10.05.2022 (aggiornamento)
Lotta al terrorismo — Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, parteciperà domani alla riunione ministeriale della Coalizione Globale anti-ISIS/Daesh, di Marrakesh, in Marocco. Alla riunione, copresieduta dagli USA e dal Marocco, sono attesi oltre 75 rappresentanti degli stati e delle organizzazioni membri della Coalizione, tra cui la maggioranza degli stati NATO e UE, stati partner dei Balcani Occidentali, del Medio Oriente, dell’Africa e Asia, nonchè l’UE, la NATO e l’INTERPOL. Vi saranno analizzate le azioni della Coalizione Globale anti-ISIS/Daesh dell’ultimo anno e saranno decise le principali linee di azione e priorità per la continuazione della lotta contro la minaccia terroristica a livello regionale e globale. I principali temi sull’agenda: la situazione di sicurezza in Iraq e Siria e l’evoluzione del fenomeno terroristico sul continente africano e in Afghanistan.
10 maggio — Il 10 maggio, la Romania festeggia la Giornata dell’Indipendenza Nazionale. La Guerra russo-turca scoppiata ad aprile 1877 fu per la Romania l’occasione ideale affinchè ottenesse la sua indipendenza dall’Impero Ottomano. Nel suo messaggio per la Giornata dell’Indipendenza Nazionale, il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha affermato che l’indipendenza è uno dei pilastri dello stato romeno moderno, e la sua celebrazione è un’ottima occasione per rievocare gli avvenimenti più importanti della storia della nazione romena. Sempre il 10 maggio, si celebra anche la Festa del Re, Festa Nazionale della Romania dal 1866 fino al 1947, quando venne insediato il regime comunista. Il 10 maggio segna l’inizio del regno di 48 anni di Carlo I di Hohenzollern Sigmaringen, il primo di una dinastia di 4 re. La Festa del Re e la Giornata dell’Indipendenza Nazionale sono segnate attraverso un viaggio simbolico del Treno Reale nel Paese. Il treno adoperato dalla famiglia reale della Romania è stato messo in uso nel 1928.
10 maggio — Sempre il 10 maggio, in Romania si celebra anche la Giornata della Romenità Balcanica. Il presidente Klaus Iohannis ha promulgato, l’anno scorso, la legge sulla proclamazione di questa giornata, che mira a portare al centro dell’attenzione pubblica la necessità della solidarietà nazionale e culturale-identitaria con le minoranze megleno-romena e aromena, che vivono nei Paesi balcanici. Lungo il tempo, le autorità di Bucarest hanno sostenuto, tramite diversi programmi e finanziamenti, le scuole e chiese dei romeni nei Paesi balcanici.
Tasso d’interesse di riferimento — La Banca Centrale romena ha deciso, oggi, di aumentare il tasso d’interesse di riferimento dal precedente 3% al 3,75% all’anno, a partire dall’11 maggio 2022. Si tratta di una crescita sostanziosa di questo indicatore nel contesto dell’inflazione, giunta ai più alti livelli dell’ultimo decennio. La Banca Centrale segue, così, le tendenze nella regione, nel contesto in cui, in Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, il tasso d’interesse di riferimento sfiora il 6%. Si aspetta che anche le banche commerciali aumentino gli interessi in linea con la Banca Centrale, per scoraggiare i crediti e far calare il consumo.
Misure sociali — Via libera dal Governo di Bucarest ai voucher sociali per il cibo, destinati alle persone con bassi redditi. I soldi saranno disponibili su una carta acquisti ricarcabile ogni due mesi con 250 lei (50 euro). La distribuzione delle carte acquisti inizierà il 1 giugno. Gli aiuti saranno concessi da fondi comunitari non rimborsabili e dal bilancio di stato. Sull’agenda dell’Esecutivo anche misure di sostegno agli investimenti. Esse riguardano l’aggiustamento dei prezzi dei materiali da costruzione per i progetti in corso finanziati con fondi comunitari.
