NATO: incontro dei ministri della Difesa di Romania e Germania, Italia potenzia presenza in Romania
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha ringraziato ieri sera per telefono l’omologo francese, Emmanuel Macron, per la presenza dei militari francesi in Romania. 235 militari francesi e mezzi tecnici del 27/o Battaglione di alpini di Annecy sono arrivati ieri alla Base Aerea 57 Mihail Kogălniceanu (sud-est), affiancadosi ai 40 soldati francesi già arrivati negli ultimi giorni in Romania. Complessivamente, 500 militari francesi e 300 belgi, che fanno parte della componente terrestre della Forza di Risposta della NATO, si affiancheranno ai militari romeni nell’ambito delle misure volte a consolidare il fianco est dell’Alleanza.
România Internațional, 02.03.2022, 15:20
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha ringraziato ieri sera per telefono l’omologo francese, Emmanuel Macron, per la presenza dei militari francesi in Romania. 235 militari francesi e mezzi tecnici del 27/o Battaglione di alpini di Annecy sono arrivati ieri alla Base Aerea 57 Mihail Kogălniceanu (sud-est), affiancadosi ai 40 soldati francesi già arrivati negli ultimi giorni in Romania. Complessivamente, 500 militari francesi e 300 belgi, che fanno parte della componente terrestre della Forza di Risposta della NATO, si affiancheranno ai militari romeni nell’ambito delle misure volte a consolidare il fianco est dell’Alleanza.
Intanto, il premier Nicolae Ciucă ha parlato al telefono con la vicepresidente americana, Kamala Harris, della situazione di sicurezza nella regione. Kamala Harris ha espresso gratitudine alla Romania per il sostegno concesso ai rifugiati ucraini, mentre il premier Ciucă ha ringraziato per l’incremento della presenza dei militari ameriani in Romania.
Incontrando oggi l’omologa tedesca Christine Lambrecht alla Base Mihail Kogălniceanu, il ministro della Difesa romeno, Vasile Dîncu, ha dichiarato che la sicurezza europea è gravemente minacciata e che l’attacco della Russia deve cessare. In Romania è dislocato un distaccamento tedesco di circa 75 militari (piloti e tecnici) e 6 aerei Eurofighter Typhoon stanno operando, accanto a militari romeni e italiani, nell’ambito della missione di Enhanced Air Policing sotto comando NATO.
L’Italia ha deciso di potenziare la propria presenza in Romania, raddoppiando il numero dei velivoli Eurofighter 2000 già operanti nell’attività di Air Policing. Lo riferisce oggi in un comunicato l’Ambasciata d’Italia a Bucarest, precisando che, con l’arrivo di altri 4 velivoli nella base di Mihail Kogălniceanu di Costanza, sale a 8 il numero di Eurofighter a disposizione della Task Force Air Black Storm che, al comando del Col. Morgan Lovisa, è impegnata dai primi giorni di dicembre nella salvaguardia dello spazio aereo della Romania, rafforzando le attività di sorveglianza svolta dalle Forze Aeree Romene.