17.08.2022
Misure – I leader della coalizione PNL-PSD-UDMR, al governo in Romania, esaminano le nuove misure che saranno adottate il prossimo anno, per proteggere la popolazione e leconomia dalla crescita dei prezzi dell’elettricità, del gas naturali e dei carburante. Tra queste, anche la riduzione del numero di intermediari tra produttore e consumatore finale. Allo stesso tempo, il PSD desidererebbe regolamentare il mercato dellenergia per i consumatori domestici e per le PMI, una proposta finora respinta dal PNL. Secondo il presidente socialdemocratico, Marcel Ciolacu, le decisioni riguardanti la zona energetica dovrebbero essere adottate dal Governo entro il 1 settembre e applicate per un periodo più lungo, fino al 2025. In Romania, i prezzi dellelettricità e dei gas naturali sono aumentati dopo la liberalizzazione del mercato, a gennaio 2021.
România Internațional, 17.08.2022, 16:52
Misure – I leader della coalizione PNL-PSD-UDMR, al governo in Romania, esaminano le nuove misure che saranno adottate il prossimo anno, per proteggere la popolazione e leconomia dalla crescita dei prezzi dell’elettricità, del gas naturali e dei carburante. Tra queste, anche la riduzione del numero di intermediari tra produttore e consumatore finale. Allo stesso tempo, il PSD desidererebbe regolamentare il mercato dellenergia per i consumatori domestici e per le PMI, una proposta finora respinta dal PNL. Secondo il presidente socialdemocratico, Marcel Ciolacu, le decisioni riguardanti la zona energetica dovrebbero essere adottate dal Governo entro il 1 settembre e applicate per un periodo più lungo, fino al 2025. In Romania, i prezzi dellelettricità e dei gas naturali sono aumentati dopo la liberalizzazione del mercato, a gennaio 2021.
Economia – Secondo i dati preliminari pubblicati, oggi, da Eurostat, nel secondo trimestre del 2022, il PIL dellUnione Europea e dellEurozona ha registrato un aumento dello 0,6% rispetto ai tre mesi precedenti. Nel primo trimestre del 2022, rispetto ai tre mesi precedenti, il PIL ha registrato un aumento dello 0,5% nella zona euro e dello 0,6% nellUE. Tra gli stati UE per cui sono disponibili dati, il più significativo avanzo economico, nel secondo trimestre del 2022, rispetto ai tre mesi precedenti, è stato registrato nei Paesi Bassi (2,6%), in Romania (2,1%) e Svezia (1,4%). Rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, il PIL è aumentato del 3,9% nella zona euro e del 4% nellUnione Europea, tra aprile e giugno 2022, tutti gli stati membri dellUE per i quali sono disponibili dati, annunciando aumenti. Nel secondo trimestre del 2022, la Romania ha registrato una crescita annua del 5,3%, dopo un aumento del 6,4% ottenuto nei primi tre mesi. LIstituto Nazionale di Statistica ha annunciato che leconomia romena ha registrato una crescita del 2,1% nel secondo trimestre dellanno, rispetto al trimestre precedente, mentre rispetto allo stesso periodo del 2021, laumento è stato del 5,3%.
Romania-Repubblica Ceca – Su invito del suo omologo, Jan Lipavsky, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, inizia domani una visita nella Repubblica Ceca, Paese che detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Ue. Secondo un comunicato stampa del ministero degli Esteri, le discussioni saranno incentrate sulla cooperazione romeno-ceca allinterno dellUE, con particolare attenzione al coordinamento delle posizioni dei due stati. La visita rappresenta anche unimportante opportunità per la promozione del dialogo politico bilaterale e per lintensificazione della cooperazione economica. Aurescu e Lipavsky affronteranno temi di attualità dellagenda regionale, europea e di sicurezza, compresi gli effetti generati dalla guerra illegale della Federazione Russa contro lUcraina. Sul tavolo, anche la cooperazione dei due stati nellambito della NATO e lattuazione delle decisioni prese al Vertice di Madrid, sopratutto nel senso del consolidamento della posizione di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale, anche dalla prospettiva dellincontro dei ministri degli Esteri dellAlleanza, che sarà organizzata a Bucarest a fine novembre.
Coronavirus – Sono 7.500 i nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2, rilevati in Romania nelle ultime 24 ore, 3.900 in più rispetto al giorno precedente. Lo ha annunciato il Ministero della Salute, precisando che 274 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive, la maggior parte dei quali non vaccinati. Nello stesso intervallo, a causa delle complicanze provocate dal coronavirus, 42 persone hanno perso la vita. In Romania, dal 9 marzo, non sono piu in vigore in vigore restrizioni imposte dalla pandemia di coronavirus. Il primo caso di contagio da Covid-19 è stato rilevato a fine febbraio 2020 e, per circa due anni, si sono verificate cinque ondate pandemiche che hanno provocato quasi 2,8 milioni di contagi, e circa 65 mila di decessi associati.
Porteste – I sindacati delle Forze di Polizia e dei Penitenziari romeni hanno protestato davanti alla sede del Governo, azione seguita da una marcia verso la sede del PSD e del PNL, forze politiche al governo. Ieri, i sindacalisti hanno protestato davanti alla sede dei Ministeri dellInterno e del Lavoro, annunciando che, domani, le proteste si sposteranno presso la sede della Rappresentanza della Commissione Europea in Romania. Le rivendicazioni sono legate agli stipendi e allapplicazione discrezionale di alcue indennità.
Europei Nuoto – Il nuotatore romeno David Popovici, campione mondiale ed europeo in carica nei 100 e 200 m stile libero, si è ritirato dalla finale dei 400 m, in programma questa sera agli Europei di nuoto di Roma. Poche ore fa Popovici, 17 anni, si era qualificato con il quarto tempo della serie nella finale dei 400 stile libero. Il denso programma del prossimo periodo, il consumo di energia nella finale e lintenzione di preparare la sua partecipazione ai Mondiali Juniores di Lima sono le ragioni di questa decisione, rileva in un annuncio, la Federazione Romena Nuoto.