12.11.2021 (aggiornamento)
Covid – Sono 4.844 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania, a fronte di oltre 48.000 tamponi, e 307 i decessi. Lo ha annunciato, oggi pomeriggio, il Gruppo di Comunicazione Strategica. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 1.733 pazienti, tra cui 24 bambini. Quasi
100.000 persone sono state vaccinate anti-Covid in Romania nelle ultime 24 ore,
di cui quasi 28 mila con la prima dose e la maggioranza – 43.000 – con la
seconda. D’altra parte, il Pubblico Ministero ha aperto un’inchiesta penale sull’incendio scoppiato giovedi’ mattina presso il Reparto Covid dell’Ospedale d’Emergenza di Ploieşti (sud), in seguito al quale sono deceduti due pazienti e un’infermiera ha subito ustioni sul 25% della superficie corporea. Il fascicolo è stato aperto per omicidio doloso, lesioni corporee e distruzione dolosa, mancata applicazione e inosservanza delle misure di sicurezza e salute sul lavoro. L’incendio è scoppiato a meno di un mese e mezzo da quello verificatosi presso l’Ospedale di Malattie Infettive di Costanza (sud-est), in seguito al quale sono morti 7 pazienti. È, allo stesso tempo, la quarta simile tragedia in meno di un anno, dopo i roghi negli ospedali di Piatra Neamț (nord-est) e Matei Balș di Bucarest, con un alto numero di vittime.
România Internațional, 12.11.2021, 19:55
Covid – Sono 4.844 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania, a fronte di oltre 48.000 tamponi, e 307 i decessi. Lo ha annunciato, oggi pomeriggio, il Gruppo di Comunicazione Strategica. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 1.733 pazienti, tra cui 24 bambini. Quasi
100.000 persone sono state vaccinate anti-Covid in Romania nelle ultime 24 ore,
di cui quasi 28 mila con la prima dose e la maggioranza – 43.000 – con la
seconda. D’altra parte, il Pubblico Ministero ha aperto un’inchiesta penale sull’incendio scoppiato giovedi’ mattina presso il Reparto Covid dell’Ospedale d’Emergenza di Ploieşti (sud), in seguito al quale sono deceduti due pazienti e un’infermiera ha subito ustioni sul 25% della superficie corporea. Il fascicolo è stato aperto per omicidio doloso, lesioni corporee e distruzione dolosa, mancata applicazione e inosservanza delle misure di sicurezza e salute sul lavoro. L’incendio è scoppiato a meno di un mese e mezzo da quello verificatosi presso l’Ospedale di Malattie Infettive di Costanza (sud-est), in seguito al quale sono morti 7 pazienti. È, allo stesso tempo, la quarta simile tragedia in meno di un anno, dopo i roghi negli ospedali di Piatra Neamț (nord-est) e Matei Balș di Bucarest, con un alto numero di vittime.
Politica – I rappresentanti del PNL, al governo, del PSD, all’opposizione, e dell’UDMR, l’attuale partner di governo, discuteranno, domani, i punti del programma di governo in merito ai quali non è stata raggiunta finora una conclusione favorevole. Lo ha dichiarato, oggi, il leader dei liberali, Florin Cîţu. Dopo tre giorni di negoziati, i tre partiti vorrebbero ultimare il programma comune di governo. Il PNL, PSD e l’UDMR hanno concordato su molti capitoli, ma persistono certi disaccordi. Non è stato, ad esempio, raggiunto un consenso sulla percentuale di aumento degli assegni familiari, sul mantenimento dell’aliquota unica di imposizione o lo scioglimento della Sezione Speciale per le Indagini sui Magistrati. Dopo l’elaborazione di un programma comune di governo, si dovrebbe discutere della configurazione del nuovo Gabinetto. Ricordiamo che, dopo il ritiro dell’USR dal Governo, lo scorso settembre, il Gabinetto di minoranza PNL-UDMR è stato destituito con una mozione di sfiducia inoltrata dal PSD e votata inclusivamente dall’USR. Finora, due tentativi di formazione di un nuovo Governo – uno di minoranza USR e uno di minoranza PNL-UDMR – sono falliti.
Corruzione – Il deputato romeno Gheorghe Miuţescu, presidente dell’organizzazione provinciale del PNL di Argeş (sud), è perseguito penalmente dalla Direzione Nazionale Anticorruzione perchè avrebbe intervenuto presso le direzioni di diverse istituzioni in vista dell’occupazione di certe posizioni. Miuţescu è accusato di 8 reati. Assieme a lui sono perseguiti anche il vicepresidente dell’organizzazione PNL, Cristian Mitrofan, e il vicesindaco della città di Piteşti, Gelu Tofan. Di recente, il deputato Miuţescu ha rassegnato le dimissioni dal gruppo parlamentare del PNL e si è affiancato al gruppo diretto da Ludovic Orban, l’ex leader del partito e un accanito critico dell’attuale capo del partito, Florin Cîţu. Oggi, l’Ufficio Esecutivo del PNL ha deciso di proporre l’esclusione di Orban dal partito. La proposta sarà inoltrata al Consiglio Nazionale del PNL.
