14.07.2022
Festa Nazionale di Francia – La tradizionale parata dedicata alla Festa Nazionale della Francia si è svolta quest’anno all’insegna della guerra in Ucraina. Militari di nove Paesi del Fianco Est della NATO, tra cui 12 romeni, hanno sfilato accanto ai colleghi francesi in segno di unità davanti alla minaccia della Russia. La Francia ha voluto trasmettere in questo modo un segnale di unità agli alleati della NATO e un forte messaggio di solidarietà all’Ucraina, come riferisce la corrispondente di Radio Romania a Parigi. In una lettera rivolta al leader dell’Eliseo, Emmanuel Macron, il presidente Klaus Iohannis, ha rivolto i suoi auguri di prosperità al popolo francese, sottolineando la solidità e la consistenza del Partenariato Strategico tra la Romania e la Francia, costruito su valori comuni e sull’eccellente cooperazione sia sotto profilo bilaterale, che all’interno dell’UE e in sede internazionale. Al ricevimento ospitato oggi dall’Ambasciata di Francia a Bucarest partecipano il premier Nicolae Ciucă e il segretario di stato per lo Sviluppo, la Francofonia e i Partenariati internazionali del Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri francese, Chrysoula Zacharopoulou.
România Internațional, 14.07.2022, 16:48
Previsioni UE – In seguito alla sorprendente crescita del 5,2% nel primo trimestre, la Commissione Europea ha rivisto al rialzo le stime sull’evoluzione dell’economia romena nel 2022, dal 2,6% anticipato a marzo fino al 3,9%. Lo rilevano le previsioni economiche d’estate pubblicate oggi. Invece, la CE ha rivisto al ribasso le stime relative al 2023, dal 3,6% fino al 2,9%, visto che si anticipa un rallentamento del ritmo di crescita sia a livello globale che all’interno dell’UE. Il consumo privato e gli investimenti saranno i principali motori di crescita sia nel 2022 che nel 2023, mentre le esportazioni nette metterano un freno al PIL, accentuando il deficit commerciale, indica ancora la CE.
Breeze 22 – Dal 14 al 25 luglio, tre navi delle Forze Navali Romene partecipano all’esercitazione Breeze 22, organizzata e guidata dalle Forze Navali della confinante Bulgaria nelle sue acque territoriali, nelle acque internazionali del Mar Nero e nel porto bulgaro di Burgas. Breeze 22 riunisce mezzi navali e aerei e ufficiali di stato maggiore di Albania, Belgio, Francia, Georgia, Grecia, Italia, Lettonia, Polonia, Turchia e USA. L’iniziativa è volta principalmente a consolidare l’interoperabilità tattica tra il personale navale e le unità partecipanti, tramite esercizi di procedure operative di guerra convenzionale e non convenzionale e di contrasto alle minacce asimmetriche.
Romania – Germania – Il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, sarà domani in visita a Bucarest e Costanza. Lo ha annunciato l’Ambasciata di Germania a Bucarest. Annalena Baerbock co-presiederà la seconda conferenza ministeriale della Piattaforma di Sostegno per la Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona), accanto all’omologo romeno, Bogdan Aurescu e al segretario di stato per lo Sviluppo, la Francofonia e i Partenariati internazionali del Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri francese, Chrysoula Zacharopoulou. Nel corso degli incontri di Annalena Baerbock con il premier Nicolae Ciucă e con il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, saranno discussi temi di politica bilaterale ed europea. Seguirà anche un incontro con il presidente del Forum Democratico dei Tedeschi di Romania. In prima serata, la ministra Annalena Baerbock si recherà a Costanza, sul Mar Nero, dove discuterà con autorità locali ed esponenti di compagnie tedesche delle esportazioni di cereali dall’Ucraina attraverso questo porto romeno.
Profughi – L’Ispettorato Generale della Polizia di Frontiera riferisce che ieri sono entrati in Romania circa 12.000 cittadini ucraini, 225 in più rispetto al giorno precedente. A partire dal 10 febbraio, periodo antecedente al conflitto, fino al 13 luglio, ore 24:00, in Romania sono entrati 1,55 milioni di cittadini ucraini, ma solo una piccola parte è rimasta sul suo territorio nazionale.
Ucraina – Combattimenti intensi nell’est dell’Ucraina, riferisce l’inviato di Radio Romania, precisando che a Kharkiv, i soldati del Battaglione Azov sono riusciti a distruggere più carri armati russi, mentre le forze di Mosca hanno continuato a bombardare obiettivi civili e industriali. Colpiti un ospedale e più zone residenziali. Nei pressi del confine con la Romania, nella città di Chernivtsi, dove vivono anche numerosi etnici romeni, le sirene antiaeree hanno suonato ieri senza sosta. In questa città saranno cambiati anche i nomi delle strade finora intitolate a personalità russe, come riferisce sempre l’inviato di Radio Romania Actualitati. Un’associazione di etnici romeni ha lanciato una petizione per cambiare il nome dell’attuale via Iuri Gagarin con quello di Traian Popovici, il sindaco romeno che, durante la seconda Guerra Mondiale, salvò le vite di oltre 20.000 ebrei della città.
Coronavirus – Il Ministero della Salute ha riferito oggi 3.993 nuovi contagi da SARS-CoV-2 in Romania, di 216 in più rispetto al giorno precedente. Nelle terapie intensive sono ricoverati 99 pazienti, di 12 in più rispetto a ieri. Nel giro di 24 ore, è stato riferito un unico decesso tra i pazienti positivi. Dall’inizio della pandemia ad oggi, sono decedute 65.802 persone affette dal nuovo coronavirus.