Economia — La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha rivisto al ribasso le stime sull’evoluzione dell’economia romena nel 2022 e 2023, dopo la ripresa del 5,9% 2021, dovuta principalmente al consumo privato solido. Lo rileva un rapporto reso pubblico oggi. L’economia della Romania dovrebbe registrare un avanzo del 2,5% quest’anno, rispetto alla crescita del 2,8% prevista per marzo 2022, e del 3% nel 2023, a fronte del 4,1% stimato. Secondo la BERS, l’economia è entrata nel 2022 con una posizione debole, il PIL registrando un calo dello 0,1% nell’ultimo trimestre del 2021.
Ucraina — I membri della Commissione per i Diritti Umani del Senato romeno e una delegazione della Rada Suprema dell’Ucraina, in visita a Bucarest, hanno sottolineato, oggi, l’aiuto concesso dai romeni a quasi un milione di persone in fuga dalla guerra in Ucraina, che hanno varcato il confine con la Romania. Si è messo accento sulla salute, sull’istruzione e, soprattutto, sui bisogni dei bambini, ha affermato Anca Dragu, la presidente della Commissione per i Diritti Umani, durante l’incontro con i deputati ucraini, ricordando che in Romania si trovano attualmente oltre 4.400 richiedenti d’asilo ucraini. Dal canto suo, la capo delegazione ucraina, Liudmyla Marchenko, ha ringraziato i romeni per l’aiuto concesso ai rifugiati ucraini e ha espresso la speranza che la Romania possa contribuire alla ricostruzione del suo Paese.
România Internațional, 10.05.2022, 20:10
Esercitazione – A Cincu, nel centro della Romania, si è svolta, oggi, la cerimonia di inizio dell’esercitazione Resolute Castle 22. Si tratta di un’esercitazione multinazionale cui partecipano genieri delle Forze Terrestri Romene, nonché strutture messe a disposizione dal Comando delle Forze Terrestri degli USA per l’Europa e l’Africa e dal Ministero della Difesa di Gran Bretagna, precisa il Ministero della Difesa romeno. Lo scopo dell’esercitazione Resolute Castle 22 è di aumentare il livello di interoperabilità tramite addestramento costante e l’applicazione di soluzioni innovative a questioni comuni relative al genio. Sempre oggi, a Comăneşti, in provincia di Bacău (est), è iniziata un’esercitazione multinazionale militare, che si svolgerà per cinque giorni, con personale e tecnica militare appartenenti al Ministero della Difesa romeno e alla NATO.
Eurofestival – WRS, il rappresentate della Romania alla 66esima edizione dell’Eurofestival 2022 di Torino, salirà sul palcoscenico, giovedì, nell’ambito della seconda semifinale, con il numero 13, per interpretare la canzone Llámameˮ. I cantanti piazzati sulle prime 10 posizioni in seguito allle semifinali di oggi e giovedì andranno nella finale di sabato sera. I migliori posti vinti dalla Romania nella storia dell’Eurofestival sono stati due volte il terzo posto (Luminiţa Anghel & Sistem – Kiev, 2005; Paula Seling e Ovi – Oslo, 2010) e il quarto posto (Mihai Trăistariu – Atene, 2006).
Scacchi — Il migliore maestro di scacchi romeno, che si piazza al momento al 59/o posto nella classifica mondiale, Bogdan Deac, ha pareggiato ieri sera, a Bucarest, con il francese di origine iraniana Alireza Firouzja, numero 2 mondiale, nel quinto round del torneo Superbet Chess Classic Romania 2022, la prima tappa del circuito Grand Chess Tour. Domani sono previste le partite del sesto round. Superbet Chess Classic Romania 2022, la prima delle 5 tappe dell’attuale edizione del Grand Chess Tour, si svolge nel periodo 5-15 maggio. I premi della tappa a Bucarest ammontano a 350.000 dollari.