24.11.2021
Coronavirus – Sono quasi 2.800 i nuovi contagi da SARS-COV-2 accertati in Romania nelle ultime 24 ore e 231 decessi, di cui 36 rilevati prima dellintervallo di riferimento. A Bucarest, il tasso di incidenza calcolato a 14 giorni è sceso a 2,87 casi per mille abitanti, dopo che il 22 ottobre aveva raggiunto il valore più alto dallinizio della pandemia – 16,54. Il ministro ad interim della Salute, Cseke Attila, ha chiesto alle direzioni di sanità pubblica di tutto il Paese di restare in allerta, malgrado il costante calo del numero di contagi da SARS-CoV-2. Cseke ha chiesto lelaborazione, entro una settimana, di piani per far fronte a una quinta ondata dellepidemia, prevedibile secondo il coordinatore della campagna di vaccinazione anti-COVID-19, il colonnello Valeriu Gheorghiţă, tenuto conto della crescita del numero di casi nei Paesi dellEuropa Occidentale. ll Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, ha confermato di essersi vaccinato contro il COVID-19. “La posizione ufficiale della Chiesa rimane la stessa: ogni fedele deve consultarsi con il medico di famiglia”, ha detto il Patriarca ai giornalisti. Il numero di persone che hanno completato il ciclo vaccinale, finora, in Romania, ha superato i 7,2 milioni.
România Internațional, 24.11.2021, 22:05
Coronavirus – Sono quasi 2.800 i nuovi contagi da SARS-COV-2 accertati in Romania nelle ultime 24 ore e 231 decessi, di cui 36 rilevati prima dellintervallo di riferimento. A Bucarest, il tasso di incidenza calcolato a 14 giorni è sceso a 2,87 casi per mille abitanti, dopo che il 22 ottobre aveva raggiunto il valore più alto dallinizio della pandemia – 16,54. Il ministro ad interim della Salute, Cseke Attila, ha chiesto alle direzioni di sanità pubblica di tutto il Paese di restare in allerta, malgrado il costante calo del numero di contagi da SARS-CoV-2. Cseke ha chiesto lelaborazione, entro una settimana, di piani per far fronte a una quinta ondata dellepidemia, prevedibile secondo il coordinatore della campagna di vaccinazione anti-COVID-19, il colonnello Valeriu Gheorghiţă, tenuto conto della crescita del numero di casi nei Paesi dellEuropa Occidentale. ll Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniele, ha confermato di essersi vaccinato contro il COVID-19. “La posizione ufficiale della Chiesa rimane la stessa: ogni fedele deve consultarsi con il medico di famiglia”, ha detto il Patriarca ai giornalisti. Il numero di persone che hanno completato il ciclo vaccinale, finora, in Romania, ha superato i 7,2 milioni.
Governo – A Bucarest, tutti i ministri proposti per far parte del Governo di coalizione guidato dal liberale Nicolae Ciucă hanno ricevuto, oggi, giudizio favorevole dalle commissioni parlamentari di specialità. Il voto di investitura si terrà domani nella plenaria riunita del Parlamento. Lesecutivo PNL – PSD – UDMR avrà 20 ministri, con ununica donna – la socialdemocratica Gabriela Firea -, che guidera il ministero della Gioventù e della Famiglia. I liberali mantengono i dicasteri degli Esteri e dellInterno, con gli stessi titolari – Bogdan Aurescu e Lucian Bode, mentre sempre ai liberali sarà assegnato, tra laltro, anche il Ministero della Giustizia, guidato da Cătălin Predoiu. I socialdemocratici hanno nove ministeri, nonchè il Segretariato Generale del Governo. Adrian Câciu è proposto alle Finanze, Vasile Dîncu alla Difesa e Alexandru Rafila alla Salute. Infine lUDMR resta con gli stessi ministeri: Sviluppo Regionale – Cseke Attila; Ambiente – Tánczos Barna e Sport – Eduard Novak. Vice primi ministri saranno: il leader dellUDMR, Kelemen Hunor, e il primo vicepresidente del PSD, Sorin Grindeanu. Ieri, il primo ministro designato, Nicolae Ciucă, ha presentato nel Parlamento, il programma di governo e la lista di ministri del suo Gabinetto.
Festa Nazionale – A Bucarest, il Senato e la Camera dei Deputati si sono riuniti in una seduta solenne, dedicata alla Festa Nazionale della Romania, celebrata il 1° dicembre. Il presidente della Camera, Marcel Ciolacu, ha sottolineato che lintera classe politica ha il dovere di stabilizzare il Paese nel prossimo periodo e che lorgoglio e gli interessi politici devono essere abbandonati. “Questo giorno di celebrazione ci ricorda che abbiamo il dovere di lavorare insieme. È un dovere che abbiamo nei confronti dei romeni e della Romania”, ha trasmesso Ciolacu. La vicepresidente del Senato, Alina Gorghiu, ha sottolineato che il 1° dicembre significa unità nazionale, ma, allo stesso modo, parla di devozione, responsabilità, dovere e coraggio politico. Tra gli ospiti, membri del Governo, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, lArcivescovo cattolico di Bucarest, lArcivescovo della Chiesa greco-cattolica, il Primo Rabbino di Romania, i presidenti della Corte Costituzionale, della Corte dei conti, il governatore della Banca Centrale e i capi missione delle rappresentanze diplomatiche internazionali accreditate a Bucarest. Dal 1990, dopo la Rivoluzione anticomunista, la Festa Nazionale della Romania viene celebrata il 1° dicembre. In questo giorno del 1918, lAssemblea Nazionale di Alba Iulia adottò la risoluzione sullunione con la Romania delle province storiche abitate dai romeni.
Premio – Rareş Traian Tuş, allievo del Collegio Nazionale “Gheorghe Şincai” di Baia Mare (nord-ovest), ha vinto la medaglia dargento alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia e Astrofisica – Colombia 2021. Il concorso, al quale hanno partecipato 63 Paesi, si è svolto dal 14 al 21 novembre. Le prove sostenute sono state: Analisi dei dati, Fisica del Sole, Teoria, Test di squadra e Planetario. La giuria è stata assicurata dal Columbia Scientific Committee.