà in Romania a novembre. Il Battlegroup della NATO in Romania (BGFP) è stato costituito, a partire da maggio, trasformando gli elementi multinazionali alleati allinterno della NATO Response Force, dispiegata nel Paese. Su proposta della Francia di assumere il ruolo di nazione-quadro, il battaglione francese dislocato in Romania forma questo gruppo integrando, a rotazione, effettivi del Belgio e dei Paesi Bassi. Il Battlegroup della NATO contribuisce allincremento della cooperazione militare della Romania con la Francia e, implicitamente, al consolidamento della sicurezza dello spazio euro-atlantico sul fianco orientale. La cooperazione con partner strategici e lesistenza sul territorio nazionale di alcune strutture di combattimento rilevanti contribuiscono allaumento della capacità di difesa e deterrenza nel contesto della guerra in Ucraina e della crisi nella regione del Mar Nero, afferma il Ministero della Difesa.
Fondi PNRR – La Romania riceverà nei prossimi giorni 2,6 miliardi di euro dal Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per il rilancio delleconomia. I fondi arrivano dopo che la Commissione Europea ha approvato la decisione sullautorizzazione al pagamento delle prime rate dal sostegno non rimborsabile e di quello concesso sotto forma di prestito. La Romania ha inviato questa prima richiesta di pagamento a maggio, dopo aver raggiunto gli obiettivi relativi al quarto trimestre dello scorso anno. A settembre la valutazione della Commissione Europea relativa a tali obiettivi è stata approvata e trasmessa al Comitato Economico e Finanziario, che successivamente lha approvata. Il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Marcel Boloş, ritiene che sia solo linizio di una lunga strada che, se seguita con successo, significherebbe rilanciare leconomia tramite investimenti in autostrade, ferrovie, scuole e ospedali. La prossima richiesta di pagamento avrà un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro, per i quali dovranno essere raggiunti più di 50 obiettivi relativi ai primi due trimestri di questanno. Il Paese riceverà in tutto quasi 30 miliardi di euro, attraverso il PNRR. Per applicare questo piano, la Romania ha già ricevuto due rate di prefinanziamento, per un valore di circa 3,8 miliardi di euro.
Carbone — Nel contesto della crisi energetica, la Romania ha aumentato la produzione di carbone. Secondo lIstituto Nazionale di Statistica, le quantità estratte dalle miniere sono aumentate dell1,7% nei primi 8 mesi di questanno, mentre quelle importate del 13,5%. La Commissione Nazionale di Strategia e Previsione stima per questanno una produzione di carbone in aumento del 10% rispetto al 2021 e importazioni maggiori del 2,8%. Per il prossimo anno, il CNSP prevede un aumento della produzione dell8%.
Rifugiati – La Polizia di Frontiera ha reso pubblico che ieri sono entrate in Romania oltre 97.000 persone, di cui oltre 9.500 erano cittadini ucraini, con una crescita del 15,6% rispetto al giorno precedente. Secondo i dati presentati, oltre 2,6 milioni di ucraini sono entrati nel Paese dal 10 febbraio ad oggi. Quasi 4.400 di loro hanno chiesto asilo in Romania.
Corruzione – In Romania, un dirigente della Compagnia Nazionale di Gestione dell’Infrastruttura Stradale (CNAIR) è stato arrestato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione. È indagato per corruzione, traffico di influenza in forma continuata e di aver permesso a persone non autorizzate di accedere a informazioni riservate, al fine di ottenere denaro, beni o altri benefici indebiti. Il sospetto avrebbe ricevuto, più volte, somme di denaro e altri benefici dall’amministratore di una società commerciale al fine di esercitare in cambio linfluenza che aveva su alcuni funzionari pubblici e privati, promettendo, fatto che si è anche concretizzato, che li avrebbe determinato a compilare documenti a sostegno dellattività commerciale del rispettivo amministratore, nonché laggiudicazione di appalti e lavori di estetica stradale e sgombero neve.
Pallamano — La squadra campione di pallamano femminile romena, Rapid Bucarest, ha sconfitto, oggi, la squadra norvegese Storhamar per 27 a 25 nel girone B della Champions League. Rapid non ha perso alcuna partita finora, dopo sei tappe nel girone B. La prossima partita per Rapid si svolgerà il 3 dicembre, in trasferta, quando incontrerà la forte squadra ungherese Gyori Audi ETO KC. Nel girone A della competizione gioca anche la vicecampione CSM Bucarest, che si piazza al terzo posto dopo sei tappe.
