16.07.2022

Politica – Cătălin Drulă è stato convalidato presidente dellUnione Salvate Romania (l’opposizione di centrodestra nel Parlamento di Bucarest) durante un congresso del partito svoltosi oggi online. Ex ministro dei Trasporti, Drulă era stato eletto dal primo turno di un recente scrutinio online, in cui aveva ottenuto il 71% dei voti dei membri del partito. “È un mandato che ho chiesto ai miei colleghi per unità, stabilità, coerenza ed efficienza, ed è ciò che consegnerò”, ha detto il nuovo leader. Drulă ha affermato che il Partito Socialdemocratico e il Partito Nazional-liberale, al governo insieme allUDMR, stanno portando la Romania verso il fallimento. “Linflazione è fuori controllo, i tassi di interesse sono alle stelle, le tasse stanno aumentando e la Romania è a rischio povertà”, ha ammonito Cătălin Drulă.

România Internațional, 16.07.2022, 17:02

Codice fiscale – Il Governo di Bucarest ha adottato la forma definitiva dellordinanza di modifica del Codice Fiscale. Alcune modifiche entreranno in vigore dal prossimo 1° agosto e altre dal 1° gennaio del prossimo anno. Dopo una serie di consultazioni con le parti sociali, i datori di lavoro, i sindacati e i rappresentanti degli eletti locali, il Ministero delle Finanze ha apportato modifiche al progetto iniziale. Ha accolto la proposta dei datori di lavoro che per il settore HoReCa le aziende scelgano dal 1 gennaio 2023 tra limposta settoriale e limposta sul profitto. Secondo le modifiche adottate, lIVA aumenterà dal 5 al 9% per ristoranti, hotel e catering, e dal 9 al 19% per le bevande dolci. Dal 1° agosto, nelledilizia e nellindustria alimentare, sono concesse agevolazioni fiscali per stipendi fino a 10.000 lei (2.000 euro), anzichè fino a 30.000 lei (6.000 euro), come succede attualmente. Anche le accise su alcol e tabacco aumenteranno il mese prossimo, nonchè limposta sui dividendi, dal 5 all8%. Beneficeranno invece di detrazioni le persone con uno stipendio fino a 4.550 lei (circa 900 euro), i giovani fino a 26 anni e chi ha figli a carico.

Moldova – La Repubblica di Moldova non devessere e non sarà sola nello sforzo che sta compiendo per realizzare le riforme di cui ha bisogno. Lo ha affermato, ieri, a Bucarest, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, al termine della seconda edizione della Conferenza ministeriale della Piattaforma di supporto per la Repubblica di Moldova. Secondo il capo della diplomazia romena, questa piattaforma è uno “strumento permanente” ed è utile per gli sforzi di Chisinau di aderire allUnione Europea. La conferenza ha generato impegni finanziari, in varie forme, a sostegno della Repubblica di Moldova per un valore di circa 600 milioni di euro. Levento di Bucarest ha riunito delegati di 33 stati, membri dellUnione Europea, del G7, dellAssociazione Europea di Libero Scambio, organizzazioni internazionali, istituzioni finanziarie, istituzioni europee e agenzie delle Nazioni Unite. Il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, ha annunciato una sovvenzione aggiuntiva fino a 77 milioni di euro per la Repubblica di Moldova. A margine della conferenza, Bogdan Aurescu ha avuto un incontro bilaterale con il Segretario Generale dellOSCE, Helga Schmid. Durante i colloqui cè stato uno scambio di opinioni sulla crisi della sicurezza provocata dallaggressione della Russia contro lUcraina.

Covid – 3.718 nuovi contagi da SARS-CoV-2 sono stati registrati in 24 ore in Romania. Lo ha annunciato, oggi, il Ministero della Salute. 103 pazienti Covid sono attualmente ricoverati nelle terapie intensive. Allo stesso tempo, sono stati segnalati sette decessi. Dallinizio della pandemia, in Romania sono morte oltre 65.800 persone contagiate.

Rifugiati – Almeno 293 mila persone, cittadini romeni e stranieri, con oltre 76 mila mezzi di trasporto, hanno attraversato i valichi di frontiera nelle ultime 24 ore, secondo la Polizia di frontiera romena. In ingresso in Romania cerano circa 150mila persone, di cui 12.319 cittadini ucraini (+4% rispetto al giorno precedente). A partire dal 10 febbraio scorso (periodo prebellico), fino al 15 luglio, in Romania sono entrati oltre 1,57 milioni di ucraini.

