17.07.2022 (aggiornamento)
Sovvenzioni per posti di lavoro – In Romania, sarà lanciata il 19 luglio la terza edizione del programma Start-Up Nation, che mira a sviluppare le capacità imprenditoriali tra i giovani e a facilitare il loro accesso ai finanziamenti. Il periodo di registrazione durerà fino al 1 settembre e il budget necessario è di 2,2 miliardi di lei (circa 440 milioni di euro). Sono previste sovvenzioni massime di 100.000 lei (circa 20.000 euro) per la creazione di un posto di lavoro e di 200.000 lei (circa 40.000 euro) per la creazione di due posti di lavoro. Per la prima volta riceveranno fondi anche i romeni allestero. I futuri beneficiari dovranno assicurare da risorse proprie un contributo di almeno il 5% delle spese ammissibili, più tutte le spese non ammissibili del progetto. Il regime di sovvenzioni è valido fino al 31 dicembre 2027 e i pagamenti verranno effettuati fino al 31 dicembre 2028.
România Internațional, 17.07.2022, 18:37
Censimento – In Romania, il censimento della popolazione e delle abitazioni è stato prorogato di una settimana, fino al 24 luglio, per raggiungere un tasso di censimento prossimo al 100%. Attualmente, a livello nazionale, il tasso di censimento è di circa l83%. I romeni possono ancora attendere la visita dei revisori oppure possono recarsi presso i punti fissi, gestiti dai municipi, dove nei giorni scorsi si è presentato un gran numero di cittadini, ha dichiarato il presidente dellIstituto nazionale di statistica, Tudorel Andrei. Le persone che non vogliono partecipare al censimento rischiano multe fino a 3.000 lei (circa 600 euro).
Covid – Nelle ultime 24 ore in Romania sono stati registrati oltre 2.160 nuovi contagi da SARS-CoV-2, a fronte di circa 9.600 tamponi. Lo ha annunciato, oggi, il Ministero della Salute. Segnalato anche un decesso. Nelle unità sanitarie specializzate, le persone ricoverate nei reparti COVID-19 sono quasi 1.900, di cui 108 nelle terapie intensive. Dallinizio della pandemia, in Romania sono morte oltre 65.800 persone contagiate.
Ucraina – I ministri degli Esteri UE discuteranno, domani, di sanzioni più severe contro la Russia, in un momento in cui Mosca è accusata di aver schierato lanciarazzi presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dellUcraina. Loro dovranno analizzare, tra laltro, una proposta della Commissione europea di divieto agli acquisti doro dalla Russia per allineare le sanzioni UE a quelle dei suoi partner del G7. Unaltra proposta mira a includere nuove personalità russe nella lista nera dellUE. Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, presenterà, tra laltro, le ultime misure adottate dalle autorità di Bucarest per facilitare le esportazioni di grano dallUcraina. Tra queste misure, lapertura di nuovi valichi di frontiera con lUcraina, il completamento dei lavori sulla ferrovia a scartamento largo nel porto danubiano Galati (est), nonché il via libera della Romania al passaggio delle navi cerealicole attraverso i canali Chilia e Bâstroe. Tra 100 e 150 civili sono stati uccisi in seguito agli attacchi militari russi in Ucraina nelle ultime due settimane, secondo gli Stati Uniti.
Agricoltura, irrigazione – Il Ministero dellAgricoltura romeno stanzia 1,5 miliardi di euro per infrastrutture di irrigazione e drenaggio. I fondi saranno concessi fino al 2027. Il Ministero ha sottoposto al dibattito pubblico il progetto di modifica del Programma Nazionale per la ristrutturazione delle principali infrastrutture di irrigazione e drenaggio in Romania che mira ad adattare lagricoltura ai cambiamenti climatici e a ridurne gli effetti principalmente sulla produzione agricola, ma anche su altri fattori ambientali e sulla popolazione. Questo progetto di atto normativo prevede laumento del numero di nuovi impianti di irrigazione, da 89 a 150. Inoltre, aumenterà la superficie per la quale sarà assicurata lirrigazione da 1,8 milioni di ettari a 2,6 milioni di ettari, contribuendo così alla redditività economica dei sistemi di irrigazione.
Incendi in Europa – Con lintensificarsi dellondata di caldo nellEuropa meridionale, sono scoppiati incendi sulla costa croata e sullisola greca di Creta, con ingenti danni. Dopo diversi giorni di canicola, gli incendi continuano a devastare anche la Spagna. I vigili del fuoco stanno lottando contro il fuoco in Estremadura, nella parte occidentale del Paese. Nel sud, vicino a Malaga, almeno 3.000 persone sono state evacuate dalle loro case. Colpita dagli incendi anche la regione francese della Gironda. Intanto le temperature continuano a salire. Gli incendi hanno distrutto diverse aree forestali in Marocco e ora minacciano le aree residenziali della Turchia sudoccidentale.