România Internațional, 23.10.2022, 17:13
NATO – Il primo convoglio con equipaggiamento militare francese contenente veicoli corazzati, che si aggiungerà ai mezzi tecnici del Gruppo tattico della NATO dispiegato a Cincu (centro della Romania), entrerà nel Paese oggi, informa il Ministero della Difesa di Bucarest. Un secondo convoglio, formato da una compagnia di carri armati Leclerc, entrerà in Romania a novembre. Il Battlegroup della NATO in Romania (BGFP) è stato costituito, a partire da maggio, trasformando gli elementi multinazionali alleati allinterno della NATO Response Force, dispiegata nel Paese. Su proposta della Francia di assumere il ruolo di nazione-quadro, il battaglione francese dislocato in Romania forma questo gruppo integrando, a rotazione, effettivi del Belgio e dei Paesi Bassi. Il Battlegroup della NATO contribuisce allincremento della cooperazione militare della Romania con la Francia e, implicitamente, al consolidamento della sicurezza dello spazio euro-atlantico sul fianco orientale. La cooperazione con partner strategici e lesistenza sul territorio nazionale di alcune strutture di combattimento rilevanti contribuiscono allaumento della capacità di difesa e deterrenza nel contesto della guerra in Ucraina e della crisi nella regione del Mar Nero, afferma il Ministero della Difesa.
Fondi PNRR – La Romania riceverà nei prossimi giorni 2,6 miliardi di euro dal Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per il rilancio delleconomia. I fondi arrivano dopo che la Commissione Europea ha approvato la decisione sullautorizzazione al pagamento delle prime rate dal sostegno non rimborsabile e di quello concesso sotto forma di prestito. La Romania ha inviato questa prima richiesta di pagamento a maggio, dopo aver raggiunto gli obiettivi relativi al quarto trimestre dello scorso anno. A settembre la valutazione della Commissione Europea relativa a tali obiettivi è stata approvata e trasmessa al Comitato Economico e Finanziario, che successivamente lha approvata. Il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Marcel Boloş, ritiene che sia solo linizio di una lunga strada che, se seguita con successo, significherebbe rilanciare leconomia tramite investimenti in autostrade, ferrovie, scuole e ospedali. La prossima richiesta di pagamento avrà un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro, per i quali dovranno essere raggiunti più di 50 obiettivi relativi ai primi due trimestri di questanno. Il Paese riceverà in tutto quasi 30 miliardi di euro, attraverso il PNRR. Per applicare questo piano, la Romania ha già ricevuto due rate di prefinanziamento, per un valore di circa 3,8 miliardi di euro.
Carbone — Nel contesto della crisi energetica, la Romania ha aumentato la produzione di carbone. Secondo lIstituto Nazionale di Statistica, le quantità estratte dalle miniere sono aumentate dell1,7% nei primi 8 mesi di questanno, mentre quelle importate del 13,5%. La Commissione Nazionale di Strategia e Previsione stima per questanno una produzione di carbone in aumento del 10% rispetto al 2021 e importazioni maggiori del 2,8%. Per il prossimo anno, il CNSP prevede un aumento della produzione dell8%.
Rifugiati – La Polizia di Frontiera ha reso pubblico che ieri sono entrate in Romania oltre 97.000 persone, di cui oltre 9.500 erano cittadini ucraini, con una crescita del 15,6% rispetto al giorno precedente. Secondo i dati presentati, oltre 2,6 milioni di ucraini sono entrati nel Paese dal 10 febbraio ad oggi. Quasi 4.400 di loro hanno chiesto asilo in Romania.
Corruzione – In Romania, un dirigente della Compagnia Nazionale di Gestione dell’Infrastruttura Stradale (CNAIR) è stato arrestato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione. È indagato per corruzione, traffico di influenza in forma continuata e di aver permesso a persone non autorizzate di accedere a informazioni riservate, al fine di ottenere denaro, beni o altri benefici indebiti. Il sospetto avrebbe ricevuto, più volte, somme di denaro e altri benefici dall’amministratore di una società commerciale al fine di esercitare in cambio linfluenza che aveva su alcuni funzionari pubblici e privati, promettendo, fatto che si è anche concretizzato, che li avrebbe determinato a compilare documenti a sostegno dellattività commerciale del rispettivo amministratore, nonché laggiudicazione di appalti e lavori di estetica stradale e sgombero neve.
Pallamano — La squadra campione di pallamano femminile romena, Rapid Bucarest, ha sconfitto, oggi, la squadra norvegese Storhamar per 27 a 25 nel girone B della Champions League. Rapid non ha perso alcuna partita finora, dopo sei tappe nel girone B. La prossima partita per Rapid si svolgerà il 3 dicembre, in trasferta, quando incontrerà la forte squadra ungherese Gyori Audi ETO KC. Nel girone A della competizione gioca anche la vicecampione CSM Bucarest, che si piazza al terzo posto dopo sei tappe.