Ucraina – LUcraina accusa lesercito russo di utilizzare la piattaforma della centrale nucleare di Zaporizhzhia occupata come base dattacco per la regione meridionale di Nicopoli, una zona industriale sulle rive del Dnepr. Gli ucraini criticano lAgenzia internazionale per lenergia atomica per non aver esercitato abbastanza pressione su Mosca per far evacuare i militari dalla centrale. Venerdì sera, nella città di Zaporizhzhia, lesercito ucraino è riuscito ad abbattere due caccia russi, secondo il servizio di sicurezza del Paese. Nel Donbas, i russi hanno bombardato la città di Kramatorsk. A Donetsk, diversi missili lanciati dallesercito russo hanno distrutto linfrastruttura ferroviaria, ma hanno colpito anche obiettivi civili. A Bahmut, lesercito russo ha lanciato un attacco con il sistema missilistico “Hurricane”. Bombardata anche la zona industriale della città di Dnipro. A Kiev, a tarda notte, un razzo è stato intercettato dal sistema antiaereo della capitale. Nel sud, a Odessa, tre missili sono stati lanciati dal Mar Nero. Lesercito ucraino è riuscito a intercettarne solo uno; gli altri due sono caduti fuori città, senza far vittime. A Nikolaev, le forze armate ucraine hanno abbattuto un drone russo del tipo “Orlan-10”, che stava raccogliendo dati dalle aree in cui sono avvenuti i bombardamenti. In prossimità del confine della NATO, a Chernivtsi, Zelensky ha nominato un nuovo governo della regione, con Ruslan Zaparaniuc (48 anni) che sostituisce Serhii Osaciuc.

Auto – Il mercato automobilistico romeno ha registrato la crescita più alta in Europa nella prima metà di questanno. Secondo lAssociazione dei Costruttori di Auto Europei, le immatricolazioni di automobili sono aumentate del 23%, a 58.000 unità. Al contrario, le immatricolazioni di auto in Europa sono diminuite del 14% nel primo semestre, trend che si è registrato su tutti i principali mercati automobilistici, come Germania, Francia, Spagna e Italia. Daltra parte, in Romania vengono acquistate sempre più auto ecologiche, elettriche e ibride. I dati dellAssociazione Costruttori e Importatori di Automobili — APIA – mostrano che, nel primo semestre di questanno, si è verificato un salto spettacolare nel caso di questi veicoli, che hanno raggiunto una quota di mercato di circa il 20%. Levoluzione è data anche dal fatto che, dal 2035, non sarà più possibile acquistare auto nuove a benzina o diesel, secondo una decisione a livello europeo. Un problema, tuttavia, è che ci sono solo un migliaio di stazioni di ricarica nel Paese.

Canicola e incendi in Europa – Il secondo contingente di 28 vigili del fuoco romeni è partito per la Grecia per il passaggio di consegne con i colleghi che, nelle ultime due settimane, hanno supportato le autorità locali attraverso attività di monitoraggio e spegnimento degli incendi boschivi nelle aree a nord di Atene. Negli ultimi 15 giorni il primo contingente di vigili del fuoco ha partecipato a missioni antincendio nellarea di Schimatari e Porto Germeno e ha condotto sessioni di formazione e preparazione con i colleghi greci. In Francia e Spagna a causa degli incendi diffusi dal forte vento e dalle alte temperature, residenti e turisti sono stati costretti a evacuare alcune città e villaggi. Decine di incendi di vegetazione hanno colpito anche il Portogallo.

Meteo — Le temperature resteranno alte nel sud della Romania, ma caleranno nel resto del territorio. Si preannunciano rovesci di pioggia in montagna e possibilmente nel sud-est. Le massime saranno comprese tra 24 e 34 gradi Celsius. A Bucarest, a mezzogiorno, ci saranno circa 33 gradi.

Fiera — Al via, oggi, la Fiera delle Ragazze sul Monte Găina, la festa popolare più grande e famosa della Romania, nella contea di Alba (centro). In programma: concerti folcloristici e di musica leggera, proiezioni di film e una fiera degli artigiani popolari. Levento si svolge sulla cima del monte Gaina, a 1467 m, e risale al 1816. La festa viene organizzata ogni anno nella domenica più vicina al 20 luglio, Festa di SantElia. In passato gli abitanti dei villaggi dei Carpazi Occidentali si riunivano qui per lo scambio di prodotti, ma era anche un’occasione di incontro e matrimoni tra giovani provenienti da zone lontane, che venivano qui con i genitori. Ai nostri giorni la Fiera delle Ragazze sul Monte Găina si è trasformata in una grande festa popolare.