Esercitazione – Sette navi militari delle forze navali di Romania, USA, Turchia e Ucraina hanno partecipato, oggi, a un’esercitazione navale nelle acque internazionali del Mar Nero, al largo delle coste romene. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Bucarest. Secondo il dicastero, le navi si sono addestrate congiuntamente per il consolidamento della capacità di reazione della Nato nel Mar Nero, tramite l’applicazione delle procedure standard dell’Alleanza per varie situazioni di crisi, e per lo sviluppo dell’interoperabilità tra le forze navali partecipanti. Al termine dell’addestramento sul mare, le navi militari americane fanno uno scalo nel porto romeno di Costanza fino a domenica, periodo in cui il comandante della Sesta Flotta USA, il viceamiraglio Eugene H. Black III, ha programmati incontri con esponenti militari romeni.
Competitività digitale – La Romania si piazza all’ultimo posto nell’Ue nell’Indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI) 2021, che valuta i progressi degli stati Ue per quanto riguarda la competitività digitale in settori come: il capitale umano, la connessione a banda larga, l’integrazione delle tecnologie digitali da parte di imprese e servizi pubblici digitali. Lo ha annunciato, oggi, la Commissione Europea. Per quanto riguarda il capitale umano, la Romania si colloca 26esima. Secondo la Commissione, anche se il Paese ha un gran numero di laureati nel settore TIC (quarto posto), il deficit di specialisti limita la sua capacità di innovare e avvalersi dei vantaggi della trasformazione digitale. Romania si piazza decima alla categoria connessione e 25esima alla categoria integrazione della tecnologia digitale nelle attività delle imprese. Alla categoria servizi pubblici digitali, Romania si colloca all’ultimo posto tra gli stati membri.
Rifiuti – La Commissione Europea ha deciso, oggi, di mandare di nuovo la Romania davanti alla Corte di Giustizia dell’Ue per non aver rispettato integralmente la sua decisione dell’ottobre 2018, che constatava l’inadempimento da parte del nostro Paese degli obblighi di gestione dei rifiuti. Secondo questa decisione, la Romania aveva l’obbligo di chiudere e ristrutturare, entro luglio 2009, tutti i depositi di rifiuti senza autorizzazione di funzionamento. La Corte ha constatato che la Romania non ha rispettato questo obbligo per quanto riguarda 68 simili depositi. È la seconda segnalazione della Corte e può portare a sanzioni corrispondenti al periodo di tempo trascorso dalla prima decisione fino a quando la Romania si conformerà. A tre anni dalla decisione, la Romania ha chiuso e ristrutturato solo 24 depositi di rifiuti.
Moneta nazionale – La moneta nazionale romena, il leu, si è apprezzata, oggi, rispetto all’euro, calcolato dalla Banca Centrale Romena a 4,9476 lei, in calo di 0,13 bani (-0,03%) rispetto alla precedente quotazione, di 4,9489 lei. D’altra parte, il leu ha perso terreno davanti al dollaro americano, quotato a 4,3235 lei, in crescita di 0,60 bani (+0,14%) rispetto a ieri, quando si è attestato a 4,3175 lei. La moneta nazionale romena si è apprezzata anche rispetto al franco svizzero, calcolato a 4,6850 lei, in calo di 0,66 bani (-0,14%) rispetto ai 4,6916 lei, la quotazione precedente. Il prezzo del grammo d’oro è calato, oggi, di 1,7349 lei (-0,67%), fino a 56,7016 lei, da 258,4365.
Tennis – La coppia di tennisti Horia Tecău (Romania) e Kevin Krawietz (Germania) giocherà, in seguito al sorteggio dei gironi delle ATP Finals di Torino, nel Gruppo Verde. Nello stesso gruppo Nikola Mektic/Mate Pavic (Croazia/N.1), Marcel Granollers/Horacio Zeballos (Spagna/Argentina/N.4) e Ivan Dodig/Filip Polasek (Croazia/Serbia/N.6). Nel Gruppo Rosso le coppie Rajeev Ram/Joe Salisbury (USA/N.2), Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut (Francia/N.3), Juan Sebastian Cabal/Robert Farah (Columbia/N.5) e Jamie Murray/Bruno Soares (Gran Bretagna/Brasile/N.7). Horia Tecău e Kevin Krawietz (nr.8) esordiranno nella competizione domani, contro i principali favoriti, i croati Mikola Mektic e Mate Pavic.